Archivi categoria: Società

Giochi pericolosi


È partita oggi la campagna contro i rischi del gioco d’azzardo. Il servizio è di Fabio Piccolino. 

Fuoco di mafia


Dopo Mesagne e Belpasso, altri due incendi si sono verificati nel Trapanese: un uliveto di Castelvetrano e un altro a Partanna, zona già colpita dieci giorni fa. Episodi che preoccupano Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, che dice: “Non possiamo più pensare solo a delle semplici coincidenze”.

Posta prioritaria


Duemilacinquecento cartoline per chiedere di salvare il servizio civile. L’iniziativa è stata messa in atto da altrettanti giovani e operatori di vari settori del pubblico e del privato in Veneto, che sperano così di far arrivare il messaggio al premier Monti. Intanto oggi il ministro Riccardi annuncia: “Trovati 50 milioni per il prossimo biennio”.

La Rai di tutti


Un servizio pubblico diverso, più vicino ai cittadini. È l’appello dell’iniziativa lanciata dal basso da associazioni e cittadini. Ma cosa non va della nostra tv di Stato? Il giudizio di Giovanni Anversa, giornalista e autore Rai.

Il welfare che non c’è


Sono 2 milioni e 600 mila in Italia le persone non autosufficienti, di cui 2 milioni sono anziani e solo il 4% usufruisce dell’Assistenza domiciliare integrata. È uno dei dati del volume curato da Cesvot dal titolo “Anziani e non autosufficienza”. Dove emerge come nel nostro Paese la cura degli anziani non autosufficienti ricade in gran parte sulle famiglie.

Solidali per l’Emilia


Numerose iniziative in tutta Italia a favore delle persone colpite dal sisma. A Montepulciano, in provincia di Siena, si sono formati gruppi d’acquisto alimentare. Come ci racconta Benedetto Parisi dell’Auser locale: “Serviva un gruppo tra i cittadini perché chiaramente io non è che posso tenere le fila di ognuno che ha voglia di comprare un paio di chili. Cioè uno fa da capogruppo, fa il versamento e poi noi lo sentiamo e ci mettiamo d’accordo sulla consegna, Con tre ore di viaggio saremo a Montepulciano, sul piazzale dove ci metteremo d’accordo per il giorno e loro verranno a prenderci per acquistarlo”.

Povera infanzia


Aumento della povertà, della dispersione scolastica, del lavoro minorile e dell’esclusione sociale. Questo emerge dal quinto rapporto dell’Onu. “La mancanza di una visione chiara degli investimenti aumenta il disagio di molti minori del nostro Paese”, è il commento di Raffaela Milano a nome di un gruppo che riunisce 85 associazioni e organizzazioni del Terzo Settore.

L’Emilia solidale


Sono già diverse le cooperative sociali che hanno già messo a disposizione le loro strutture e il personale per accogliere ospiti anziani o svantaggiati colpiti dal sisma. Per monitorare la situazione, Legacoop Emilia Romagna ha anche costituito una unità di crisi.

Sos Emila


Oggi lutto nazionale per le vittime del sisma. In una zona che continua a vivere nell’emergenza quotidiana. Una forte scossa è stata avvertita anche ieri sera. Sentiamo Fabio Mangani, presidente Prociv Arci: “di nuovo una forte scossa che ha tolto un po’ di speranza che tutto questo fosse finito con la forte scossa precedente e quindi questo ha messo un po’ in allarme la gente. Addirittura noi ci aspettavamo che all’interno del cmapo si riversassero tutta una serie di persone ma in realtà gli ingressi sono stati più o meno gli stessi, ormai siamo a 390 persone. L’emergenza è vedere di riuscire a fare in modo che la gente riesca a trovare un momento di serenità”.

Parata dimezzata


Il presidente della Repubblica l’ha promessa sobria, niente cavalli né aerei. La Tavola per la pace ribadisce: “lavoro, non bombe” e chiede che i militari rivedano il programma e riducano le spese. Il giudizio di Mao Valpiana, presidente del Movimento nonviolento “in un momento così difficile per il Paese e per le zone colpite dal sisma in particolare, questa ostentazione seppur fatta in maniera sobria, come dice il Presidente della Repubblica, a noi pare del tutto fuori luogo. La Repubblica va celebrata in momenti difficili stringendoci tutti intanro, noi cittadini civili, ai simboli veri ovvero la difesa della vita, la difesa del lavoro, la difesa del territorio e la difesa delle generazioni future”.