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Villa Adriana, dietrofront


È ufficialmente svanita la possibilità che la nuova discarica di Roma sorga a Corcolle, il contestato sito non distante dall’area considerata patrimonio Unesco. La felicità dei comitati. “Io dico che il mondo ha sollevato un bel ballo, come quello che aveva fatto Adriano per fermare i barbari e noi abbiamo fermato i barbari del terzo millennio in una battaglia, ma ce ne saranno altre perché questo è uno dei territori più massacrati della provincia di Roma e del Lazio”.

Il welfare, prima di tutto


Una lettera indirizzata al premier Monti e firmata dalle numerose associazioni della rete “Cresce il welfare, cresce l’Italia” sarà presentata e discussa domani a Firenze nell’ambito di Terra Futura. Uno sprone al governo affinché metta al centro della propria azione l’equità, la giustizia e lo stato sociale.

“Lavoro, sostenibilità ed equità”


Da domani a Firenze alla Fortezza da Basso la nona edizione di Terra Futura. Il servizio è di Antonia Fama: non rinunceremo mai al lavoro. È forte e chiaro il messaggio lanciato quest’anno da Terra Futura, il consueto appuntamento con le buone pratiche di sostenibilità chiede di rimettere al centro i temi dell’occupazione dello sviluppo per uscire definitivamente dalla crisi. Riconversione ecologica e sociale, un nuovo sistema economico produttivo e nuove relazioni sono le parole chiave della nona edizione da domani a domenica alla Fortezza da Basso a Firenze. La mostra/convegno internazionale, promossa da Fondazione Culturale Responsabilità Etica, Regione Toscana e Agenzia dell’Economia Sociale, offre un ricco menù consultabile sul sito www.terrafutura.it declinato intorno ad un ingrediente fondamentale: il lavoro come diritto prima ancora che come bisogno”.
 

Niente tagli al sociale


Per oggi era prevista una manifestazione nazionale promossa da Fish e Fand contro la riforma Isee, poi sospesa in seguito al dietrofront del governo. Giovanni Pagano, presidente della Fand.

L’Emilia trema e prova a ripartire


Ancora scosse nelle zone colpite dal terremoto. Gli sfollati salgono a quota 5000, in campo anche i volontari di Anpas. Ce ne parla Andrea Cardoni: a Mirandola sono attivi 250 volontari Anpas, 42 ambulanze, pulmini e automediche per supportare i malati che sono stati trasferiti dall’ospedale di Mirandola. Nonostante la pioggia incessante nelle giornate del 20 e 21 maggio e le continue scosse, i volontari hanno continuato a prestare servizio nelle zone colpite dal sisma. Le scosse continuano, le persone continuano a dormire fuori dalla casa ma almeno oggi c’è il sole.  

L’Emilia trema


Sette i morti, oltre quattromila gli sfollati e danni ingenti alle abitazioni e al patrimonio culturale. La protezione civile è già a lavoro insieme a tanti volontari. I prossimi saranno giorni difficili, con altre scosse, come ci conferma il geologo Carmine Lizza. 

“Sicuri Insieme”


Riparte, per il secondo anno consecutivo, la campagna di sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale, con l’obiettivo di contribuire a farne un’attitudine mentale e comportamentale, soprattutto tra i giovani. Lanciata da Cts, Cittadinanza Attiva ed altre associazioni, l’iniziativa è sostenuta dalla Goodyear.

Diverso da chi?


Si celebra oggi la giornata internazionale contro l’omofobia. Tante iniziative fino al prossimo fine settimana. Sentiamo Tommaso Giartosio, dell’associazione Famiglie arcobaleno. 

Le previsioni del Rapporto biennale dell’Osservatorio nazionale non prevedono nulla di buono


Il servizio è di Giorgio Sbordoni: sempre più famiglie ma più piccole, sempre più coppie senza figli e sempre più anziani. Sono queste le previsioni per il 2030 che emergono dal nuovo Rapporto Biennale dell’Osservaztorio Nazionale sulla Famiglia. Rapporto che delinea un quadro dell’esistente tra aspetti demografici e buone prassi, ma per il futuro non promette niente di buono in termini numerici. Se oggi infatti ci sono 23,4 milioni di famiglie con 2,6 individui per nucleo, per gennaio 2030 le famiglie saliranno a 25,6 milioni ma il numero medio di individui per nucleo scenderà a 2,4. Aumenteranno invece gli anziani soli che tra il 2010 e il 2030 cresceranno di circa 1,7 milioni. 

Famiglie in miniatura


Le previsioni del Rapporto biennale dell’Osservatorio nazionale non prevedono nulla di buono. Il servizio è di Giorgio Sbordoni. “Sempre più famiglie ma più piccole, sempre più coppie senza figli e sempre più anziani. Sono queste le previsioni per il 2030 che emergono dal nuovo Rapporto Biennale dell’Osservaztorio Nazionale sulla Famiglia. Rapporto che delinea un quadro dell’esistente tra aspetti demografici e buone prassi, ma per il futuro non promette niente di buono in termini numerici. Se oggi infatti ci sono 23,4 milioni di famiglie con 2,6 individui per nucleo, per gennaio 2030 le famiglie saliranno a 25,6 milioni ma il numero medio di individui per nucleo scenderà a 2,4. Aumenteranno invece gli anziani soli che tra il 2010 e il 2030 cresceranno di circa 1,7 milioni”.