Sono le spiagge italiane per il 72 per cento delle persone con disabilità. I dati dell’Istat, certificano una situazione di disagio e denunciata da tempo da diverse associazioni. Che ora tornano a chiedere al governo un aiuto concreto per realizzare finalmente un turismo davvero accessibile.
Cambio di rotta
Più luci che ombre per il libro bianco sulla legge sulle droghe presentata a Roma. Il servizio di Clara Capponi.
Un detenuto su quattro nel 2015 è entrato in carcere perché condannato o accusato di produrre vendere o detenere droghe. I dati sono contenuti nel libro bianco presentato in questi giorni a Roma e promosso dalla Società della ragione insieme al Forum droghe Antigone Cnca e altre associazioni. Il testo conferma un calo del 57% degli ingressi in carcere per droga negli ultimi 10 anni passando da 28.800 ingressi del 2006 a 12.284 del 2015. Il sovraffollamento penitenziario sembra essere legato alle politiche antidroga. La diminuzione coincide con la legge Fini Giovanardi nel 2014 che ha segnato il ritorno alla legge Iervolino-Vassalli aggiornata dal decreto Lorenzin che differenzia le pene in base al tipo di droghe e l’esclusione dal carcere per i casi di lieve entità. Tuttavia la legislazione è ancora inefficace per attuare misure alternative alla pena e programmi di riduzione del danno.
Sotto un tetto
Sono 72 le persone senza dimora che risiedono in appartamenti diffusi sul territorio bolognese e di Rimini pagando un piccolo contributo per l’affitto. A un anno e mezzo dall’attivazione il progetto del comune di Bologna insieme a le associazioni Piazza grande e Giovanni XXIII mira al recupero sociale e alla riduzione dei rischi per le persone in difficoltà.
Pericolose barriere
Sono 190mila i sordociechi in Italia e il 60% è costretto a restare chiuso in casa. A rilevarlo la ricerca promossa dall’Istat e dalla Lega del Filo d’Oro. Sette su dieci hanno difficoltà ad essere autonomi nelle più semplici attività quotidiane come lavarsi, vestirsi, mangiare, uscire da soli. Tra i principali ostacoli, inoltre, l’utilizzo dei mezzi di trasporto e l’accesso agli edifici pubblici.
Giustizia è fatta
Una sentenza della Cassazione ha sancito l’adozione del figlio del partner nelle coppie omosessuali. La cosiddetta “stepchild adoption”, rimasta fuori dalla legge sulle Unioni civili, per la Suprema Corte è dunque applicabile. Grande soddisfazione delle associazioni Lgbt. Ai nostri microfoni Marilena Grassadonia, presidente delle Famiglie Arcobaleno. (sonoro)
Passi di pace
Presentata oggi a Roma la marcia Perugia-Assisi del prossimo 9 ottobre. Il servizio di Clara Capponi.
È stata presentata oggi alla sede della federazione nazionale della stampa italiana la nuova edizione della marcia Perugia assisi la manifestazione organizzata da l movimento Tavola della pace. Protagonisti saranno soprattutto le scuole, gli studenti, gli insegnanti impegnati nei percorsi di educazione alla cittadinanza locale, alla pace e ai diritti umani, alla legalità, al dialogo interculturale e all’ambiente sostenibile. La marcia si svolgerà domenica 9 ottobre 2016. «Sarà la Marcia della pace e della fraternità contro la rassegnazione e l’indifferenza che circondano le molte tragedie dei nostri giorni: dalle guerre alle migrazioni, dal terrorismo alle stragi e alle violenze che si susseguono», hanno spiegato gli organizzato; presenti tra gli altri Flavio Lotti, Tavola della pace; Sergio Bassoli, Rete della Pace; Don Luigi Ciotti, Libera e il Missionario Alex Zanotelli.
“Il ministro ci ascolti”
È l’appello lanciato dalla Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia. Secondo la presidente Ornella Favero, è importante che il guardasigilli, Andrea Orlando, capisca che il carcere non è altro dalla società. “E che il nostro lavoro – aggiunge – serve nel quotidiano e non solo per tamponare l’emergenza”.
Fine dei giochi
La Regione Emilia Romagna ha vietato i gratta e vinci negli ospedali. Il passo indietro dopo la pressione di molte associazioni. La vendita di questo tipo di prodotti – dicono – è del tutto incompatibile con l’attività che si dovrebbe svolgere in una struttura sanitaria.
Più università dietro le sbarre
È l’idea del garante dei detenuti della Toscana Franco Corleone per permettere ai reclusi di seguire con più facilità i corsi, attraverso spazi più adeguati e con la possibilità di svolgere le lezioni via skype. A settembre un incontro con le istituzioni per tracciare la strada.
In alto l’arcobaleno
Domani a Firenze appuntamento con il GayPride. L’iniziativa è dedicata alle vittime della strage di Orlando. Ai nostri microfoni Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay.
Il 18 giugno, per la prima volta, Firenze ospiterà il “Toscana Pride”, la manifestazione dell’orgoglio Lgbtqi (lesbo-gay-bisex-trans-queer-intressessuale): partenza della parata alle 15 da piazza D’Azeglio, poi la festosa e colorata invasione sfilerà per le vie del centro. Il temi al centro della manifestazione ovviamente è la parità dei diritti, legittimazione dei legami affettivi e genitoriali e laicità delle istituzioni, temi che individuano nuovi obiettivi da raggiungere nell’ambito delle politiche di welfare, del lavoro e delle politiche educative di contrasto alla violenza di genere. Il Pride è organizzato da 18 associazioni Lgbtqi toscane, col patrocinio di 59 tra Comuni e Province oltre a quello della Regione.