A Milano dal 19 al 20 settembre seconda edizione del festival delle abilità. Due giorni di pittura, musica e poesia. Il servizio è di Clara Capponi.
Sarà una festa dei talenti d’arte, musica e poesia, per riscrivere l’immaginario della cultura contemporanea, per farci dimenticare il prefisso dis dalla parola disabili e promuovere una cultura dell’abilità».
Così la fondazione Mantovani Castorina presenta la seconda edizione del festival. 20 artisti tra scultori, poeti, pittori, attori, musicisti e artisti dei giochi di ombre daranno vita ad una serie di eventi performativi, laboratori e talk per portare il pubblico a scoprire e valorizzare i talenti delle persone con e senza disabilità. Accessibile e gratuito, l’evento verrà anche trasmesso in streaming nelle pagine YouTube e Facebook del Festival.
“Prenditi cura dell’Italia con noi”
È lo slogan della nuova campagna del Touring Club. Fino al 27 settembre è possibile donare al numero solidale 45590 per sostenere il progetto “Aperti per voi” e i volontari che garantiscono l’accessibilità di siti culturali altrimenti chiusi al pubblico.
È la rassegna cinematografica dedicata alle donne e ai migranti in programma dal 17 settembre prossimo all’anfiteatro della Casa delle Arti e del Gioco a Roma. L’iniziativa è promossa dal progetto EduCare, realizzato in partenariato con Amref e Maestri Di Strada, con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri. A Terni con la spesa arrivano anche i giornali. L’idea è della Banca del tempo locale che insieme al Comune e al Csv regionale dell’Umbria hanno avviato il servizio, abbinando alla consegna dei generi alimentari anche libri e quotidiani. Tutti immigrati. Uomini e donne che avevano un sogno e sono riusciti a realizzarlo proprio nel nostro Paese. Quello di Christine Chua (filippina) o di Ghapios Garas, egiziano che a Milano ha lavorato in un bar e ora ha un’azienda di 26 dipendenti, sono tra le tante storie di persone partite dal niente e che sono state in grado di avviare aziende solide in vari settori. Le racconta Paola Scarsi nel libro “Noi creiamo lavoro”, un e-book disponibile gratuitamente su Google. È il tema di “Oltre” il cortometraggio realizzato nell’ambito di un progetto della Fish e che ha ottenuto importanti riconoscimenti internazionali. Il servizio è di Clara Capponi. Un cortometraggio rivolto soprattutto a chi di disabilità ne sa poco o nulla e che magari pensa ad una condizione inconciliabile con il lavoro. Così la Federazione Italiana per il superamento dell’handicap aveva presentato la pellicola realizzata nell’ambito del progetto “Job Lab”. Il corto ha ottenuto un importante riconoscimento internazionale ben due premi nel festival californiano Accolade global film competition, nelle categorie disability issues e best concept. Il progetto job Lab ha prodotto anche altre storie di vita che raccontano attraverso brevi video le esperienze nel mondo del lavoro delle persone con disabilità. È il titolo della mostra inaugurata alla biblioteca interculturale Cittadini del mondo di Roma. Si tratta di una ricerca fotografica sviluppata dal collettivo Marciapiedi street photography expo durante i primi mesi della pandemia causata dal Covid-19 e focalizzata sulla realtà del Quadraro‚ nella zona sud-est di Roma. L’ingresso è gratuito. Da giovedì 10 a sabato 12 settembre torna a Cecina Mare, l’appuntamento con la manifestazione dedicata ai temi dell’antirazzismo promossa da Arci, con il patrocinio e il contributo della Regione Toscana, del Comune di Cecina e del Cesvot. Nonostante le misure restrittive legate al Covid sono previsti incontri con ospiti e rappresentanti delle istituzioni e dell’associazionismo, momenti di formazione per gli operatori del settore e poi conferenze, spettacoli e concerti. Torna il Bike festival, promosso da associazioni produttori e ciclisti per far conoscere la città da un punto di vista diverso. Si parte il 13 settembre con un giro in mountain bike di 45 km dalla Sanità a Capodimonte, dai Quartieri Spagnoli a Posillipo, salite e discese per immergersi nella dimensione obliqua di Napoli e conoscere meglio la sua morfologia, la sua storia, le tradizioni e la contemporaneità. È il concerto in live streaming in programma domenica prossima, 6 settembre, all’Arena di Verona per i lavoratori dello spettacolo particolarmente colpiti dalla crisi di questi mesi. I proventi dell’iniziativa, organizzata da Music Innovation Hub e sostenuta da molte organizzazioni non profit come Forum del terzo settore e Asvis, saranno interamente destinati al fondo “Covid – sosteniamo la musica”. Un‘iniziativa – che coinvolge oltre 70 artisti, 350 musicisti e tecnici – all’Arena di Verona che avrà un palco eccezionalmente posizionato al centro, con una visuale a 360 e il pubblico distanziato e distribuito su tutte le gradinate circolari, nel pieno rispetto dei protocolli anti-virus. Uno dei più importanti monumenti al mondo, patrimonio artistico italiano e globale, diventa così simbolo e venue di questo grande appuntamento. Un cast stellare per “Heroes – Il Futuro inizia adesso” con personaggi di spicco chiamati a salire sul palco dell’Arena: Achille Lauro, Afterhours, Aiello, Anna, Brunori Sas, Coez, Coma Cose, Diodato, Elodie, Eugenio In Via Di Gioia, Fedez, Frah quintale, Francesca Michielin, Franco126, Gaia, Gazzelle, Gemitaiz&Madman, Ghali, Levante, Madame, Mahmood, Margherita Vicario, Marlene Kuntz, Marracash, Nitro, Pinguini Tattici Nucleari, Priestess, Random, Salmo, Shiva, Subsonica, Tommaso Paradiso, Willie Peyote. Sarà un evento dal vivo con il meglio della scena musicale italiana attuale. Si tratta inoltre del primo concerto nato e pensato per lo streaming. Orario d’inizio alle 18.30 di domenica prossima dal vivo e sulla piattaforma Futurissima.net per una durata ‘monstre’ di cinque ore a cui assisteranno sia gli spettatori nell’arena (acquistando un biglietto di 9.90 euro più un euro di prevendita) e quanti avranno acquistato uno smart ticket per la diretta streaming. I proventi della vendita dei biglietti – al netto dei costi di produzione, della Siae e dell’Iva – andranno ad alimentare il Fondo Covid-19 per i lavoratori fragili della musica. Sul palco e nelle gradinate dell’Arena ci sarà inoltre una partecipazione speciale di pubblico composta da operatori socio sanitari, invitati ad assistere gratuitamente alla serata. Questo maxi concerto può essere considerata una sorta di prova generale per ripartire, anche durante l’emergenza. La pandemia ha infatti costretto i mega eventi allo stop, i concerti limitati a poche presenze, i progetti rinviati a data da destinarsi. Ben 16 festival sono stati sospesi e 4.000 concerti rimandati o cancellati dall’inizio del lockdown. Numeri pesantissimi contro i quali si cerca di combattere, reinventando nuove formule. In un momento nero per tutte le attività live e per chi lavora dietro i grandi eventi, Heroes è una vera e propria strada alternativa per non fermare le grandi macchine produttive legate ai concerti. di Pierluigi Lantieri
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“Heroes. Il futuro inizia adesso”