Tantissime le richieste dalle persone anziane in questo periodo all’Auser che lancia un appello: abbiamo bisogno di volontari. Sul sito dell’associazione tutte le informazioni: dalle iniziative di comuni alla guida che aiuta ad affrontare il caldo.
Giustizia per Giulio
Sono passati 17 mesi dalla morte di Regeni e per il ricercatore italiano rapito, torturato e ucciso al Cairo ancora nessuna verità. Amnesty International continua a chiedere al governo di non far tornare in Egitto il nostro ambasciatore. Ai nostri microfoni il presidente dell’associazione umanitaria Antonio Marchesi.
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A misura di bambino
Nasce la piattaforma che spiega i diritti dei minori nelle aule di giustizia. Con giochi, illustrazioni ed esempi, il progetto affronta le Linee guide per una giustizia a child friendly, adottate nel 2010 dall’Unione europea e rimaste per ora solo sulla carta.
Tutt’orecchi
È il nome dell’iniziativa coordinata dall’Auser insieme a varie associazioni, con il sostegno del CSV di Asti e Alessandria per recuperare i vecchi apparecchi acustici e donarli agli anziani che non possono permetterseli. In un mese e mezzo sono già 28 i dispositivi donati a ultrasettantenni grazie al supporto di oltre 40 volontari.
In chiaro scuro
Ad un anno dalla legge sul Dopo di noi, alcune critiche delle associazioni sulla norma che prevede tutele per le persone con disabilità nel momento in cui vengono a mancare i genitori. Il servizio di Anna Ventrella.
È passato un anno dall’approvazione del “Dopo di noi”, la legge che ha previsto specifiche tutele per le persone con disabilità nel momento in cui vengono a mancare i genitori, ed è tempo di bilanci. E se il governo vede il bicchiere tutto pieno, sono le associazioni ad alzare qualche criticità. Vincenzo Falabella, presidente della Fish non nega che si aspettava qualcosa in più. “In Italia abbiamo 300.000 persone con disabilità che vivono segregate. – dice il numero uno della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap – È un dato allarmante. Dobbiamo spostare l’obiettivo dai bisogni delle persone ai diritti che oggi vengono violati”. Un motivo in più, dicono le associazioni, per mettere mano ad una norma e migliorarla in molti aspetti.
Straniero a chi?
Il movimento Italiani Senza Cittadinanza e la Campagna L’Italia sono anch’io promuovono per oggi alcuni sit-in e flash mob in giro per l’Italia (a Roma l’appuntamento è al Pantheon alle 17) per accelerare la legge sullo ius soli in discussione al Senato. L’appello di Sara, tra gli 800mila ragazzi che attendono questa legge.
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Sotto lo stesso cielo
Centinaia in tutta Italia le iniziative per celebrare la giornata mondiale del rifugiato. Un momento di sensibilizzazione per una condizione cui sono costretti a vivere oltre 65 milioni di persone nel mondo. Ai nostri microfoni Filippo Miraglia, vicepresidente dell’Arci. (sonoro)
Casa Anch’io
È il nome della comunità alloggio di Palermo affidata alla cooperativa sociale Badia Grande. Nella struttura sono accolti migranti vulnerabili inseriti nel progetto Sprar insieme a persone con disagio fisico e psichico.
Un’esperienza di legalità
La onlus Avvocati di strada promuove dieci posti di servizio civile per giovani tra i 18 e i 28 anni nelle sedi di Bologna, Foggia, Genova, Milano e Padova. Per 12 mesi affiancheranno i legali volontari e potranno dare una mano ai più deboli”. Domande entro il 26 giugno.
Cittadinanza cercasi
Dopo oltre un anno e mezzo la riforma dello Ius soli temperato arriva al Senato. Un milione di cittadini aspettano buone notizie. Il servizio di Anna Ventrella.
Sono più di un milione i figli di stranieri nati in Italia. A scuola, gli alunni stranieri sono oltre 814mila, per la metà ragazze. Un’indagine Istat dice che il 38% si sente italiano, il 33% straniero e poco più del 29% non risponde.
Una condizione di sospensione tra la cultura di origine e quella del Paese di accoglienza…. Sulle seconde generazioni si gioca il futuro del nostro Paese, anche per questo è grave che la riforma della cittadinanza sia finita nel dimenticatoio parlamentare. Oggi chi nasce in Italia da genitori stranieri, resta straniero fino alla maggiore età. Da anni si parla di una riforma della legge del 1992. Il 13 ottobre 2015 la Camera ha approvato lo ius soli temperato, che consente ai figli di immigrati nati o cresciuti qui di diventare italiani. Però il testo è rimasto nei cassetti della commissione Affari costituzionali del Senato che, dopo un anno e mezzo, ne riprende ora la discussione, con la speranza di dare finalmente risposte concrete alle attese di questi cittadini che si considerano “invisibili”.