Senza Difesa
Senza Difesa. La Camera ha approvato nella serata di ieri la riforma delle forze armate voluta dal ministro Di Paola. “Meno soldati e più armamenti”, sintetizza così il provvedimento Francesco Vignarca, coordinatore della rete italiana per il disarmo. Che conferma l’acquisto, da parte del nostro governo, di 90 cacciabombardieri d’attacco F35. Costo previsto: 20 miliardi di euro.
Tagliamo le ali alle armi
Tagliamo le ali alle armi. Uno slogan che da questa mattina riecheggia a piazza Montecitorio a Roma, dove Tavola della pace, Sbilanciamoci e Rete disarmo hanno riorganizzato un sit-in mentre alla Camera si vota la riforma delle forze armate. Ed è anche l’appuntamento per ricordare, se ce fosse ancora bisogno, l’inutilità di acquistare i cacciabombardieri F35.
E adesso?
Missione trasparenza.
Missione trasparenza. Un emendamento per introdurre la responsabilità dei funzionari Inps in caso di verifiche indebite o di modalità di accertamento illegittime. A chiederlo e realizzarlo è Cittadinanzattiva, che prevede anche una sanzione pecuniaria al funzionario Inps per eventuali abusi nell’accertamento, da destinare poi alla non autosufficienza.
Adotta una scuola
Adotta una scuola. Diciotto kit tecnologici e formazione specifica di docenti per l’integrazione degli alunni con disabilità di alcune scuole primarie dell’Emilia colpite dal terremoto del maggio scorso. È il risultato dell’accordo tra Asphi e Ufficio scolastico regionale. I 18 istituiti, scelti in base a un concorso, riceveranno una donazione che comprende lavagne multimediali interattive e proiettori.
Riforma senza equità
Preoccupazione per il possibile stop ai tirocini per le persone con disabilità. Il servizio è di Giorgio Sbordoni.
Il domani rubato
Imprigionati
Confinati in un limbo giudiziario dal terremoto che a maggio ha colpito l’Emilia. E che ha reso ancor più difficile definire lo status giuridico di 35 internati dell’ex Casa lavoro di Saliceta, a Modena. Che, evacuati subito dopo il sisma, sono stati trasferiti nel carcere Due palazzi di Padova. Secondo Desi Bruno, garante dei detenuti in Emilia Romagna: “Siamo di fronte ad una grave violazione dei loro diritti”.
Sfida volontaria
Licio Palazzini è stato riconfermato all’unanimità presidente di Arci Servizio Civile per i prossimi 4 anni. “Vogliamo che il tema del servizio civile e della riforma della legge siano tra i punti che il prossimo governo affronterà già nei suoi primi 100 giorni”, ha detto subito dopo la sua rielezione, invitando tutti “ad impegnarsi maggiormente in quanto associazione di promozione sociale anziché ente accreditato”.