Il Museo della Pace di Napoli compie due anni: una casa accogliente che ha già ospitato oltre diecimila visitatori provenienti da 140 paesi del mondo. Venti percorsi emozionali dedicati a temi come le migrazioni, il dialogo interreligioso, la legalità, oltre 5.000 video in alta definizione e oggetti, reperti e testimonianze per raccontare ciò che unisce i popoli del Mediterraneo.
Cultura per tutti
In Toscana il progetto per permettere alle persone affette dalla malattia di Alzheimer di visitare i musei della regione. Il servizio di Fabio Piccolino.
Si chiama “Musei toscani per l’Alzheimer” l’iniziativa della Regione in collaborazione con decine di musei in ogni provincia. L’idea è quella di consentire alle persone affette da questa malattia di apprezzare le opere d’arte e gli spazi che le ospitano grazie a visite particolari, concepite proprio per questa esigenza, e alla guida di persone esperte. Secondo l’assessore alla cultura Monica Barni, “anche i musei possono contribuire a rendere la società più amichevole nei confronti della demenza”. Sul sito della Regione Toscana è stato allestito un calendario degli appuntamenti, divisi per provincia, che sarà attivo fino al 31 agosto. Per partecipare è sufficiente prenotarsi online.
Integrazione sui muri
All’interno dell’anfiteatro greco di Roccabernarda, in provincia di Crotone, la street-artist venezuelana Sara Fratini ha realizzato il murale “Vecinas” che raffigura sette donne di diversi popoli che convivono in armonia, con l’obiettivo di promuovere i valori della multiculturalità e dell’integrazione. L’opera è stata dipinta nell’ambito del festival CinemAmbulante.
Altruismo in cattedra
Il dono scatena la fantasia degli studenti delle scuole medie e superiori italiane. Il servizio è di Clara Capponi.
Sono migliaia i ragazzi delle scuole medie e superiori che in questi mesi hanno partecipato al contest #DonaremiDona, diventando artisti e registi in erba per raccontare la loro idea o esperienza di solidarietà. Il risultato sono 50 opere che partecipano all’iniziativa promossa per il Giorno del dono dall’Istituto Italiano della Donazione in collaborazione con il Miur. Il concorso entra ora nel vivo: sono aperte le votazioni on line che designeranno i progetti vincitori nelle varie categorie. Per tutta l’estate, fino al 9 settembre, tutti potranno accedere al sito www.giornodeldono.org sfogliare i progetti pubblicati e assegnare un like ai propri preferiti sia per il video contest riservato alle scuole secondarie – giunto alla quarta edizione – sia per il nuovo “Racconta la tua idea di dono – Parole e immagini”, riservato alle scuole primarie.
Nuove visioni
Termina oggi, all’Isola Tiberina di Roma, la tre giorni del Festival del Cinema della Cooperazione sociale. L’evento, promosso da Legacoopsociali, si conclude con la proiezione del film “Veleno”, a partire dalle 21:15.
La canzone circolare
Elio e Le Storie Tese e Legambiente per lanciare un messaggio ambientalista. Il servizio di Fabio Piccolino.
(sonoro)
L’ultimo pezzo degli Elio e le Storie Tese è un brano ecologista: si chiama “La canzone circolare” ed è stato realizzato in collaborazione con Legambiente. La band di culto, che da mesi ha dichiarato l’imminente scioglimento dopo una carriera ultratrentennale, ha deciso di chiudere con un pezzo che parla di difesa dell’ambiente e di economia circolare, attraverso una canzone che potrà essere suonata e ripresa all’infinito, proprio come una lattina di alluminio che si può riciclare per sempre. Tutti i musicisti sono infatti invitati a continuare la canzone, riprendendone le ultime note per crearne una nuova. L’obiettivo è quello di sensibilizzare artisti e cittadini sul tema del riciclo e di un nuovo modello di sviluppo economico in cui tutto si rigenera e nulla si smaltisce. Elio e Le Storie Tese diventano così la prima “band compostabile” della storia.
L’altro sguardo
Al Palazzo delle esposizioni di Roma una mostra che racconta la storia della fotografia declinata al femminile: oltre duecento scatti realizzati da autrici appartenenti a generazioni ed ambiti espressivi diversi. L’idea di fondo è che attraverso le immagini si possano cambiare i rapporti di potere restituendo dignità agli incompresi e agli ultimi.
Onde Precarie
Su Young Radio, progetto web di Aeris Cooperativa Sociale, una trasmissione dedicata ai senza fissa dimora. Nato nel dormitorio di via Marsigli a Torino, il progetto vuole dare voce a chi ha perso tutto e combatte con determinazione per ritrovare la normalità, raccontando anche chi prova ad innovare il panorama sociale di contrasto alla povertà.
Roma Città Mondo
Fino al 28 giugno al Teatro India, la festa teatrale dell’intercultura. Il servizio è di Clara Capponi.
Un’occasione per abbattere le barriere e raccontare la periferia con l’arte, il linguaggio e il cambiamento sociale. Per 10 giorni il teatro India diventerà un villaggio per reading, performance, laboratori concerti e video installazioni di artisti under 35 ispirati dal tema dei confini trasformati in una soglia facile da oltrepassare. Partecipano con banchetti di prodotti artigianali e informativi, diverse associazioni romane e internazionali che si occupano di accoglienza, intercultura e di imprenditoria migrante. L’intera manifestazione a ingresso gratuito è realizzata dal teatro di Roma con il sostegno del Mibact e Siae