Archivi categoria: Sport

Salute in movimento


L’Uisp ha presentato a Roma l’edizione italiana della “Strategia sull’attività fisica per la Regione Europa 2016-2025 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità”. L’attività motoria è al centro delle strategie per la tutela e prevenzione della salute dei cittadini. Sentiamo il commento della ministra della salute Beatrice Lorenzin. (sonoro)

Premio Bearzot


Claudio Ranieri ha vinto la sesta edizione del riconoscimento che premia il miglior allenatore italiano dell’anno, promosso dall’Unione sportiva Acli col patrocinio della Figc. La cerimonia di premiazione si svolgerà lunedì 9 maggio alle ore 12 presso il Salone d’Onore del Coni. Sentiamo Marco Galdiolo, presidente UsAcli. (sonoro)

Mamanet


mamanetPresentata oggi a Forlì la versione del cachibol, misto tra pallavolo e palla rilanciata, riservato alle sole mamme, per creare comunità tra le giocatrici e le loro famiglie. Si tratta della più grande organizzazione di sport sociale della città romagnola.

Una nuova disciplina sportiva a Forlì: mercoledì, alle 18, nella sede dell’Aics di Forlì-Cesena, sarà presentato il “mamanet”, lo sport del cachibol (un misto tra pallavolo e palla rilanciata) riservato alle sole mamme, che va oltre il gioco, crea comunità tra le giocatrici e le loro famiglie, è un’attività fisica ed un programma sportivo che può cambiare il ruolo della donna nello sport e nella società. Si tratta della più grande organizzazione di sport sociale creata da mamme per le mamme il cui impatto si ripercuote sull’intera famiglia proponendo uno stile di vita sano ed attivo.

Questo movimento è nato in Israele ed è sostenuto dallo Csit, un network internazionale di  associazioni che fanno sport amatoriale, lo Csit fa parte del Comitato Olimpico Internazionale. In Israele ci sono più di 8000 mamme che lo giocano e l’Aics vuole portare lo sport del Mamanet e soprattutto la sua filosofia in Italia. Permette a tutte le mamme, anche chi non ha mai praticato sport, di fare un gioco di squadra, trovarsi insieme ad altre madri, divertirsi ed aiutarsi.

In occasione dell’incontro sarà presentato il progetto di un torneo tra squadre formate dalle mamme (insegnanti, genitori, personale Ata) delle varie Scuole primarie e dell’infanzia della città, che si svolgerà sabato 7 maggio (festa della mamma) al Ginnasio Sportivo, dalle 16 alle 18 con premi in buoni acquisti per materiale didattico a tutte le scuole partecipanti.

She fighter


taekwondoÈ il primo centro di arti marziali per donne in Giordania, aperto da Lina Khalifeh, cintura nera di taekwondo che ha iniziato nel 2010 con corsi di autodifesa alle amiche nella cantina della casa dei genitori. Il passaparola ha fatto il resto e due anni dopo insegna in un centro sportivo a nord di Amman.

 

La cintura nera di taekwondo Lina Khalifeh ha iniziato a fare corsi di autodifesa alle amiche giordane nella cantina della casa dei genitori nel 2010, dopo che una di loro le aveva confidato che il padre e il fratello la picchiavano. Il passa-parola ha fatto il resto e due anni dopo Khalifeh ha aperto “She Fighter”, primo centro di arti marziali per donne in Giordania.
Nel centro sportivo a nord di Amman, le sue giovani allieve si allenano tirando pugni e seguendo le istruzioni della loro coach dai capelli corti e appena 31enne. “Il mio obiettivo è dare potere alle donne e renderle sicure di sé e capaci di difendersi”, ha spiegato l’atleta, che ha vinto una medaglia d’oro ai Campionati asiatici junior nel 2003.
“Le molestie sessuali esistono in tutto il mondo. Magari non sono così pesanti come in Giordania e in Egitto, per esempio, ma esistono. Qui, ci sono soprattutto sui mezzi pubblici e in alcuni quartieri di Amman”, ha aggiunto Khalifeh, che ad oggi ha addestrato circa 14.000 donne e ragazze tra i 4 e i 75 anni, tra cui anche profughe siriane e lavoratrici domestiche straniere grazie alla collaborazione di alcune ong.
Nel maggio 2015 è stata invitata alla Casa Bianca a Washington in quanto rappresentante di una schiera di giovani imprenditrici provenienti da tutto il mondo. “Vogliamo dare potere a leader di cambiamento sociale come la giordana Lina Khalifeh”, ha dichiarato il presidente americano Barack Obama nel suo intervento.

Accoglienza sul parquet


aldiladeimuriIl basket italiano è sceso in campo per i migranti. Nella giornata di ieri molte squadre del campionato di A1 e A2 hanno realizzato diverse iniziative per promuovere la campagna “Al di là dei muri”, promossa dal Cir in favore dei richiedenti asilo, rifugiati e vittime di tortura.

Vivicittà… pronti, via!


vivicitta16Domenica scatterà la manifestazione podistica organizzata dall’Uisp: si parte alle 10.30 da Lampedusa, con un messaggio di accoglienza e solidarietà che unirà contemporaneamente 43 città italiane e 11 all’estero. Tra i temi portanti c’è quello della sostenibilità ambientale. Santino Cannavò, responsabile ambiente Uisp. (sonoro)

Rugby nei parchi


rugby-nei-parchiTorna la kermesse di gioco e condivisione che mette al centro la palla ovale ed i suoi valori. La quinta edizione della manifestazione partirà dal Parco Virgiliano di Napoli sabato 2 aprile, poi si sposterà a Roma, Asti, Verona, Ravenna e a Milano, il 28 maggio, con il gran finale all’Arena Civica.

Il parco come luogo privilegiato per il gioco, dunque, ma anche come teatro per la formazione dei più piccoli, che hanno la possibilità di avvicinarsi a questo sport e ai valori che veicola: il rispetto, la condivisione, la disciplina, la partecipazione, il divertimento. E che lo rendono uno sport “sociale”, praticabile sempre. Le sei squadre coinvolte in questa quinta edizione si occuperanno delle attività relative al proprio territorio e sono alcuni tra i club di maggior prestigio presenti su scala nazionale: Amatori Napoli Rugby, Unione Rugby Capitolina, Asti Rugby, CUS Verona Rugby, Ravenna Rugby, Cus Milano Rugby. Ogni squadra sarà accompagnata da un onlus che parteciperà con le proprie attività in ogni tappa italiana. La formula dell’edizione 2016 ricalca quelle consolidate delle scorse edizioni e prevede due attività: una riservata ai neofiti, a tutti quei bambini che desiderano avvicinarsi giocando al rugby, l’altra invece dedicato a chi già gioca, che offrirà tornei federali e raggruppamenti per categoria. In conclusione, come da tradizione, i bambini e le famiglie vivranno insieme il classico Terzo Tempo, trasformato in una “merenda” condivisa.

Dalla terapia alla Terra-Pia


terrapia È il progetto promosso dall’associazione pratese Pangea, che intende arrivare nella Capitale nel giorno del Giubileo degli ammalati e dei disabili, il 12 giugno, con un gruppo di ragazzi con disagio mentale. La partenza è prevista per il 31 maggio.

 

Da Siena a Roma, a piedi, coinvolgendo tutti i ragazzi con disagio mentale. E’ l’ambizioso progetto dal titolo “Dalla terapia alla Terra-Pia: la Francigena dei viandanti verso il Giubileo” promosso dall’associazione Pangea di Prato, capofila di una rete di altre otto associazioni pratesi che hanno deciso di aderire con il patrocinio di Cesvot. La partenza è prevista il 31 maggio da Monteriggioni (Siena) con arrivo a Roma-Città del Vaticano il 12 giugno 2016, data nella quale sarà celebrato il Giubileo degli ammalati e delle persone disabili.
Un viaggio di 13 giorni in 12 tappe lungo la via Francigena per una media di 20-30 km giornalieri e 8 incontri organizzati prima della partenza dedicati alla storia della via Francigena, al percorso e alla preparazione fisica necessaria per intraprendere il viaggio. Il gruppo, formato dai ragazzi, dai familiari e dai volontari delle associazioni del territorio pratese che si occupano di salute mentale e operatori del Dipartimento di salute mentale di Prato, sarà seguito da un pulmino messo a disposizione per ogni eventuale necessità che trasporterà  tutto il materiale per il viaggio. I pernottamenti sono stati previsti in ostelli e strutture dell’accoglienza riservate solo a pellegrini in cammino verso Roma.
“Vogliamo far vivere a persone messe alla prova ogni giorno con una situazione di disagio, un’esperienza di un lungo viaggio a piedi dove si sperimenta il confronto con gli altri, con le proprie capacità e diversità – ha spiega la volontaria Cristina Tacconi, fra gli organizzatori del progetto – Raggiungere Roma è una meta e un inizio, per  persone che vivono sulla propria pelle il pregiudizio e lo stigma, l’impresa del “viaggio” realizzata assieme è il “si può fare” condiviso.  L’esigenza di realizzare  questo “ pellegrinaggio”  – ha aggiunto Tacconi – è nata fra volontari e utenti delle associazioni coinvolte per confrontarsi in  un viaggio mistico, di riflessione ma  anche pieno di avventura con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei soggetti con disagio psichico”.
Per realizzare il progetto è stato aperta una piattaforma di crowdfundig per raccogliere fondi. Leggi come sostenere il progetto. (Fonte Redattore Sociale)

Atleta Eccellente-Eccellente Studente


È il nome del bando promosso dalla Commissione nazionale del Coni. L’iniziativa è rivolta ai giovani sportivi inclusi negli elenchi delle Squadre nazionali maschili e femminili che nel corso del 2016 hanno conseguito o conseguiranno il diploma di laurea magistrale.

Sport e turismo


Una ricerca internazionale, vuole ora fornire uno sguardo d’insieme al fenomeno valutandone l’impatto sulle comunità interessate. La direzione scientifica è affidata alla professoressa Barbara Mazza dell’università La Sapienza di Roma, che ascoltiamo ai nostri microfoni. (sonoro)