Archivi categoria: Cultura

Morire per un libro


La storia proletaria di Ciro Principessa, raccontata da Giulio Marcon e pubblicata da Eretica Stampa Alternativa. Un giovane come tanti nella Roma di fine anni Settanta, ucciso da un fascista nella sede del Partito comunista di Tor Pignattara, dove si trovava per chiedere un volume in prestito. Ai nostri microfoni l’autore. (sonoro)

Fuori dal buio


È il titolo del racconto breve scritto a più mani da un gruppo di detenuti della Casa Circondariale di Siena coordinati dalla giornalista Cecilia Marzotti. Il testo è nato dall’idea di sperimentare per la prima volta in un carcere il metodo della scrittura industriale collettiva, ideato dai due narratori fiorentini Vanni Santoni e Gregorio Magini.

Zakhem, ferite


È il titolo della mostra fotografica di Giulio Piscitelli. Un lavoro nato dopo la visita dei centri chirurgici per vittime di guerra di Emergency in Afghanistan. Ai nostri microfoni l’autore (sonoro)

La Trasparenza (Im)possibile


È il titolo dell’ebook promosso da Avviso Pubblico ed edito da Altreconomia. Il testo è pensato come un vademecum utile sia per gli Enti locali che per i cittadini, nella convinzione che la trasparenza, intensa prima di tutto come cultura, sia uno degli strumenti imprescindibili per contrastare e prevenire mafie e corruzione.

Festival dell’Umanità


Al via a Castelnuovo di Porto, in provincia di Roma, la prima edizione della kermesse dedicata alla riflessione sul tema dell’attuale modello di sviluppo sulla Terra. Il servizio di Clara Capponi. (sonoro)

Da oggi fino a sabato la cittadina alle porte di Roma, dedicherà le sue piazze ai 5 continenti creando un percorso in cui sara’ possibile avvicinarsi alle diverse culture che popolano il nostro Pianeta, attraverso attivita’ ludiche, giochi e cibo delle varie tradizioni. Nei tre giorni del festival diverse le attivita’ che coinvolgeranno adulti e bambini, visite guidate, workshop, laboratori didattici, spettacoli teatrali e musicali, incontri e dibattiti. L’appuntamento e’ dedicato a Paolo Dieci, punto di riferimento per la cooperazione internazionale, vittima del disastro aereo in Etiopia dello scorso 10 marzo. Il Festival è stato organizzato, in collaborazione con l’ASVIS, con il contributo della Regione Lazio.

Rothko in Lampedusa


Alla Biennale di Venezia, una mostra che racconta l’importanza dell’arte come strumento che permette ai rifugiati di esprimere il loro talento e di portare benefici alle comunità ospitanti. A promuoverla l’Unhcr. Ascoltiamo la portavoce Carlotta Sami. (sonoro)

Migrare


Fino a domani l’università di Palermo organizza un seminario culturale di riflessione su diritti e integrazione. In programma convegni, tavole rotonde, mostre e spettacoli. I lavori si concluderanno con l’Appello all’Europa della Conoscenza.

Processo a Pinocchio


Appuntamento questo pomeriggio, alle 15:30, nell’Aula di Montecitorio, per lo spettacolo teatrale di Emilia Narciso sul romanzo di Collodi. Il progetto è promosso da Unicef Italia ed ispirato alla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Caro diario


Nasce in Toscana il progetto che punta a creare un archivio per fare tesoro delle storie, aneddoti, foto e disegni realizzati quotidianamente nelle Rsa, nei centri diurni, nei centri anziani. Un modo per non disperdere la memoria di tutto quello che di bello accade ogni giorno in questi luoghi che spesso sono di sofferenza. L’idea è della Libera Università dell’autobiografia, regione e archivio diaristico nazionale di Arezzo.

Arriva Sabir


Al via a Lecce il festival delle culture del Mediterraneo promosso dall’Arci. Il servizio è di Clara Capponi. (sonoro)

Ha gli occhi puntati sull’Europa il festival che parte oggi a Lecce, promosso da Arci nazionale insieme ad Acli, Caritas Italiana e Cgil con la collaborazione di Asgi, a Buon diritto e Carta di Roma. Un’edizione che porta in scena nelle piazze barocche leccesi cultura, economia, politica per quattro giorni ricchi di iniziative. Migrazione e diritti, informazione e confini, modelli di accoglienza e appunti di viaggio, per ribadire che non c’è democrazia senza apertura agli altri attraverso una serie di lezioni mediterranee, novità e fulcro della quinta edizione, ma anche con incontri, concerti e film. Per la prima volta, inoltre, il Festival Sabir ospiterà il Mercato del Mediterraneo in collaborazione con la Fondazione Slow Food per la biodiversità grazie alla presenza di produttori provenienti da Marocco, Algeria, Tunisia, Palestina ed Egitto