Archivi categoria: Cultura

Addio maestro Abreu


Si è spento a Caracas l’inventore del “sistema delle orchestre giovanili e infantili”, il maggior progetto di divulgazione musicale di tutti i tempi. Il servizio di Fabio Piccolino.

José Antonio Abreu ha compreso, prima di chiunque altro, come la musica potesse diventare uno strumento di riscatto sociale per i ragazzi meno fortunati, trasformando questa intuizione in un ambizioso progetto portato negli angoli più poveri del Venezuela. Sorto nel 1975, “El Sistema” ha coinvolto quasi un milione di bambini e oltre 10 mila docenti. Oggi distogliere i ragazzi dalla facile tentazione del crimine può apparire scontato. Non lo era 40 anni fa, quando venne alla luce questo illuminato piano, metafora del lavoro collettivo e della solidarietà. Felici anche i tentativi di imitazione, esportati in più di 50 paesi. La collaborazione tra il maestro Abreu e il nostro Claudio Abbado è stata raccontata in un documentario dal titolo “L’altra voce della musica”.

 

 

Stormi, il giornalismo a fumetti per raccontare la realtà


È il nuovo progetto editoriale di Beccogiallo: un sito dove saranno pubblicate due storie al mese di autori emergenti di cui una inedita e una riproposta da antologie o volumi della case editrice da sempre impegnata sui diritti.

Ama chi ti ama


Disponibile nei negozi e in download digitale il progetto discografico per celebrare la donna attraverso le voci di grandi artiste che hanno fatto la storia della musica folk italiana. “Donne raccontate dalle donne”, attraverso voci, idee, passioni e lingue diverse, valorizzando l’impegno della figura femminile nella vita di ogni giorno.

60 film in 7 giorni


Torna il festival dei tre continenti. Il servizio è di Clara Capponi.

 

Prosegue fino al 25 marzo all’auditorium S. Fedele di Milano il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, l’unico in Italia dedicato alle cinematografie e alle culture dei tre continenti. Il Festival si propone infatti di raccontare gli aspetti più moderni di questi continenti, in particolare dell’Africa, dove l’arrivo di internet ha dato una forte spinta propulsiva all’economia contribuendo a vivacizzare la scena artistica e culturale. Proprio nel 2018 anno europeo del patrimonio culturale Il festival vuole quindi incoraggiare anche visioni condivise su cosa vuole dire essere e sentirsi europei oggi in un’ottica sempre più multiculturale. A promuovere la rassegna l’Associazione Coe, ong da 50 anni impegnata nella cooperazione internazionale e nell’educazione

Un’altra storia


Nella Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, si inaugura al Teatro India di Roma il Festival dell’impegno civile. Dibattiti, spettacoli, proiezioni e mostre per combattere la corruzione e il malaffare. Ai nostri microfoni l’ideatrice dell’iniziativa, Giulia Minoli (sonoro)

Una canzone per la cittadinanza


È quella che i Punkreas dedicano al tema dello ius soli, coinvolgendo gli stranieri di seconda generazione. Il servizio di Fabio Piccolino.

“Da soli non si vince mai”: i Punkreas, storica rock band italiana, affronta il tema dei diritti di cittadinanza nel nuovo singolo “U-Soli”. Protagonisti del videoclip che accompagna l’uscita del brano sono proprio i bambini di origine straniera, amici e compagni di scuola dei loro figli. Quello dello ius-soli, spiegano è un atto di civiltà: Voler creare delle differenze e delle divisioni dove non ci sono è ingiusto e criminale allo stesso tempo, è come voler seminare odio ed esclusione, dove naturalmente cresce amicizia e integrazione.

Pertini il combattente


Al cinema il film documentario scritto e diretto da Graziano Diana e Giancarlo De Cataldo, che al presidente aveva già dedicato un libro con lo stesso titolo. Ascoltiamolo ai nostri microfoni. (sonoro)

Cambiamo aria


Domani a Bagni Tivoli la maratona musicale per sensibilizzare la cittadinanza sul disastro ambientale che da anni affligge tutto il territorio del nord-est romano e contro la riapertura di un impianto di trattamento dei rifiuti all’interno del parco Archeologico dell’Inviolata. Sul palco del Dissesto Musicale musica, dibattiti, teatro e dj-set, dalle 18 fino alla mattina successiva.

Festival del silenzio


A Milano il teatro che usa la lingua dei segni. Il servizio è di Clara Capponi.

 

Da domani al 18 marzo la fabbrica del vapore di Milano ospiterà il primo festival teatrale in Lis: in programma spettacoli performance e workshop che si svolgeranno in silenzio con l’idea di creare un terreno comune tra udenti e non in cui le due culture possano incontrarsi, conoscersi e condividere momenti di festa e divertimento. Il festival nasce dall’idea di Fattoria Vittadini un collettivo di artisti che vuole dare un senso positivo a questo tipo di silenzio: per partecipare non è necessario conoscere la lingua dei segni ma solo avere voglia di aprirsi ad una nuova esperienza.

Le belle storie


È la campagna di comunicazione lanciata via Facebook da Inail che, attraverso brevi video, racconta il percorso di persone infortunate sul lavoro che hanno ritrovato la voglia di rimettersi in gioco e convivono serenamente con la propria disabilità. Una galleria di ritratti che affronta il tema del reinserimento sociale lanciando un messaggio positivo.