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Nel mondo 488 giornalisti in carcere: dato più alto da 5 anni
16 Dicembre 2021
Parliamo di informazione e libertà di stampa questa mattina. Sono 488 gli operatori dell’informazione che risultano attualmente reclusi nelle carceri del mondo a causa del loro lavoro. Un numero superiore ad ogni stima mai registrata da quando, cinque anni fa, Reporter senza Frontiere iniziò a raccogliere dati sulle persecuzioni contro i giornalisti.
“Questo aumento significativo del numero delle detenzioni arbitrarie è provocato in particolare da 3 Paesi i cui governi sono indifferenti al desiderio di democrazia dei loro cittadini”, prosegue il rapporto.
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Edizione del 15/12/2021
15 Dicembre 2021A due anni da “restate a casa” pronti 100mila sfratti
15 Dicembre 2021
Parliamo di casa, quella in cui nel 2020 invitavano a stare durante il lockdown con l’ormai storico slogan “restate a casa”.
Due anni dopo, cioè dal primo gennaio 2022 non ci sarà più alcuna ancora di salvezza per chi vive sotto sfratto e rischiano 100mila famiglie che aspetteranno l’arrivo dell’ufficiale giudiziario. A dirlo sono i sindacati Sunia, Sicet, Uniat e Unione inquilini.
“Siamo preoccupati anche perché c’è stata una ripresa delle richieste di sfratto, dopo il fermo per covid dei tribunali”, spiega Stefano Chiappelli, segretario nazionale del Sunia. “Nel Pnrr non c’è alcun investimento sull’edilizia pubblica e sociale -aggiunge Chiappelli-. Ci sono circa 100mila domande di alloggi popolari inevase. Occorre un piano nazionale di rigenerazione del patrimonio abitativo pubblico. Permetterebbe di recuperare circa 500mila alloggi”.
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Edizione del 14/12/2021
14 Dicembre 2021Il Sud e la classifica del Sole24ore: messaggio per il Pnrr
14 Dicembre 2021
Ogni anno viene resa pubblica dal Sole24ore la classifica sulla Qualità della vita delle città italiane. E ogni anno porta con sé polemiche perché del Sud non c’è traccia se non verso le ultime posizioni. Spesso si tratta di polemiche sterili che si basano sulla non conoscenza dei criteri con cui viene stilata questa classifica.
Come si formula questa classifica tanto contestata? Prende in esame 90 indicatori, suddivisi nelle tradizionali sei macro-categorie tematiche. Da questa classifica emerge che Mezzogiorno dovrà essere al centro dei fondi del Pnrr per ridurre il divario. Napoli è solo 90ma, Crotone ultima, come lo scorso anno, anticipata da Foggia e Trapani che scivolano sul fondo.
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Edizione del 13/12/2021
13 Dicembre 2021Great Resignation: dagli Usa all’Europa la grande fuga dal lavoro
13 Dicembre 2021
Parliamo di lavoro, anzi parliamo di chi abbandona un posto di lavoro. E quando sono davvero tanti i lavoratori e gli impiegati che lasciano un impiego siamo di fronte a un fenomeno.
A raccontarlo è Vita.it quello che negli Stati Uniti è chiamata “Big Quit” o “Great Resignation”: la grande dimissione. Un’espressione probabilmente coniata da Anthony Klotz, professore di management alla Mays Business School della Texas A&M University. Sempre più persone stanno lasciando il proprio lavoro. Il fenomeno va avanti da mesi. Ad agosto è stato raggiunto il record di 4,3 milioni di lavoratori che si sono licenziati. Soprattutto in alberghi, ristoranti e negozi.
L’Atlantic – scrive vita.it che riprende l’approfondimento del portale Morning future del gruppo Adecco – ha raccontato questo fenomeno in un articolo firmato da Derek Thompson. «Stiamo vivendo un cambiamento fondamentale nel rapporto tra dipendenti e capi, un cambiamento che potrebbe avere profonde implicazioni per il futuro del lavoro».
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Servizio civile: verso la Giornata nazionale, le sfide da non perdere
10 Dicembre 2021Ben trovati all’ascolto del Grsweek da Clara Capponi
Nei decenni passati ha sostenuto la crescita del terzo settore, portando innovazione e contribuendo in modo importante al ricambio generazionale delle associazioni. Nell’attualità degli ultimi due anni inoltre è stato un esempio di impegno civico e di tutela delle comunità dal Coronavirus grazie alla presenza quotidiana sul campo di migliaia di operatori volontari. E’ il servizio civile, fiore all’occhiello del nostro Paese, ampiamente riconosciuto dalla riforma del terzo settore ma non sempre valorizzato come si dovrebbe. E’ di questi questi giorni infatti la denuncia della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile, Csvnet Forum Nazionale Servizio Civile e al Forum Nazionale Terzo Settore legata all’uscita del nuovo decreto di finanziamento per il prossimo bando. Continua a leggere




