Un caso al giorno di bullismo e cyberbullismo: sono quelli segnalati alla linea gratuita di Telefono Azzurro durante lo scorso anno scolastico. Un dato preoccupante, che rappresenta solo la punta dell’iceberg rispetto alla vastità del fenomeno. In totale i casi gestiti sono stati 270, che hanno richiesto un totale di 619 consulenze.
Aiutiamoci.net
È il nome di un nuovo portale web per promuovere l’autonomia dei giovani con disabilità. Il sito è realizzato da Parent Project, l’associazione di genitori di bambini e ragazzi affetti da distrofia muscolare e ha l’obiettivo di favorire sempre di più una vita attiva e indipendente.
La vera uguaglianza
Più asili nido e più congedi per i papà sono cruciali per assicurare una maggiore parità tra uomo e donna in campo economico. La conclusione emerge da un rapporto diffuso da ActionAid. La ong chiede al governo misure più concrete e veloci.
La carica dei mille
Tanti sono gli iscritti alla conferenza regionale e nazionale sulla disabilità da oggi a Firenze. Il servizio di Anna Ventrella.
Un grande evento che porterà al centro dell’attenzione i diritti delle persone con disabilità e le politiche per l’autonomia e la vita indipendente. Un momento di incontro e confronto tra istituzioni, associazioni e famiglie, nel corso del quale sarà presentato il secondo programma di azione biennale, che si auspica “non resti solo una dichiarazione d’intenti”, come sottolinea Falabella, presidente della Fish , “ma uno scatto in più verso due direzioni: la certezza delle risorse e l’esatta attribuzione di responsabilità istituzionali per i diritti e l’integrazione delle persone con disabilità”.
Senza soluzione
Ancora 300 persone in strada al Centro Baobab della Capitale, dopo che è saltata anche l’ipotesi di una tendopoli. “Abbiamo incontrato tre sindaci e tre giunte – denunciano i volontari – nessuno ha fatto niente. Roma è l’unica capitale europea che non sa rispondere al fenomeno dei transitanti”. In un anno e mezzo 53mila persone sono passate a via Cupa.
Matto a chi?
A Genova due associazioni di famiglie di persone con disturbi psichici, sostenute dal Csv Celivo, propongono una formazione per chi vuole avvicinarsi alla psichiatria. I corsi durano due mesi e sono aperti agli studenti universitari, ma anche pensionati e familiari di persone con disagio mentale.
Stranieri in Italia: presenza stabile
Ad anticiparlo il Dossier Statistico Immigrazione 2016, che verrà presentato in ottobre a Roma. Secondo i dati si attestano sui 5 milioni. 178 mila sono diventati cittadini italiani, mentre 72 mila sono i nuovi nati da genitori stranieri.
Obiettivo integrazione
Si chiama Valeriu Nicolae, rom romeno, e da oggi ha assunto le funzioni di Rappresentante speciale del Segretario generale del Consiglio d’Europa sulle questioni relative ai rom. Un tema, questo, sempre al centro dell’attenzione dell’istituzione con sede a Strasburgo.
Oltre le sbarre
Rinnovata l’intesa della Carta che garantisce il rapporto tra genitore-detenuto e suo figlio. Ce ne parla Clara Capponi.
E’ stata rinnovata in questi giorni la Carta dei figli dei genitori detenuti, il protocollo che riconosce formalmente il diritto di questi minorenni a coltivare il proprio legame affettivo con il genitore detenuto e, al contempo, ribadisce il diritto ad essere genitori per chi si trova in carcere. I numeri parlano chiaro: in questi due anni il rapporto dei detenuti con i figli minori ha fatto passi in avanti. gli spazi dedicati ai bambini negli istituti di pena sono aumentati da 130 a 170 i quali si aggiungono le ludoteche 99 aree verdi attrezzate per i colloqui,di cui 35 destinate ai soli minori. La Carta, sostengono i promotori è un grande investimento sul futuro: è diventata modello per 21 Paesi europei e contiene tutte le indicazioni per garantire il rapporto tra carcere e famiglie, minimizzando il trauma che vivono i bambini con genitori reclusi. Il protocollo è stato firmato Ministero della Giustizia, l’Autorità Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza e l’Associazione Bambinisenzasbarre onlus.
“Un primo passo”
Così La Campagna Mettiamoci in gioco sull’annuncio del presidente del consiglio Renzi di ridurre slot e videolottery nei bar e negli esercizi commerciali. Per il portavoce Don Armando Zappolini serve anche una lotta contro la pubblicità dell’azzardo che miete ogni anno centinaia di migliaia di vittime.