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La giustizia minorile e un “patto educativo” che parte da Napoli

di Redazione GRS


 

Oggi 17 febbraio 2022 le prime pagine aprono principalmente sulla bocciatura dei referendum per l’eutanasia e la cannabis legali. Si parla di “terremoto” e sulle reazioni ne parleremo nel notiziario Grs di oggi. Oggi è anche la data che ricorda il filosofo Giordano Bruno, arso vivo in campo de fiori dalla Santa Inquisizione della Chiesa nel 1600, emblematica una sua frase prima di morire: “forse tremate più voi nel pronunciare questa sentenza che io nell’ascoltarla”.

Il nostro focus, però, oggi riguarda la devianza minorile o meglio la giustizia minorile. Sono tanti i casi di cronaca e non riguardano solo il bullismo ma veri e propri reati commessi da adolescenti e giovanissimi. Ma siamo di fronte a un’emergenza? Nel sesto Rapporto di Antigone si contano al 15 gennaio 2022 316 (di cui 140 stranieri e 8 ragazze) i minori e giovani adulti detenuti nelle carceri minorili italiane, a fronte di 13.611 ragazzi complessivamente in carico al Servizi della Giustizia Minorile.

Ascoltiamo la voce di don Gennaro Pagano, cappellano nel penitenziario minorile – direttore del centro Regina Pacis – e riferimento per la proposta di un patto educativo lanciato dal vescovo don Mimmo Battaglia.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale

“Generazioni virtuose”: nonni e nipoti insieme per l’ambiente. Intervista a Nuccia Gaetani, Auser di Montelepre (Pa)

di Redazione GRS


Trasformare i rifiuti plastici in oggetti di uso comune e di arredo urbano: è uno degli obiettivi del progetto “Generazioni virtuose – azioni di riciclo mai viste” il progetto che vede come capofila l’Auser di Montelepre (Pa) sostenuto da Fondazione con Il Sud e che coinvolge giovani e anziani nel riciclo e nel riuso della plastica.

Un patto tra generazioni a favore dell’ambiente che abbiamo approfondito con Nuccia Gaetani, presidente dell’Auser di Montelepre. Ascolta l’intervista a cura di Fabio Piccolino – Giornale Radio Sociale.

Sicurezza sul lavoro: studenti in piazza e il bisogno di informazione

di Redazione GRS


 

Oggi 16 febbraio 2022 le prime pagine dei giornali continuano ad aggiornarci sulle tensioni al confine ucraino con l’apertura di uno spiraglio diplomatico mentre irrompe in evidenza la decisione della consulta di dire no al referendum sull’eutanasia legale.

Il nostro focus di oggi, però, ci riporta sui temi della sicurezza del lavoro dopo la morte del 16enne Giuseppe Lenoci che segue quello del 18enne Lorenzo Parelli, entrambi caduti durante uno stage in alternanza alla scuola.

Gli studenti hanno immediatamente protestato in varie città italiane. Sulla vicenda è intervenuta l’Anmil: ai nostri microfoni il presidente nazionale Zoello Forni.

Come si raccontano questo fenomeno e le proteste degli studenti in queste settimane? Ci risponde Stefano Milani, direttore del portale di informazione Collettiva.it

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale

Droghe, nel lockdown i consumatori si sono autoregolati: la ricerca

di Redazione GRS


 

Oggi 15 febbraio 2022, i giornali nell’edizione on line ieri sera già aprivano con un altro giovanissimo morto durante uno stage dell’alternanza scuola-lavoro: ne parleremo nel notiziario Grs alle 12. Poi il dibattito pubblico si concentra sulla crisi Ucraina e i venti di guerra che spaventa il mondo. Un conflitto che nessuno vuole ma è messo sul piatto dell’altare geopolitico e del controllo delle risorse, a partire dall’energia. Secondo lo studio Legacoop-Ipsos 9 italiani su 10 sono preoccupati e il 50% teme di peggiorare le proprie condizioni economiche da questa situazione.

Il nostro focus di oggi, però, è sul tema droghe e dipendenze per un nuovo appuntamento sulle non emergenze. In questa pandemia si è parlato molto di un incremento del consumo di sostanze. Le persone che usano droghe protagoniste sarebbero consapevoli delle proprie strategie di autoregolazione durante il lockdown: lo svela una ricerca qualitativa condotta da da Forum Droghe, CAT e Parsec con il sostegno di ITARDD e CNCA.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale

San Valentino: innamorati di ambiente, Costituzione e diritti

di Redazione GRS


 

Oggi 14 febbraio 2022 le prime pagine dei giornali aprono purtroppo sui venti di guerra in est Europa dove l’Ucraina diventa terreno di scontro per un nuovo, macabro, conflitto mondiale al quasi termine di una pandemia che ha piegato la popolazione in una grande crisi sanitaria, sociale e umanitaria.

Oggi 14 febbraio è San Valentino, festa degli innamorati, e noi vogliamo parlare quanto bisogna essere innamorati del lavoro sicuro e non di quello che diventa una bara per i lavoratori. Come ogni lunedì facciamo il punto delle morti bianche con l’aggiornamento che arriva dall’Osservatorio indipendente di Bologna.

Innamorati, dicevamo, soprattutto di un’altra economia possibile. Come quella che mette al centro non solo l’uomo ma il luogo in cui vive: l’ambiente. La settimana scorsa nel notiziario quotidiano vi abbiamo dato notizia della riforma degli articoli 9 e 41 della Costituzione dove entrano parole nuove: ambiente appunto e biodiversità. Ascoltiamo le parole del professore Antonio Giordano, direttore dello Sbarro Institute di Filadelfia – professore dell’Università di Siena e coordinatore del programma salute e ambiente per il Ministero della Salute nell’ambito del Pnrr.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale

Il caro-bollette e le persone fragili

di Fabio Piccolino


 

Bentrovati all’ascolto del Grs Week da Fabio Piccolino. In redazione Vincenzo Massa.
In questi giorni il tema delle pensioni è diventato di forte centralità all’interno del dibattito politico italiano, perché gli aumenti del costo dell’energia determinano una reazione a catena in tutti gli altri settori produttivi ed in particolare quello agro alimentare che fa lievitare il costo del carrello della spesa. L’aumento dell’inflazione ha, di fatto, già cancellato la rivalutazione delle pensioni, avvenuto ad inizio anno, con gravi ripercussioni sulla gestione economica di tantissime famiglie italiane che hanno sempre potuto contare sul supporto fondamentale dei nonni. Continua a leggere