A un anno dall’avvio, Libera e i promotori della campagna Open Olympics 2026 hanno presentato il secondo report di monitoraggio civico sui giochi Invernali di Milano-Cortina. Il 50% dei progetti si trova ancora in una fase preliminare e solo 6 opere sono concluse.
Torna Giocagin, la manifestazione Uisp tra sport e coesione sociale in 17 città
Giocagin – Torna la manifestazione Uisp che mette al centro ginnastica, danza, pattinaggio e discipline orientali. Il servizio di Elena Fiorani.
Sabato e domenica saranno le giornate centrali della festa del movimento Uisp e saranno le note della pace e della coesione sociale a fare da colonna sonora all’iniziativa che in queste due giornate toccherà 17 città italiane, da Trento ad Agrigento. Accompagnati dalle parole di Imagine, la canzone di John Lennon, You can say i’m a dreamer-Puoi chiamarmi sognatore, Giocagin prova ad interpretare questo bisogno e lo trasforma in coreografie sportive che prenderanno forma nei palazzetti e nelle palestre di tutta Italia, con le esibizioni di migliaia di persone di tutte le età e 200 gruppi e società sportive coinvolti. Dopo questa apertura, Giocagin proseguirà sino all’estate, toccando complessivamente 50 diverse città italiane.
Razzismo in curva: Daspo per tifosa del Brescia dopo insulti contro Akinsanmiro
Una tifosa del Brescia in tribuna durante la partita con la Sampdoria ha ricevuto un Daspo, e per 5 anni non potrà mettere piede allo stadio. Ha apostrofato con il termine “scimmia” il centrocampista doriano Akinsanmiro che era finito nel mirino di una parte della curva bresciana.
Giochi Parigi 2024: presentata la ricerca sulla copertura mediale con focus di genere
In corso a Milano la presentazione della prima ricerca nazionale sulla copertura mediale dei Giochi di Parigi 2024 vista da una prospettiva di genere. L’analisi, condotta dall’Osservatorio di Pavia, valuta il rispetto delle “Linee guida sulla rappresentazione dello sport” sviluppate e promosse dal Cio.
La squadra St.Pauli della Bundesliga cambia lo storico inno: scelta contro il passato nazista
Il St. Pauli, squadra tedesca che milita in Bundesliga, ha deciso di non diffondere più le note dell’inno che accompagna da 20 anni l’ingresso della squadra allo stadio di Amburgo. La decisione è stata presa dopo le polemiche sul passato nazista del compositore Josef Ollig che aveva scritto il testo del brano.
Calcio femminile: l’album di figurine Panini debutta in edicola
Disponibile, in edicola e online, l’album di figurine delle calciatrici pubblicato dalla casa editrice Panini. Per la prima volta il calcio femminile ha un album interamente dedicato e separato da quello maschile, che esiste da oltre sessant’anni. La collezione è composta da 322 pezzi.
Discriminazioni di genere nello sport: il documentario ‘Le Sfavorite’
Le Sfavorite – Un documentario sulle discriminazioni di genere nel mondo sportivo. Il servizio di Elena Fiorani
Il documentario, scritto e diretto da Linda Bagalini e Flavia Cellini, con uno sguardo critico e approfondito, esplora le difficoltà che le atlete incontrano lungo il loro percorso, evidenziando non solo le disparità, ma anche i pregiudizi culturali e linguistici che permeano il settore. La pellicola contiene filmati di repertorio ed è arricchita dalla partecipazione dell’attrice Matilde De Angelis. Al centro tre donne: Katia, ex calciatrice ora opinionista sportiva, Greta, allenatrice di pugilato, e Giordana, rugbista della nazionale. Viene affrontata anche la questione linguistica, con l’uso di termini sportivi declinati al maschile che escludono le donne dalla narrazione. La lingua stessa, come specchio della società, riflette e alimenta stereotipi di genere.
Rugby e attivismo: a Roma Raccoons Rugby promuove inclusività
A Roma il rugby ha tante declinazioni: il Raccoons Rugby, infatti, unisce l’attivismo allo sport perché, dicono i componenti della squadra, “Nell’epoca Trump c’è ancora più bisogno di squadre come la nostra, le scelte di molte aziende americane di abolire i programmi sull’inclusione, ci fanno tornare indietro di tanti anni”.
Trump sospende fondi federali alle squadre con atlete trans
Trump ha firmato un ordine esecutivo che interrompe i finanziamenti federali alle squadre che ammetteranno le atlete trans nelle competizioni femminili. Il presidente aveva già firmato un ordine esecutivo con il quale chiedeva di riconoscere soltanto il genere maschile e quello femminile.