A più di tre mesi dall’assalto terroristico al giornale satirico francese, il mensile “Africa” dedica un articolo ai disegnatori del continente nero. Fumettisti oggi sempre più impegnati nel denunciare i soprusi, combattere il fanatismo e raccontare la verità.
Rialzare la testa
L’attentato a Tunisi e la crisi del turismo nel servizio di Pietro Briganò.
Pagine di speranza
Quindici scrittori campani uniti contro la violenza sulle donne. Sono gli autori dell’antologia intitolata “Una mano sul volto” e pubblicata dalla casa editrice Ad est dell’Equatore. Il ricavato servirà a sostenere le attività di formazione delle donne vittime di abusi ospiti di Casa Fiorinda.
Festival della cultura creativa
Fino a domenica un manifestazione interamente dedicata ai bambini e ragazzi dai 6 ai 10 anni- Un modo per avvicinarli agli aspetti più generativi della creatività, come l’arte, l’archeologia, la musica, il canto, la lettura, il teatro, la fotografia, la robotica e le tecnologie digitali. Roma e Napoli le città coinvolte.
Buone pratiche
Premio Wangari Maathai 2015 a quattro attiviste italiane in prima linea per la difesa dell’ambiente e del territorio. Ascoltiamo una delle vincitrici, Paola Pilisio di No Chimica Verde Porto Torres.
Genuino clandestino
È il titolo del libro scritto da Michela Potito e Roberta Borghesi, con le foto di Sara Casna e Michele Lapini. Un viaggio in dieci tappe per raccontare il movimento dei produttori locali e gli artigiani in lotta per l’autodeterminazione alimentare. È stato presentato in anteprima ieri a Fa’ la cosa giusta a Milano.
Onde libere
Il disagio psichico raccontato in radio da chi fa radio. Un esempio virtuoso nel servizio di Pietro Briganò.
Le storie di un solo mondo
Sugli scaffali il libro di Sara Faieta edito da Ediesse. Il volume raccoglie le esperienze di vita di migranti giunti per strade diverse nel nostro paese. Un’occasione per provare a colmare la distanza tra persone e culture, contrastando i pregiudizi.
Il gioco che salva Caino
Si chiama Precious ed è una simulazione sulla pena di morte promossa da Amnesty International. Decine di pagine di informazioni insieme a ritratti di condannati si intrecciano a una complessa meccanica di gioco, che permette ai partecipanti di calarsi in una realtà ancora legale in circa un terzo dei paesi del mondo.