Oggi una variazione sul treno, destinazione Firenze. Lungo il viaggio emerge una lettura sulla stazione più melmosa del nostro Paese: la questione morale. Per 6 italiani su 10 la corruzione è aumentata dopo Mani pulite.
Speciali


Ad alta velocità: fate ripartire il treno di Franco Basaglia – 26/11/2019
Oggi c’è un raggio di sole sui binari. È buio invece per il diritto alla salute. Quella mentale, quella di chi vive i fantasmi e i demoni della mente e ha bisogno proprio di luce. Lo denuncia il Forum Diritti e Salute che oggi all’istituto degli studi filosofici di Napoli propone l’istituzione di un Garante nazionale per la salute mentale.

Ad alta velocità: che possa correre un treno rosso di passione contro ogni violenza – 25/11/2019
Ogni giorno sulla Napoli-Roma saliamo su un treno che si chiama freccia rossa. Proprio su uno di questi treni un uomo ha aggredito a coltellate la sua ex. Oggi è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. In Italia viene uccisa una donna ogni 3 giorni, sabato scorso in migliaia erano in piazza.

Senti dove suona #1
Scoperte musicali in giro per il mondo, in collaborazione con Radio Elettrica.
Fabio Piccolino ci porta alla scoperta della migliore musica che proviene dai cinque continenti.
Questa settimana viaggio in Giappone, Argentina e Portogallo con la musica di Kikagaku Moyo, Juana Molina e Galo Cant’Às Duas.

Ad alta velocità: quando un treno è la metafora del Paese – 21/11/2019
Chi sale ogni giorno su un treno sa di cosa parlo. Quella voce elettronica che ripete quotidianamente due cose: “guasto tecnico” e “ci scusiamo per il disagio”. Un freccia rossa in perfetto orario che si ferma 20 minuti davanti la stazione e accumula ritardo, la linea ferroviaria che salta un giorno sì e l’altro pure spesso nella stessa tratta. Continua a leggere

Ad alta velocità: i giovani europei non vogliono più il treno del capitalismo – 20/11/2019
La pioggia dà una tregua tra i binari e le stazioni. Tute e zainetti si incrociano con facce assonnate e corse frenetiche per saltare sul primo treno. La generazione del duemila corre, viaggia, emigra intorno al continente. Sono delusi e arrabbiati i giovani europei, lo dice un sondaggio Swg.
Vogliono un cambiamento radicale, soprattutto economico e sono affascinati da un pericolo totalitario. Non si fidano né approvano il modello capitalista. Dal nostro Paese alla Francia, dalla Germania alla Polonia l’Europa scoppia e il consenso verso imprenditori e capitalismo è ai minimi storici.
Serve un nuovo treno, meno veloce, che porti nella stazione giusta: quella di una nuova civiltà più equa e solidale, aperta a un mondo senza muri.
Giuseppe Manzo giornale radio sociale

Ad alta velocità: fermate quel treno della povertà educativa – 19/11/2019
Oggi si arranca tra nuvoloni e treni persi. Meglio fare con calma, meglio prendere quello successivo. Bisogna sapersi fermare a volte, non correre sempre e aspettare un altro treno.
Nel Paese ad esempio bisogna fermarsi e affrontare un problema che preoccupa l’83% degli italiani: la povertà educativa. Lo dice un’indagine di Demopolis per l’impresa sociale Con i bambini.
In Italia 1 milione e 200 mila minori vivono sotto la soglia di povertà. Secondo gli italiani se nasci povero resti povero, anche se prosegui gli studi.
A 30 anni dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia il nostro Paese corre veloce su un treno senza freni e lascia sui binari i suoi bambini.
Giuseppe Manzo giornale radio sociale

Ad alta velocità: myday myday, abbiamo bisogno di sommergibili – 18/11/2019
Pronti partenza via. Un filo di sole si affaccia brevemente tra le nuvole e un acquazzone, dopo una lunga domenica di pioggia. Più che un treno veloce sembra sia necessario un sommergibile nel nostro Paese. Myday may day qui c’è acqua ovunque, non solo a Venezia.
A Matera scene da film sulla profezia Maya 2012 e in Campania le strade diventano fiumi. Myday mayday in Toscana l’Arno mette paura fino a Pisa dove gli studenti tentano di salvare i libri. In Emilia esondano torrenti e affluenti, allagamenti tra Bologna e Modena fino alla Riviera.
Myday Myday navighiamo a vista mentre il Paese va sott’acqua. Non servono treni ma sommergibili e l’unica grande opera è salvare quel che resta di questo Paese.
Giuseppe Manzo giornale radio sociale

Ad alta velocità: direzione Matera per il Giornale radio sociale
Oggi vorrei poter fare una deviazione al treno. Direzione Sud, destinazione Matera. Però da Napoli in giù non esiste alta velocità e allora bisogna cambiare mezzo. Nella capitale della cultura 2019 la nostra radio comincia un tour in tutto il Mezzogiorno per la formazione ai giornalisti e comunicatori con i crediti professionali.
