Archivi categoria: Cultura

“Imprevedibile Bellezza”


È questo il titolo del Festival internazionale delle abilità differenti, in programma fino al 15 maggio a Carpi, Correggio, Modena e Bologna. Il servizio è di Antonia Fama. Artisti, con disabilità e non, provenienti da ogni parte del mondo, porteranno la loro imprevedibile bellezza al Festival Internazionale delle Abilità Differenti in programma dal 2 al 15 maggio a Carpi, Correggio, Modena e Bologna. È proprio la bellezza, quella profonda e viva, che soproprende e va oltre gli stereotipi di avvenenza e perfezione, il filo conduttore della 14esima edizione della kermesse organizzata dalla Cooperativa Sociale Nazareno. Per due settimane i mondi dell’arte, della cultura e dello spettacvolo si incontrano e si contaminano, arricchendosi vicendevolmente. Oltre a teatro, danza e musica, il festival dedica spazi anche a laboratori, dibattiti, presentazioni di libri e rassegne cinematografiche.

“Sguardi sul reale”


Da oggi e fino a domenica all’Auditorium Le Fornaci di Terranuova Bracciolini, in provincia di Arezzo, la seconda edizione di questo Festival dedicato al documentario italiano. In programma anche un omaggio al poeta Tonino Guerra, recentemente scomparso.

Tutti in sala


Presentata questa mattina a Roma la prima edizione di Cinedeaf, il primo Festival del Cinema Sordo. In programma dal 3 al 5 maggio al Nuovo Cinema Aquila. Già pervenute 150 opere tra le quali 19 selezionate per la sezione competitiva e altre che andranno a comporre l’intero programma di questa tre giorni.

Un’App potabile


Creata per trovare la fontanella di acqua più vicina. Ma anche per dare un voto al servizio offerto. Si chiama WeTap, al momento è disponibile per gli smartphones Android e l’ha inventata Evelyn Wendel, che nel 2008 ha fondato una non profit proprio per incrementare e migliorare le infrastrutture pubbliche per l’acqua potabile.

Madri assassine, non più tabù


Il 27 aprile esce nelle sale il film Maternity Blues. Il regista Fabrizio Cattani e Intervita Onlus presentano un ciclo di incontri in diverse città italiane sulla depressione post partum. Fra gli ospiti anche Antonino Calogero, direttore dell’Ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere, che racconta come curare queste donne e aiutarle a uscire dalla solitudine.

La via Franchigena in cerca di testimonial


Fino al 31 maggio Regione Toscana, Toscana Promozione e Centro del turismo studentesco lanciano un casting online rivolto ai giovani dai 18 ai 35 anni. Ce ne parla Laura Ravazzoni responsabile relazioni istituzionali Cts “vogliamo raccontare ai giovani quanto puà essere interessante passare il loro tempo libero e fare le loro vacanze in una zona che è famosa da un punto di vista storico ma che per loro può essere anche un luogo per divertirsi. C’è un indirizzo che è www.toscana4everyoung.com. Su questa piattaforma dovranno caricare una loro foto o un loro video accompangato da un messaggio in cui propongono uno slogan per la via Francigena e quindi farsi votare”.

“Arte on the wall” a Rebibbia


Nel penitenziario romano, negli ultimi anni, sono stati molti gli eventi e le attività che ne hanno fatto un sistema modello. Dal teatro alla pittura, arrivando anche alla distribuzione di testi universitari per i detenuti. “Perché la detenzione – dice il direttore del carcere, Carmelo Cantone – deve essere un momento di costruzione sociale”.

Opere in fumo


Accade al museo di arte contemporanea di Casoria, a Napoli. Contro il rischio di chiusura, il direttore Antonio Manfredi, per tre volte la settimana, brucerà un’opera. Ascoltiamo il suo appello “è terribile, una brutta scena, ma siamo convinti che questo possa riuscire a sensibilizzare le istituzioni non solo locali ma anche regionali e nazionali”.

Gambero equo, guida ai ristoranti “con l’anima”


Hanno una cosa in comune i 200 locali censiti tra ristoranti, pub, birrifici, circoli che utilizzano prodotti bio e solidali: coinvolgono tutte persone svantaggiate. La guida, appena uscita in libreria, racconta infatti non solo i menù ma anche le tante storie di chi lavora in quelle strutture.

La creatività combatte i tumori


All’Istituto dermopatico dell’Immacolata corsi di pittura in corsia. Una ricerca, infatti, misura per la prima volta i benefici sull’organismo. Il trattamento creativo o, come la chiamano i ricercatori, la terapia artistica, diventa così una medicina in più da reinvestire nel ciclo della salute.