Archivi categoria: Diritti

Banco di prova


Appello di Fand e Fish alla ministra dell’Istruzione Fedeli, affinché costituisca e attivi tempestivamente l’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica. Ai nostri microfoni Vincenzo Falabella, presidente della Federazione italiana per il superamento dell’handicap. (sonoro)

Massima trasparenza


“Oltre a ribadire la nostra totale estraneità alle indagini, annunciamo la sospensione della nostra attività di ricerca e salvataggio in mare”. Così Valerio Neri, direttore Generale di Save the Children. Ieri una nave della ong è stata perquisita su ordine della Procura di Trapani che da mesi ha avviato una inchiesta su alcune organizzazioni non governative sospettate di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

 

Tutti per uno


Nel quartiere Ballarò di Palermo, operatori in strada per un progetto di prevenzione delle tossicodipendenze. A disposizione un camper degli operatori di strada che lavoreranno in rete insieme al Comune e alle diverse realtà associative locali.

Uniti contro il razzismo


Tutto pronto, domani a Roma, per la manifestazione nazionale indetta da decine di associazioni, reti e ong. Un mondo laico e religioso vasto che da sempre è schierato in difesa del diritto di migrare. Ai nostri microfoni Francesca Chiavacci, presidente dell’Arci. (sonoro)

Tutti per uno


È in crescita il numero dei minori che vivono fuori famiglia. Il dato è emerso dal secondo monitoraggio effettuato dall’Autorità garante per l’infanzia. Il servizio di Anna Ventrella.

 

In lieve aumento, in Italia, i minori che vivono fuori dalla propria famiglia di origine. A fine 2015 risultano essere infatti 21.035, contro i 19.245 dell’anno precedente , +9,3%. Tale aumento è dovuto agli arrivi di minori stranieri non accompagnati nel nostro Paese. Lo rileva il secondo monitoraggio effettuato dall’autorità Garante per l’Infanzia e l’adolescenza, sulla base dei dati forniti dalle procure presso i tribunali per i minorenni. “Alcune oscillazioni rispetto alla precedente rilevazione – si sottolinea nel rapporto – sono dovute al fatto che sono aumentati i ragazzi di origine straniera di genere maschile, con prevalenza della fascia adolescenziale. La Sicilia rappresenta la regione dove sono collocati più minori , 21,5%, seguita da Lombardia,12,1%, e Campania ,10%. L’obiettivo della pubblicazione, – conclude il rapporto – “è approfondire il tema dell’accoglienza dei minorenni che vivono fuori dalla famiglia di origine, che rappresentano un fattore di rischio per lo sviluppo della loro personalità, e garantire loro il più possibile l’eguaglianza dei diritti e delle opportunità.

Verso la normalità


Inaugurato oggi, ad Arquata del Tronto, il nuovo poliambulatorio realizzato da Medici con l’Africa Cuamm per garantire assistenza alle comunità delle zone colpite dal terremoto. La struttura potrà accogliere ogni giorno un medico di base, un pediatra e un ginecologo.

Tutti per uno


Si chiama Osservatorio sulla criminalizzazione della società civile e ha come obiettivo quello di proteggere e difendere gli autori dei cosiddetti “reati di solidarietà”. A promuoverlo diverse associazioni per monitorare e denunciare gli abusi nei confronti delle organizzazioni, degli attivisti e dei cittadini.

A cielo aperto


Con l’inverno alle porte è allarme rosso per i senza fissa dimora di Reggio Emilia. A segnalarlo la rete di associazioni che li aiuta sul territorio e in occasione della giornata mondiale contro la povertà di domani, organizza sette giorni di iniziative per sensibilizzare al problema.

 

L’ascensore è libertà


È il nome della campagna di sensibilizzazione lanciata dall’Auser volta a garantire la mobilità delle persone anziane. Dai dati dell’ultimo censimento risulta che oltre il 60% dei palazzi con più di tre piani ne è sprovvisto con una forte limitazione degli spostamenti. L’iniziativa mira al superamento delle barriere architettoniche e a quelle di natura economica.

Diritti sotto attacco


Nuovi tagli indiscriminati stanno mettendo a rischio i Centri di riabilitazione per disabili. L’allarme delle associazioni, nel servizio di Anna Ventrella.

 

Chiusi per sempre. E’ il grido d’allarme che viene dalle associazioni che rappresentano circa il 90% di tutte le strutture di riabilitazione del Lazio, 70 centri laici e religiosi che assistono circa 12 mila e 500 pazienti, tutte associazioni ONLUS e senza fini di lucro, centri che si occupano del disagio fisico, psichico e sensoriale di bambini, adolescenti ed anziani, rischiano di chiudere per sempre. Come afferma l’ Anffas: «Notizie di analoghe decisioni stanno arrivando da tutta Italia. È un allarme generale che non dobbiamo sottovalutare» . E’ questa la situazione che, dopo 15 anni di sforzi economici per adeguarsi agli standard previsti dalle normative regionali, a causa dei tagli di budget inferti dalle varie giunte, fino a giungere ad un aumento dei costi di quasi il 60%, i centri di riabilitazione si trovano a dover affrontare un’emergenza che rischia di comprometterne il lavoro. Una situazione preoccupante, che incide sia sui livelli occupazionali degli operatori, sia sulla qualità dei servizi per le persone con disabilità