Archivi categoria: Diritti

Ancora disparità


Sulle diseguaglianze di genere la strada è ancora in salita. È quanto emerge dai recenti rapporti del World Economic Forum, il Global Gender Gap Report e del l’Ocse: entrambe i documenti rilevano grandi differenze tra uomo e donna in molti ambiti, soprattutto in Italia.

Un passo di civiltà


Dopo uno stallo durato otto mesi, il testamento biologico incassa finalmente il via libera definitivo dell’aula di Palazzo Madama e diventa legge. Una vittoria da ascrivere soprattutto alla perseveranza di molte associazioni e dei familiari di persone che hanno portato avanti una battaglia sulla dignità umana.

La buona accoglienza


L’integrazione dei migranti forzati in Italia e in Europa nella ricerca presentata al centro Astalli. Il servizio di Anna Ventrella. (sonoro)

Presentata a Roma la ricerca del progetto I get you, realizzata in 9 paesi europei. Sono 315 le iniziative mappate, di cui 62 in Italia. “Il community building è un antidoto alla xenofobia e l’accoglienza funziona meglio nei piccoli centri”. E’ quanto emerge nella ricerca riferita all’ Italia. Nel nostro paese le iniziative, sono distribuite su tutto il territorio nazionale, di cui 25 al nord, 28 al centro e 9 al sud. La maggior parte di esse hanno portata locale, 7 fanno invece parte di un’iniziativa più ampia a carattere nazionale e 2 operano in una dimensione regionale. 41 iniziative su 62 svolgono le attività con meno di 25.000 euro l’anno. I partecipanti ai progetti sono per lo più adulti in età lavorativa, sia migranti che locali. I migranti forzati arrivano soprattutto da Siria, Afghanistan, Iraq, Pakistan, Nigeria, Somalia, Sudan, Gambia e Mali. Il 55 per cento di loro vive in Europa da più di un anno. La ricerche conclude affermando che “Servono narrazioni positive per creare apertura e dialogo” contro i pregiudizi e la xenofobia.

Roma città chiusa


La denuncia nel report della Rete legale per i migranti in transito nella Capitale con richiesta di asilo. La Questura accoglie 20 domande al giorno, e limita il diritto alla procedura chiedendo il passaporto. Ai nostri microfoni Giovanna Cavallo di Babobab Experience. (sonoro)

Tutti per uno


Un’esperienza pilota davvero unica nel sociale quella realizzata ad Albano Laziale, alle porte di Roma, grazie all’unione di famiglie, associazioni, comune e Asl. Sono tre i ragazzi provenienti da comunità per patologie psichiatriche che oggi convivono nel gruppo-appartamento in maniera autonoma, seguiti da un tutor.

Ultimo saluto


Addio al prete dei terremotati e anticlan. Don Antonio Riboldi, è stata una figura centrale nella lotta alla camorra e non ha mai lasciato il suo posto accanto ai più deboli, tra cui i terremotati. Esempio indelebile nelle battaglie per il rispetto dei diritti umani.

Ventimiglia, un confine senza diritti


Migranti costretti a vivere in condizioni disumane e minori espulsi. Il servizio di Anna Ventrella.

 

Al confine tra Italia e Francia ci sono centinaia di migranti, per lo più fuggiti da paesi in guerra quali Sudan, Iraq, Afghanistan, Eritrea e tanti altri, che si ritrovano a vivere sotto un cavalcavia, lungo il fiume Roia, fuori dal sistema di accoglienza per i richiedenti asilo, in condizioni disumane. Migranti allo stremo: 1 su 3 è un minore non accompagnato. Oxfam -movimento globale di persone per l’ eliminazione dell’ingiustizia della povertà – e la Diaconia Valdese, denunciano che le persone sono costrette a vivere in un “limbo”, sono fantasmi, in condizioni disperate di isolamento e abbandono. Molti tentano di attraversare il confine con la Francia, a rischio della propria vita, lungo sentieri di montagna, la ferrovia o i cavalcavia dell’autostrada. “A Ventimiglia è in atto una vera e propria emergenza umanitaria – sottolinea Oxfam .. Sono circa 700 i migranti che si trovano qui nel pieno dell’inverno: 500 vivono nel centro di transito gestito dalla Croce Rossa, mentre oltre 200 dormono all’aperto nel campo improvvisato lungo il greto del fiume Roia. Ma bisogna fare di più, ridurre i tempi per le procedure di ricongiungimento famigliare e garantire canali di accesso sicuro verso l‘Europa.

Buone risorse


Il ministero delle Politiche Sociali ha trasmesso al Parlamento la prima Relazione sullo stato di attuazione della legge sul Dopo di noi, che va incontro alle esigenze delle persone con disabilità e dei loro familiari. L’obiettivo è utilizzare il 30% degli investimenti per sostenere ingresso e permanenza in alloggi previsti dalla norma.

L’identikit del volontario tipico di provincia esiste


A tracciarlo ci ha pensato il Rapporto 2017 del CSV di Padova, prendendo in esame un significativo campione di associazioni della zona. Le caratteristiche più riscontrate corrispondono all’essere donna, intorno ai 50 anni, colta e impegnata sia lavorativamente che, quasi quotidianamente, nella propria organizzazione.

Un percorso ad ostacoli


Continuano le polemiche nei confronti della norma sulle intercettazioni. Critiche piovono da diverse parti. Per la procura nazionale antimafia questo testo finisce per rendere difficile l’esercizio delle indagini; per questo va modificato in alcuni punti.