L’Onu ha appena raggiunto un importante obiettivo legato alla lotta all’Aids: 15 milioni di assistiti nei Paesi in via di Sviluppo. La risposta globale all’Hiv ha evitato 30 milioni di nuove infezioni e quasi 8 milioni di decessi dal 2000, quando sono stati fissati gli obiettivi dei millennio.
Emergenza Estate
In tutta Italia il programma dell’Auser dedicato agli anziani per affrontare con serenità i disagi dei mesi più caldi. Protagonista il servizio di telefonia sociale Filo d’Argento, dotato di un numero verde nazionale gratuito – 800-995988 – attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20. Enzo Costa, presidente dell’associazione. “Quest’anno abbiamo cercato di incrementare la campagna. Nel nostro sito si trova tutto quello che, comune per comune, viene messo in campo proprio per questa emergenza estiva. L’emergenza vera degli anziani si chiama socializzazione, non è solo il caldo ma proprio lo star da soli, il non avere punti in cui creare momenti di prossimità, quindi di socialità.”
La forza dell’integrazione
Tra le macerie, per aiutare gli abitanti veneziani della Riviera del Brenta, colpita lo scorso mercoledì da un tornado, ci sono anche una trentina di profughi. Ospitati dall’ostello di Giare di Mira, da Padova, da Casa don Gallo e dalla cooperativa Percorso vita, hanno chiesto di poter essere utili per rimuovere i detriti.
Italia a mano armata
Sempre più pistole e fucili made in Italy ai paesi in guerra, un mercato che non conosce crisi. A 25 anni dall’entrata in vigore della legge che vieta l’esportazione in zone dove sono in corso conflitti, i dati della Rete Italiana Disarmo parlano di concessioni di autorizzazioni per 54 miliardi di euro.
Buone pratiche
L’autismo entra nei Lea, i Livelli essenziali di assistenza. Ma resta il rebus dei fondi da stanziare. Il servizio di Clara Capponi. “Linee guida aggiornate ogni tre anni, appositi progetti di ricerca per migliorare la conoscenza, inserimento nei Livelli essenziali di assistenza: sono questi i tre punti fondamentali della legge sull’autismo che la Camera dei deputati ha approvato con 296 voti a favore e 6 contrari. Il testo torna al Senato per l’approvazione definitiva. L’autismo ancora oggi è considerata una patologia ignota ma diffusa con un tasso di incremento cresciuto di 10 volte negli ultimi 40 anni. Spetta ora al governo trovare i fondi per tradurre in pratica le buone intenzioni dal momento che il provvedimento non prevede alcun stanziamento aggiuntivo. Il rischio, espresso da alcune forze politiche è che resti una legge-manifesto non attuabile negli intenti operativi.”
Un click salvavita
Si chiama AeroAmbulanzaWeb, il motore di ricerca dei voli sanitari ideato da un gruppo di medici, infermieri e piloti. Il nuovo servizio online corre in aiuto di tutte le persone che hanno bisogno di trasferire per via aerea un malato o un traumatizzato, in Italia o all’estero.
Amicar
Arriva a Napoli il servizio di trasporto e accompagnamento per le persone con disabilità. Il progetto mette a disposizione automezzi accessibili a giovani e anziani con limitata autonomia, con la possibilità di un accompagnatore. A promuoverlo il gruppo di imprese sociali Gesco attraverso l’associazione Farsi Strada.
Corsie solidali
Anche quest’estate il Capo di Leuca ospiterà fino al 24 agosto 5 bambini con disabilità del Saharawi che necessitano di cure e percorsi medici in Italia. Ad accoglierli gli oltre 30 volontari della onlus Tregiridite di Tricase che ha reso possibile il progetto grazie alla collaborazione con Rio De Oro Onlus.
Ora e sempre resilienza
L’Anpas è l’unica associazione di volontariato presente oggi al convegno del governo sull’autoproduzione dei cittadini. Carmine Lizza, responsabile nazionale protezione civile. “Siamo fortemente convinti che non esiste resilienza se non ci sono dei cittadini informati. Quindi noi mettiamo al centro della campagna i cittadini; sono i cittadini i primi attori della prevenzione e della riduzione del rischio in generale. Quindi conoscenza e partecipazione sono i primi passi per ridurre gli effetti degli eventi, in questo caso del rischio idrogeologico delle alluvioni in generale, ma questo discorso vale per tutti i tipi di rischi.”
Alla fame
Allarme povertà alimentare in Italia, un cittadino su dieci non può permettersi un pasto regolare. Il servizio di Anna Ventrella. “Dalla ricerca presentata dal Banco Alimentare, si è riscontrato un aumento tra moderato e forte dei propri assistiti, in particolare adulti italiani, persone disoccupate, indebitate e separate o divorziate che chiedono di poter ricevere un pacco alimentare. La principale causa di povertà nel 2014 è stata nell’80% dei casi la perdita del lavoro. La povertà, quindi, sembra una condizione in via di cronicizzazione nel nostro Paese, dove nel 2014 il 47% degli Enti non ha segnalato persone uscite dalla condizione di bisogno, percentuale che sale al 57% nelle aree del sud dove la povertà è quantitativamente più diffusa e più persistente. “Questa indagine sulla povertà alimentare in Italia – afferma Giancarlo Rovati, Ordinario di Sociologia alla Università Cattolica di Milano e curatore della ricerca - fotografa due mondi in stretto rapporto tra loro: il mondo di chi soffre i disagi della povertà e il mondo di chi cerca di alleviarli e sconfiggerli””




