Archivi categoria: Diritti

La lotta paga


soldiGrazie alla mobilitazione delle associazioni, ripristinati i fondi per le non autosufficienze e le politiche sociali. Il servizio di Anna Ventrella.

Garantiti 500 mln di euro dall’accordo tra governo e Regioni che permetterà di ricostituire la dotazione del Fondo per la non autosufficienza. Lo hanno comunicato il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, e il sottosegretario, Franca Biondelli, che, insieme al vicepresidente della Regione Molise, Vittorino Facciolla, coordinatore della Commissione politiche sociali delle Regioni, hanno incontrato le associazioni di rappresentanza delle persone con disabilità gravi e gravissime e le organizzazioni sindacali nell’ambito di una riunione del Tavolo sulla non autosufficienza, costituito ai fini della consultazione sul Piano per la non autosufficienza, da redigere nel corso del 2017. Saranno “le Regioni stesse a prevedere, nell’ambito dei propri bilanci, risparmi che consentano di recuperare le risorse necessarie al fine di evitare qualunque riduzione rispetto a quanto previsto per il 2017”.

Hai un po’ di tempo per me?


orologioQuesto il nome dell’iniziativa nata per offrire sostegno e accoglienza a famiglie o donne singole con figli che hanno difficoltà a conciliare tempi di vita e lavoro. Parte da Ravenna e chiunque potrà aderire offrendo il proprio aiuto per poche ore al giorno, o nei fine settimana a un bambino e alla sua famiglia.

Non ci fidiamo


Tutti-a-scuola-640x400-300x300Alla vigilia dell’incontro con il governo sul possibile ripristino dei fondi per la non autosufficienza, le associazioni dei diritti dei disabili scendono in piazza a Napoli. Antonio Nocchetti, presidente di Tutti a scuola onlus. (sonoro)

Solo sulla carta


disabilita123456Nonostante i nuovi Lea, i livelli essenziali di assistenza, sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale dallo scorso 18 marzo, risultano ancora lontani dall’essere applicabili. È la denuncia della Fish che ora chiede al governo di passare dalle parole ai fatti.

Prove di civilità


mare-345Sull’affido “pienamente” condiviso, Brindisi fa scuola. Il Tribunale pugliese, infatti, ha varato un provvedimento per risolvere le controversie sui figli al momento della separazione. Secondo il testo, i due ex dovranno ora osservare alcune linee guida in nome della bi-genitorialità.

Diritti dietro le sbarre


CarcerePiù ombre che luci nella prima relazione presentata al Parlamento sulla vita dentro le carceri. Il servizio di Clara Capponi.

 

Diecimila detenuti in più rispetto ai posti disponibili nelle carceri italiane, 205 tentati suicidi connessi al disagio mentale; un sistema di detenzione «pensata al maschile» nel quale le donne «rischiano di diventare invisibili e insignificanti»; violazioni dei diritti dei transessuali; misure alternative ancora insufficienti, mancanza di un reato specifico di tortura. Ma non c’è solo il carcere nella prima Relazione al Parlamento presentata pochi giorni fa dal Garante nazionale dei diritti dei detenuti e delle persone private della libertà. Preoccupa in particolare la detenzione dei migranti irregolari: oltre al «limbo giuridico» degli hotspot e al presente dei Cie, c’è anche il futuro dei nuovi centri per il rimpatrio che rischiano di somigliare «a un carcere particolarmente chiuso e opaco agli sguardi esterni».

Migranti sanitari


dottore-ospedaleÈ il nome delle persone che decidono di spostarsi per ricevere cure sanitarie fuori dalla propria Regione. Un fenomeno sempre più diffuso nel nostro Paese: 750.000 i ricoveri extraregionali e oltre 600 mila i familiari che accompagnano i pazienti. Stefano Gastaldi di CasAmica onlus. (sonoro)

Dietrofront?


disabled-1274655_960_720Le associazioni che si occupano di disabilità aspettano con cauto ottimismo il reintegro dei fondi per le politiche sociali e per la non autosufficienza. Il taglio delle risorse, deciso dal governo, rischia di peggiorare una situazione già grave per migliaia di persone e le loro famiglie.

Un’altra Difesa è possibile


422966_10150638130974709_1714366030_nLe Reti promotrici della campagna hanno chiesto con forza la calendarizzazione della legge per una difesa civile non armata e nonviolenta. Ai nostri microfoni il portavoce, Mao Valpiana. (sonoro)

Buone pratiche


finanziariaIn Lombardia è stato approvato il “fattore famiglia”, un provvedimento che corregge l’indicatore del reddito Isee sulla base del numero dei figli a carico e su altre pesanti voci del bilancio domestico. Voluto dal Forum nazionale delle associazioni familiari, si sta ora pensando di adottarlo in tutta Italia.