Podcast

Media, Donne, Sport. Idee guida per una diversa informazione

di Redazione GRS


 

“Fisico da urlo”, “icona di stile”, “belle e brave”. Sono solo alcuni dei clichè più ricorrenti quando si scrive di atlete e donne di sport. Molti giudizi sull’apparenza poche valutazioni tecniche. Per questa ragione, martedì 28 maggio a Roma nella sede della Federazione Stampa Nazionale Italiana, l’Unione italiana sportpertutti e Giulia Giornaliste hanno presentato il manifesto “Media, Donne e Sport: idee guida per una diversa informazione”. Cinque i punti base per promuovere un buon giornalismo scevro da stereotipi e pregiudizi.
Come si è giunti a questo documento? Sentiamo Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp

I cinque punti sono fondamentalmente regole di buon giornalismo applicate allo sport femminile. Ecco cosa ne pensa la giornalista Mara Cinquepalmi, tra le promotrici del manifesto

Cambiare la comunicazione è importantissimo “perchè arriva ovunque e può porre le basi per la produzione di politiche attive”, è l’opinione anche del mondo accademico, rappresentato dalla professoressa Laura Moschini, Osservatorio interuniversitario sul genere

L’incidenza delle atlete è in graduale aumento ma le donne rimangono sottorappresentate negli organi decisionali delle istituzioni sportive, “nella mia carriera ho trovato diverse discriminazioni”, ha raccontato Valentina Casaroli, calciatrice di serie A e portiera della Roma. A Valentina non interessa essere chiamata portiere o portiera, anzi se deve dirla tutta, forse perchè non è usuale, “mi sento più di definirmi un portiere”.

DISUGUAGLIANZE INSOSTENIBILI: PROPOSTE PER UNO SVILUPPO POSSIBILE

di Redazione GRS


 

Bentornati all’ascolto del Grs Week. In studio Giuseppe Manzo

 

Giustizia sociale e legalità. Povertà e sostenibilità. Sono settimane in cui è emerso il dibattito su questi temi dopo il gesto del cardinale elemosiniere del Papa, che ha riallacciato la corrente elettrica in uno stabile occupato violando i sigilli. Alla vigilia delle elezioni europee la questione delle fasce sociali deboli, della legalità e dell’odio razziale hanno determinato scontri di piazza e spaccature politiche. In questa settimana il Festival dello sviluppo sostenibile promosso da Asvis – Alleanza per lo sviluppo sostenibile è diventato il cuore del dibattito, a partire dalle disuguaglianze. Ascoltiamo Fabrizio Barca del Forum Disuguaglianze Diversità che ha presentato 15 proposte sulla giustizia sociale

Audio Barca

 

L’urgenza delle azioni per ridurre le disuguaglianze è confermata dagli indicatori dell’agenda 2030 dove l’Italia consegue risultati peggiori rispetto alla media europea: povertà, istruzione, parità di genere, lavoro, innovazione, disuguaglianze ad esempio. Su cosa è possibile fare parla Enrico Giovannini dell’Asvis che ha le idee chiare su quali sono gli obiettivi da raggiungere a medio termine.

 

Audio Giovannini

 

E con questo è tutto. Per notizie e approfondimenti sul sociale www.giornaleradiosociale.it