Archivi categoria: Sport

Paralimpiadi: Italia da record, con 71 medaglie e 24 ori


Con 71 medaglie conquistate, due in più rispetto a Tokyo 2020, l’Italia è salita dal nono al sesto posto nel medagliere di queste paralimpiadi parigine. Ben 24 gli ori conquistati, per Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano paralimpico: “Un movimento che si è confermato ma che guarda anche al futuro, e dimostrazione ne è lo straordinario numero di esordienti ai Giochi, ben 52”

 

Lotta al razzismo nello sport: trainin online per operatori promosso da Erasmus+


È online il training “Monitorare il razzismo nello sport di base”, promosso da Erasmus + per avviare un processo di controllo del razzismo nel proprio contesto sportivo e creare un protocollo contro le discriminazioni. Il corso si svolgerà su una piattaforma gratuita e interattiva ed è destinato a operatori, allenatori e atleti.

L’impegno di Thorsby: calcio e sostenibilità per il pianeta


Morten Thorsby del Genoa e l’impegno green nel calcio: “il 2 sulla mia maglia simboleggia l’accordo di Parigi del 2015”. Il norvegese è fondatore di We Play Green, fondazione senza scopo di lucro che usa il potere del calcio per accelerare la scelta verde.

 

Dalla riabilitazione alle Paralimpiadi: ex pazienti di Montecatone in gara


Ci saranno anche tre ex pazienti dell’Istituto Riabilitativo Montecatone di Imola per la riabilitazione di persone con lesione midollare o grave cerebrolesione alle Paralimpiadi di Parigi: Carlotta Ragazzini e Giada Rossi nel tennis tavolo e Stefano Travisani nel tiro con l’arco. 

 

 

 

“Montagna per tutti”: torna la camminata inclusiva in Val Brembana


Domani la camminata inclusiva che quest’anno ha come meta la Val Brembana. Il servizio è di Elena Fiorani

La quarta edizione della «Montagna per tutti» si tiene domani in provincia di Bergamo: l’iniziativa è dedicata a persone con «diverse abilità motorie» e l’obiettivo è far sperimentare le emozioni dell’alta quota a tutti i partecipanti. Le prime tre edizioni erano destinate a persone con un arto inferiore amputato, quest’anno invece l’esperienza è aperta a varie disabilità, con l’obiettivo di innescare il desiderio di mettersi alla prova guardando la propria vita da un’altra prospettiva e così decidere di cambiare le proprie abitudini. Alla camminata parteciperanno paraplegici, amputati, non vedenti e ragazzi con sindrome di Down, per analizzare insieme difficoltà e potenzialità di ognuno, infatti giunti in cima ci sarà un momento di confronto per raccogliere impressioni e commenti sulla salita.