Archivi categoria: Diritti

Roma non alza muri


14492315_1115643695179048_6181535354837668728_nOggi pomeriggio in Campidoglio presidio di solidarietà con i migranti in transito nella Capitale dopo lo sgombero del Centro Baobab della settimana scorsa. Presenti associazioni e reti per un’iniziativa che comincerà contemporaneamente al Consiglio Straordinario della giunta Raggi.

La pace non è un utopia


14572191_1116413995062547_5595176413790924121_nOltre 100mila persone alla perugia-Assisi. Associazioni, reti, enti locali e più di cento scuole da tutta Italia. Una giornata che segna la voglia di un popolo di ritrovare fiducia e speranza e dire no a tutte e guerre e contrastare l’indifferenza quotidiana.

Persi di vista


download-1Oggi a Roma si svolge il seminario di formazione organizzato da Redattore sociale e Unione italiana ciechi e ipovedenti. “Tra falsi ciechi e falsi miti” è il titolo, ovvero come raccontare il quotidiano di chi non vede.

Non siamo volontari di serie B


disabbbCaregiver familiari, verso una legge che li tuteli. Il Coordinamento nazionale famiglie disabili passa in esame i quattro progetti di legge. Il servizio di Anna Ventrella.

 

Tre proposte su quattro non contengono tutele concrete, ma delineano un volontariato atipico, privo delle tutele che spettano al terzo settore. Ma il caregiver famigliare non è volontario, né badante”. Infatti, il termine, di origine anglosassone, letteralmente significa “colui che si prende cura”. Il Coordinamento nazionale famiglie disabili, passerà in esame in questi giorni il disegno di legge, che “elenca chiaramente tutta una serie di diritti e tutele da riconoscere al caregiver familiare”, stabilendo tre “principi di fondo”, in base a cui definisce caregiver familiare il “familiare convivente che si occupi a tempo pieno della persona con disabilità e si dedichi alla sua assistenza almeno 7 ore al giorno e 7 giorni alla settimana.

Per fare di più


crisiSi è insediato in Toscana il Comitato regionale di coordinamento sulla violenza di genere che vuole essere uno strumento di confronto e dialogo per costruire una nuova governance sul fenomeno, in continuo aumento. L’iniziativa è promossa dalla Regione, dalle rappresentanze dei centri antiviolenza di Anci e Upi.

Senza diritti


disaIl Centro per l’Autonomia Umbro rischia la chiusura. La Fish si appella al governo affinché non lasci sola una struttura che da oltre tredici anni rappresenta un vero e proprio laboratorio di innovazione culturale in tema di diritti e politiche sulla disabilità.

Una scuola resiliente


school_freeA Fermo e Ascoli Piceno iniziano in questi giorni gli interventi di un team di psicologi del Cesvi in 60 classi di primaria e secondaria inferiore. Coinvolti anche insegnanti e genitori con l’obiettivo di accompagnare i minori nel recupero post traumatico dal terremoto che ha colpito il Centro Italia.

Il bosco di tutti


children-334528__180Nato dalla volontà di un gruppo di famiglie con bambini disabili dell’associazione D.A.I. Reagiamo di Tiggiano, in provincia di Lecce, il progetto prevede l’installazione di tre nuove giostre accessibili anche a bambini con disabilità. In particolare: un’altalena culla, una per carrozzina e il Nidondolo.

Donne in fuga


movi-donneÈ il tema scelto dal Movi Lazio per un incontro oggi pomeriggio in ci sarà la testimonianza di Fareba, profuga afghana. Ce ne parla Anna Ventrella.

Nell’incontro odierno si parlerà’ dei tanti, troppi pericoli cui le donne sono esposte, e spesso vittime, dai quali sono costrette a fuggire, e,  al tempo stesso,  riscoprire la bellezza di donare qualcosa di se’,  che sembrava perduto, agli altri. L’ospite protagonista è Fareba, profuga afghana, che racconterà la sua storia di donna in fuga dalle vicende politiche del proprio paese ma, soprattutto, della propria condizione femminile,  bambina promessa sposa ad un uomo  30 anni più grande di lei, che, per fuggire dalla propria famiglia, ha attraversato diversi paesi. Oggi Fareba è una mamma felice e vive serenamente presso una casa famiglia della capitale.
A conclusione dell’incontro, sarà donata  all’associazione Amici di Claudio un’opera artistica, realizzata da Fareba, dedicata al piccolo Claudio, vittima della violenza omicida del padre.

“Accordi segreti con i dittatori”


migrantiÈ la denuncia al nostro governo da parte del Tavolo asilo, che riunisce le maggiori organizzazioni che lavorano per la tutela dei migranti. Sotto accusa il respingimento dei 48 ragazzi sudanesi, considerato illegale. L’Asgi ha già annunciato che agirà anche presso la Corte europea dei diritti dell’uomo.