Quali sono le conseguenze per gli immigrati con la pandemia? Su Redattore Sociale si leggono le anticipazioni del 31° Dossier Idos che sarà presentato il 28 ottobre a Roma.
Nel 2020, gli stranieri in condizioni di povertà assoluta sono arrivati a 1,5 milioni, il 29,3% dei 5 milioni complessivi che risiedono in Italia (un’incidenza circa quattro volte superiore al 7,5% rilevato tra gli italiani) e il 26,8% dei 5,6 milioni di poveri assoluti nel Paese.
Eppure la loro reazione alla crisi è da esempio per gli italiani.
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Disabilità e assegno invalidi civili: la rabbia delle associazioni
Invalidità civile, esplode la protesta contro la decisione dell’Inps. Ieri nel notiziario del Giornale radio sociale avevamo dato notizia del messaggio n. 3495 del 14 ottobre per cui lo svolgimento dell’attività lavorativa, a prescindere dal reddito che produce, costituisce di per sé una causa ostativa al diritto all’assegno di invalidità civile (287 euro circa. Una interpretazione molto restrittiva del concetto di “inattività lavorativa”.
«Ancora una volta si gettano nello sconforto le persone con disabilità e le loro famiglie, che sono state tra le più colpite in questi due anni di pandemia».
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Aumento dei prezzi: la paura degli italiani
Aumento dei prezzi in tanti settori e servizi della vita quotidiana è ormai una realtà nazionale e internazionale che preoccupa non poco
Sul Sole24Ore si legge che “i più recenti dati del Food Price Index, elaborato dalla Fao, sono da brividi: in settembre i prezzi globali delle derrate alimentari sono aumentati del 33% rispetto all’anno prima, toccando i massimi dal 2011, l’anno in cui le proteste di piazza per i rincari del pane contribuirono alla nascita delle Primavere arabe, e in particolare al rovesciamento dei regimi di Egitto e Libia”.
La situazione italiana e le richieste di Federconsumatori al governo: “tassare i grandi patrimoni”.
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Quanto vale l’economia sommersa e illegale
Nel 2019 l’economia non osservata vale 203 miliardi di euro, pari all’11,3% del Pil. Rispetto al 2018 si riduce di oltre 5 miliardi (-2,6%) confermando la tendenza in atto dal 2014. Lo rileva l’Istat nel rapporto sull’Economia non osservata nei conti nazionali – Anni 2016-2019.
Economia illegale vuol dire lavoro nero e, ogni giorno, anche morti bianche. Si tratta di una piaga che più volte si riprende in questa rubrica. Pisa, Lanciano e ancora altre città registrano gli ultimi casi.
Infine una notizia positiva. . Con l’arrivo dell’assegno unico a partire da gennaio 2022 saranno premiate le famiglie con entrambi i genitori che lavorano.
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Squid Game: i minori senza adulti tra gioco e realtà
Si chiama Squid Game, è una serie tv coreana su Netflix e sta battendo record su record con oltre 100 milioni di account collegati per la visione. E, soprattutto, sta alzando polemiche molto forti sul rischio emulazione dei minori.
La trama dei 9 episodi vede un gruppo di 455 persone scelte tra i diseredati, indebitati e malati terminali della società partecipare a un gioco con diverse prove con un montepremi pari a 35 milioni di euro: solo che chi non supera giochi come 1,2,3 stella muore in questo grande bunker dove uomini in tuta e armati provvedono a eliminare i corpi.
La serie ha un grande impatto perché attraverso la metafora del gioco racconta la realtà crudissima dei meccanismi di detenzione, controllo, ingiustizia sociale e regole di “mercato”.
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Green pass day: i numeri (e i disagi) della minoranza no vax in Italia
Italia blindata nel giorno del Green pass obbligatorio per i lavoratori. Allerta per il blocco annunciato del porto di Trieste e per tutte le manifestazioni previste nei luoghi sensibili come strade, ferrovie e fabbriche.
Ma quali sono i settori più a rischio oggi? I disagi si prevedono soprattutto nei trasporti pubblici (50 assenze annunciate e un 15% in più di dipendenti in malattia a Milano, un migliaio di autisti non vaccinati a Roma, 300 a Napoli, 270 a Torino).
Per Fondazione Gimbe “con centinaia di migliaia di lavoratori sprovvisti della certificazione verde di fatto impossibilitati ad effettuare un tampone, il Governo deve prendere in considerazione una proposta”.
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Le “terre dei fuochi”, emergenza dimenticata: i danni per la salute
Meno uno al venerdì nero o presunto tale contro il green pass obbligatorio con le minacce di sciopero e blocchi che si estendono dai porti di Trieste, Genova fino a Gioia Tauro. Nelle prossime si vedrà se c’è spazio per un nuovo compromesso e una svolta alla vigilia di piazze infuocate, sabato è anche prevista la manifestazione nazionale antifascista
Nelle cronache ha meno fortuna, però, un’altra emergenza. Quella della terra dei fuochi, anzi delle terre dei fuochi. Ieri ad Airola (Benevento) è divampato un enorme rogo di un impianto dove era stoccate plastiche e solventi. Sempre ieri sono arrivati i dati che parlano delle conseguenze sulla salue”Ci sono rischi riproduttivi molto importanti nel 60% di giovani sani, parliamo di 18enni, residenti nelle aree di Brescia, della Valle del Sacco del frusinate e nella Terra dei Fuochi”.
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La mobilitazione in Sudafrica per chiedere vaccini e stop brevetti
Mentre nel nostro Paese è in atto lo scontro sul green pass nei luoghi di lavoro e le piazze no vax imperversano con il loro carico di violenze, in un’altra parte del mondo ci sono mobilitazioni per chiede vaccini e la sospensione dei brevetti.
A pochi giorni da nuove discussioni presso l’Organizzazione Mondiale del commercio (OMC), e della sua prossima conferenza ministeriale di fine novembre, Medici Senza Frontiere (MSF), insieme ad attivisti e organizzazioni della società civile, si sono mobilitati ieri mattina fuori dalle ambasciate di Stati Uniti, Belgio e Olanda a Tshwane, in Sudafrica, per chiedere di velocizzare le negoziazioni sulla sospensione dei brevetti e di altri diritti di proprietà intellettuale su farmaci, test diagnostici e vaccini utili per la risposta al Covid-19 in deroga agli accordi TRIPS .
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Tutto quello che c’è da sapere sul Green Pass
Il Green Pass è il provvedimento che sta alla base delle grandi tensioni, sepolte o meno, nel Paese. Da una parte la piazza no vax a guida neofascista che ha assalto la Cgil dall’altra quella più articolata del sindacalismo di base che con lo sciopero generale di ieri ha paralizzato parte del Paese, soprattutto trasporti e logistica.
Ma cosa prevede il certificato verde che sarà in vigore tra 3 giorni?
Le conseguenze della pandemia fascista e no vax
Il sabato nero della Terza Repubblica con l’assalto neofascista alla sede della Cgil e le violenze dell’orda no vax al Policlinico Umberto con un’infermiera ferita fino ai colpi di pala contro i cronisti continuamente minacciati da questo pezzo di Paese piccolo borghese che dell’ignoranza ha fatto un vanto per giustificare una rabbia sociale priva di qualsiasi costrutto politico.
Ieri ci sono stati i presidi davanti la sede nazionale della Cgil. Da un anno Forza Nuova prova a infiltrare le piazze infuocate della crisi pandemica dopo averci provato con i forconi e i gilet gialli, sottovalutata da una certa sinistra che teorizza un’estetica della piazza a prescindere dalla sua composizione.
“Ma la questione è più di fondo. Diciamoci la verità: una parte del dibattito pubblico, che chiama in causa classi dirigenti e intellettuali, si è illusa del ritorno alla “normalità”, come se tutto fosse finito, in un’orgia di retorica sulla “ripartenza” che oscura il dato di fondo di questa crisi”.
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