Aperto il bando per la dodicesima edizione del cinefestival sui diritti umani, in programma a novembre a Napoli. Quest’anno riflettori puntati sulle conseguenze della pandemia da coronavirus in ogni angolo del mondo. Quattro le categorie in cui si articolerà il festival. Gli autori di opere audiovisive hanno tempo fino al prossimo 30 agosto per partecipare.
Biglietto sospeso
È il progetto solidale dei Teatri di Reggio Emilia per avvicinare le fasce della popolazione più in difficoltà nell’accesso agli spazi della cultura. Voluta insieme al Csv Dar voce, Ceis e Mondoinsieme l’iniziativa attinge i fondi dalla volontà di spettatori che nei mesi scorsi hanno rinunciato al rimborso di ticket e abbonamenti.
Volontari in tv
Da oggi e per tutta la settimana, Padova, Capitale europea del volontariato, sarà ospite all’interno del programma di Rai 2 “L’Italia che fa”, dedicato alle storie e ai desideri di chi si impegna per gli altri. E dopo quattro mesi vissuti in emergenza si terrà oggi dalle 18, in Piazza castello, il primo evento in presenza organizzato da “Salute, sport e benessere” uno dei 7 tavoli tematici che vedono all’opera le associazioni.
“Social Film Production Con il Sud”
Dopo il successo della prima edizione, torna il bando che fa incontrare il mondo del cinema con il non profit per raccontare il Mezzogiorno attraverso i suoi fenomeni sociali. L’iniziativa è promossa da Fondazione Con il Sud e Fondazione Apulia Film Commission che mettono a disposizione 400 mila euro per produrre 10 opere in altrettante categorie tematiche. La scadenza è fissata per il 30 settembre.
#mimancalascuola
Oltre 400 parole raccolte per raccontare la voglia di socialità dei bambini. Il servizio è di Clara Capponi.
Amici, compagni, maestre, abbracci, risate. Ma anche palestra, musica, giochi, ricreazione, dialogo, unione. Sono alcune delle parole che bambini e ragazzi hanno scritto più spesso per il contest su Instagram #mimancalascuola organizzato dall’impresa sociale “Con i bambini”. Dalle parole scritte su fogli e cartoncini, che poi sono stati fotografati e pubblicati emerge un forte bisogno di socialità: oltre ad amici e compagni, molti hanno scritto “stare insieme”, “lavori di gruppo”, “chiacchierate”, “gite”, “compagnia”, “banchi uniti”, fino a un bambino che ha definito la scuola la sua “seconda famiglia”.
A partecipare soprattutto alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, ma anche alcuni adolescenti di scuole medie e superiori, provenienti soprattutto dal centro-sud. tutti i lavori ricevuti diventeranno un racconto collettivo, da presentare all’inizio del prossimo anno scolastico.
Cronache di ordinario razzismo
È stato presentato online il quinto libro bianco che raccoglie i dati sul fenomeno. Negli ultimi 10 anni sono 5.340 le violenze verbali documentate, 901 violenze fisiche contro la persona, 177 danneggiamenti alla proprietà, 1.008 casi di discriminazione. Nel testo vengono approfonditi anche altri aspetti: dal ruolo dei media nella diffusione dei messaggi d’odio al razzismo istituzionale.
Provvidenziale boccata d’ossigeno
Da Intesa Sanpaolo Prossima arrivano 5 milioni di euro per il rilancio del settore cultura e spettacolo dal vivo. L’accordo siglato con Federculture, Agis, Forum del Terzo Settore e Alleanza delle cooperative avrà un effetto leva che consentirà di concedere finanziamenti fino a 25 milioni di euro.
Il regista Ken Loach scrive agli operai
“Chiedete ai sindacati di rimanere fedeli alla vostra lotta. Chiedete la solidarietà di coloro che prenderebbero il vostro posto. E restate forti. Con i più calorosi auguri e tutta la nostra solidarietà”. Il messaggio ai lavoratori della Fiac compressori di Pontecchio Marconi, in provincia di Bologna, da settimane in presidio davanti ai cancelli per evitare il trasferimento a Torino, è firmato dal famoso regista inglese. Il messaggio è stato letto in occasione della proiezione di “Bread and roses”, uno dei suoi film più noti.
Tracce di aiuto
Realizzata a Pavia con il coordinamento del Csv Lombardia Sud è disponibile online la mappa sui volontari informali e laboratori sociali che mostra dove e come partecipare a corsi, eventi, giornate di pulizia dei parchi e molto altro. Parte del progetto è “Fare #BeneComune” che in un anno ha sostenuto oltre 7mila persone.
Quelle sedie vuote
Si chiama “Stai sul pezzo” la nuova campagna di comunicazione lanciata dal comune di Trento, azienda sanitaria locale e Csv. Il servizio è di Clara Capponi.
In Trentino un adolescente su quattro si avvicina alle droghe, due su tre consumano abitualmente alcol. Ogni anno cento nuove sostanze stupefacenti diventano disponibili. Parte dalla dimensione del fenomeno la prima campagna lanciata sul territorio dedicata al rapporto dei giovani con le dipendenze. Sui cartelloni e sui pendolini predisposti sugli autobus, è rappresentata una serie di immagini fotografiche che rimandano al concetto di “assenza”: in casa, attorno al tavolo da pranzo un posto è rimasto vuoto. A scuola, un banco vuoto mostra l’assenza dello studente. Nello sport, “manca” una giocatrice che ha saltato l’allenamento.
Questo per indicare i segnali che i giovani con dipendenza tendono a mostrare: “Non abbiamo voluto indugiare nella pornografia del dolore mostrando le conseguenze dell’abuso di sostanze – dicono i promotori – ma indicare agli adulti quei comportamenti “sottili” che possono far nascere un allarme”.