Archivi categoria: Diritti

Servono sorrisi


A Terni l’associazione I Pagliacci cerca volontari per rendere ai bambini l’ospedale meno traumatico. Il servizio di Clara Capponi.

 

Servono volontari per i Pagliacci, il fiore all’occhiello dell’azienda ospedaliera di Terni. Nuovi nasi rossi cappelli e giochi di magia per far sorridere i bambini del reparto pediatrico.
L’associazione, nata nel 2009 dall’entusiasmo contagioso del suo fondatore Alessandro Rossi, da allora è diventata un punto fermo anche per il centro locale di neuropsichiatria infantile e per una struttura residenziale specializzata in autismo. Ma c’è sempre bisogno di persone motivate così l’associazione ha lanciato in questi giorni anche tramite il CSV di Terni un nuovo corso di formazione gratuito per aspiranti pagliacci. Si intitola “Il gioco non è uno scherzo” e si terrà il 21 e 22 ottobre
“Chi si avvicina a un’associazione come la nostra, – avverte Alessandro Rossi – ha davvero interesse ad aiutare chi è in difficoltà. Ma durante i colloqui parliamo non solo delle emozioni positive ma anche di tutti i rischi e delle responsabilità che ogni volontario si troverà ad affrontare”

Senza cittadinanza


La legge sullo Ius soli sparisce dal calendario di settembre dei lavori d’aula del Senato. Quello paventato dalle associazioni che aderiscono alla Campagna l’Italia sono anch’io diventa purtroppo realtà. Si allontana così la riforma già approvata alla Camera. Filippo Miraglia dell’Arci. (sonoro)

Sosteniamo Livorno


Volontari e associazioni in campo per aiutare i cittadini rimasti intrappolati dopo l’alluvione che ha colpito la città toscana. Ai nostri microfoni, il responsabile operativo della Protezione civile di Anpas nazionale, Egidio Pelagatti. (sonoro)

Sbarre strette


Le carceri italiane sono ancora troppo sovraffollate. A bacchettare il nostro Paese, da Strasburgo, è il Comitato per la prevenzione della tortura del Consiglio d’Europa. Il problema, secondo il rapporto, non è stato risolto perché molti istituti di pena operano ancora al di sopra delle proprie capacità.

Togli un posto a tavola


Un bambino su due non ha accesso alle mense scolastiche. È la denuncia di Save the children che ha monitorato numerosi istituti italiani riscontrando un divario sempre più marcato tra nord e sud del Paese. Ai nostri microfoni Antonella Inverno della ong. (sonoro)

Non oltrepassare quella linea gialla


È partita la campagna lanciata dalla polizia ferroviaria rivolta ai migranti, vittime di continui incidenti. Il servizio di Anna Ventrella.

 

Con la campagna ‘Keep safe from railway risk” la polizia ferroviaria intende sensibilizzare i migranti sui pericoli cui incorrono in ambito ferroviario . Infatti, accade spesso di vederli camminare lungo i binari, fino ad addentrarsi nelle gallerie, viaggiare sui tetti dei treni, con il rischio elevatissimo di rimanere folgorati. Comportamenti estremamente pericolosi che la Polizia Ferroviaria mira a prevenire, visto il frequente passaggio di profughi anche sulle vie di comunicazione ferrate. L’iniziativa, caratterizzata dalla distribuzione di brochure informative multilingue presso le stazioni ferroviarie e i centri di accoglienza, si propone di informare i profughi circa i pericoli in ambito ferroviario, ponendosi in linea con lo spirito di prossimità che da sempre caratterizza l’attività della Polizia Ferroviaria.

Dietro la lavagna


Con la riapertura delle scuole tornano le preoccupazioni, soprattutto nelle famiglie con figli con disabilità. Per questi, troppo spesso l’effettiva e piena partecipazione alle attività non inizia con la prima campanella. A denunciarlo la Fish che ricorda come la nomina degli insegnanti di sostegno avviene con ritardo, così come l’assistenza educativa e il trasporto non sempre è garantito dal primo giorno.

Soluzioni inadeguate


Associazioni e comitati insoddisfatti dalle proposte del Comune di Roma per far fronte all’emergenza abitativa dei migranti sgomberati nei giorni scorsi. Decine le persone ancora in strada in attesa di una sistemazione dignitosa.

Un tranquillo week end con gli invisibili


È quello appena concluso con una tre giorni sul lago di Gavirate, nel Varesotto, del primo Alzheimer Fest. Gli “invisibili” in prima fila per una festa aperta a tutti, promossa dalle persone con demenza e loro familiari, con la partecipazione dall’Associazione Italiana di Psicogeriatria.

Un’app per mappare le barriere architettoniche


Continua lo sviluppo del progetto Kimap, l’App in aiuto ai disabili promossa dalla start up Kinoa.

 

Kimap, pensata per facilitare gli spostamenti dei disabili in sedia a rotelle, dopo i primi test avvenuti in primavera, ha rilasciato la versione gratuita su Apple Store e Google Play Store, liberamente scaricabile da chiunque voglia mappare le strade e le barriere architettoniche del proprio Comune o della propria città.

A luglio è stato organizzato a Firenze – spontaneamente dagli stessi utenti dell’App – il primo evento di crowdmapping in Italia: una mappatura delle strade del centro storico effettuata dagli utenti stessi con il semplice utilizzo di Kimap. Oltre a Firenze in molti Comuni stanno nascendo piccoli gruppi di Kimappers (community di utenti di Kimap): Arezzo, Lucca, Siena per restare in Toscana, Milano, Genova, Napoli, Roma, Ferrara Padova, Cagliari e Viterbo per segnalare le principali realtà italiane. Ma un dato rilevante è che l’app è stata usata anche all’estero, in modo particolare a Londra, Cracovia, Praga infine a Cipro, in Vietnam e negli Stati Uniti.

Aumentano le città dove viene utilizzata Kimap e crescono anche i dati: chilometri di strade percorsi, dati sul terreno rilevato in automatico e segnalazioni precise: barriere architettoniche, ostacoli, punti di interesse e pendenze impegnative. I kimappers attivi in Italia in meno di due mesi hanno rilevato oltre 570 barriere e ostacoli insormontabili in oltre 640 km di strade mappate a partire da 10 giugno 2017, giorno del debutto di Kimap su Android (su Apple Store è arrivata qualche settimana dopo).