L’illegalità sulle coste italiane è in crescita. I dati del nuovo report di Legambiente nel servizio di Anna Monterubbianesi
I reati ai danni delle coste e del mare italiano hanno subito un’impennata nel 2023: gli illeciti accertati sono cresciuti infatti del 30%, con un aumento delle persone denunciate e dei sequestri. A rivelarlo sono i dati del Rapporto “Mare Monstrum” di Legambiente. Le infrazioni più diffuse riguardano il ciclo illegale del cemento, il ciclo dei rifiuti, il mare inquinato e la pesca illegale. Gli abusi edilizi, secondo l’associazione, sono un fenomeno devastante per lo sviluppo sociale, ambientale ed economico dell’intero paese.
Disabilità e qualità della vita: Brescia accoglie il convegno del 5-6 settembre
Il 5 e 6 settembre l’Università di Brescia ospita il convegno dedicato alla qualità della vita delle persone con disabilità. Un evento cruciale per operatori e caregiver. Il servizio di Ciro Oliviero
Campagna “Sono vivo perché”: prevenire le overdose è possibile
Dopo la giornata internazionale sull’overdose il Forum Droghe rilancia la campagna Sono vivo perché. Il servizio è di Anna Monterubbianesi
Dopo l’International Overdose Awareness Day in tutto il mondo è stato rilanciato il messaggio che l’overdose non è il destino delle persone che usano droghe e si può prevenire. In quest’occasione Forum Droghe rilancia la campagna “Sono vivo perché” promossa insieme a ITARDD per sensibilizzare sull’importanza della distribuzione e dell’utilizzo del naloxone, il farmaco salvavita per le overdose da oppiacei. In Italia nel 2023 le morti sono in calo ma sono stati rilevati 227 decessi per intossicazione acuta da sostanze stupefacenti
Beccaria in subbuglio: tentativo di evasione e disordini
Nel carcere minorile Cesare Beccaria di Milano ancora disordini e un tentativo di evasione. La situazione esplosiva negli Ipm era stata denunciata da Antigone nel suo rapporto, ascoltiamo Alessio Scandurra
Deficit attenzione e iperattività: le fake news dai social
“Troppi contenuti social fuorvianti su Disturbo da deficit di attenzione e iperattività”. Lo denuncia il coordinamento delle associazioni di fronte all’aumento di interventi di influencer su questo deficit senza avere alcun tipo di competenze in merito.
Lavoro domestico: il 70% è straniero, molti senza documenti
Il 70% dei lavoratori domestici è straniero. In 200 mila sono senza permesso di soggiorno. Sono i dati rilevati dall’Osservatorio dell’associazione Domina. Il settore è storicamente caratterizzato da una forte presenza immigrata: Romania, Ucraina e Filippine i principali paesi di origine.
Venditti si scusa, FISH chiede più rispetto per le persone con disabilità
Dopo gli insulti a una ragazza con disabilità e poi le scuse di Antonello Venditti interviene la Federazione italiana superamento handicap. Ascoltiamo il presidente nazionale Vincenzo Falabella
Legge 194: aborto farmacologico ancora non garantito in Italia
In Italia l’accesso all’aborto farmacologico non è ancora davvero garantito. L’Associazione Luca Coscioni chiede alle istituzioni di vigilare sulla piena applicazione della legge 194 sull’interruzione di gravidanza. Ascoltiamo la vicesegretaria Mirella Parachini
Appello Save The Children: Ius Scholae fondamentale per l’integrazione
È quella dello Ius Scholae, che secondo Save The Children è fondamentale per rafforzare il senso di appartenenza alla comunità nella quale si cresce e spingere avanti le aspirazioni per il futuro. “L’attuale legge sulla cittadinanza – spiega la direttrice ricerca Raffaella Milano – è vecchia di trent’anni e non fotografa più il Paese.
Lo Ius scholae potrebbe coinvolgere 560mila studenti stranieri
Tiene banco il dibattito sul diritto di cittadinanza per chi, nato in Italia, abbia frequentato almeno un ciclo scolastico di 5 anni. I dati di Tuttoscuola sui possibili beneficiari, nel servizio di Patrizia Cupo
Potrebbero essere circa 560mila gli alunni minori stranieri coinvolti dallo ius scholae nell’arco di un quinquenni. A farne una proiezione ad oggi è Tuttoscuola, secondo cui 300mila sarebbero coinvolti nel primo anno di applicazione e i restanti nei successivi quattro anni. Sei alunni stranieri su 10 che attualmente studiano nelle aule scolastiche otterrebbero la cittadinanza italiana. Corrispondono a circa il 7% della popolazione scolastica complessiva e all’1,2% degli aventi diritto di voto. L’effetto sarebbe molto diverso sul territorio, con nuovi equilibri: 5 potenziali nuovi concittadini italiani su 6 vivono al centro e, soprattutto, al nord. Meno del 15% nel meridione.