È il titolo del convegno organizzato oggi a Roma in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità. Il servizio è di Anna Ventrella. “Il tema scelto dall’Onu per la Giornata internazionale delle persone con disabilità 2015, è l’accesso e una maggiore potenzialità per le persone di tutte le abilità, mentre la finalità dell’INAIL è quella di rendere pubbliche alcune eccellenze realizzate in Italia per ridurre, o eliminare, le barriere che limitano la partecipazione delle persone con disabilità nello loro vita privata e pubblica. Eccellenze nella tecnologia, nello sport e nella cultura che non solo risolvono molti problemi, ma rendono concreto l’approccio moderno alla disabilità voluto proprio dall’Onu: non un problema, appunto, ma una limitazione da rimuovere o minimizzare con il contributo di tutti.”
Un brutto clima
Dopo il recente blitz della polizia al Centro Baobab di Roma, nuova operazione in un palazzo occupato da rifugiati eritrei vicino alla Stazione Termini. La stragrande maggioranza ha i documenti in regola. All’interno vivono dal 2013, dopo la strage di Lampedusa, moltissimi nuclei familiari provenienti dal Corno d’Africa.
“Tu cittadino come me”
È il titolo del progetto grazie al quale, fino al prossimo 4 dicembre, 24 giovani si incontreranno a Roma per esercitare e formarsi sul diritto della cittadinanza attiva. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Italiana Persone Down e finanziata dalla Commissione Europea.
“Facciamo un Pacco alla Camorra”
Riparte l’iniziativa promossa dal Comitato Don Peppe Diana, Libera Associazione nome e numeri contro le mafie e dal Consorzio Nuovo Commercio Organizzato. Un regalo di Natale intelligente e solidale.
Cara sanità
Cara sanità. I poveri si ammalano come gli altri, ma si curano quattro volte di meno. È quanto emerge dal nuovo rapporto del Banco Farmaceutico. Se infatti ogni italiano spende in media oltre 200 euro l’anno per i farmaci, gli indigenti poco meno di 50.
Giro di vite
Controlli e perquisizioni al Centro d’accoglienza Baobab di Roma. Ce ne parla Clara Capponi. “”Erano in 60, sono entrati nei dormitori con i cani hanno perquisito ovunque” cosi i volontari hanno raccontato l’operazione della polizia avvenuta la mattina dello scorso 24 novembre al Baobab di Roma, centro di accoglienza che da mesi assiste centinaia di profughi eritrei che fanno sosta nella capitale prima di proseguire verso il nord Europa. 23 persone, tra le quali due minori, trovate senza documenti. Ecco il bottino finale della perquisizione anche se In serata tutti sono stati rilasciati con l’unica contestazione di essere entrati clandestinamente in Italia. Più di 35 mila persone in questi mesi hanno trovato nel centro un posto dove dormire e abiti puliti, ma anche la possibilità di essere visitati e curati da un medico. L’operazione, fa sapere la Questura di Roma, rientra nel più ampio progetto di controllo del territorio per la sicurezza del Giubileo. “E’ un atto di violenza che noi volontari condanniamo con fermezza e dal quale ci dissociamo” replicano dal Baobab “perché lascia in strada persone incolpevoli.””
Mai più
Mai più. Si celebra in tutto il mondo la giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne. Il servizio di Anna Ventrella.
Oggi, le Nazioni Unite, l’Italia e il mondo intero commemorano la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, proponendo iniziative atte a sensibilizzare donne, ma soprattutto uomini, su questo tema. Libere di essere libere dalla paura, questo il titolo dell’iniziativa dell’Arci che afferma con amarezza, che “il Femminicidio è un crimine contro l’umanità ed ha una valenza universale perché è agito a livello globale. C’e’ una matrice comune nella violenza e discriminazione contro le donne perpetrata nel mondo, ovvero la mancata considerazione della dignità delle donne come persone. Bisogna ricordare a tutti che non rispettare i diritti delle donne è una ferita per tutta l’umanità.
Ultimo saluto
Questa mattina a Venezia i funerali di Valeria Solesin, la ricercatrice italiana uccisa nella strage di Parigi dello scorso 13 novembre. Tanta gente e numerose associazioni per rendere omaggio alla memoria della ragazza per anni volontaria di Emergency.
Quanto ti odio!
Razzismo, xenofobia verso persone Lgbt e disabili sempre più in aumento in Italia. È quanto emerge dal Rapporto dell’Osce. Nel nostro Paese sono 596 casi segnalati nel 2014. Riscontrati anche 150 episodi basati su sentimenti antireligiosi.
Cambia verso alle droghe
Questo il titolo del Forum che si sta svolgendo a Milano. Lo sta seguendo per noi Giuseppe Manzo. “In corso a Milano il Forum sulle droghe promosso dal Cartello di Genova sulle orme di Don Gallo, rete che raggruppa diverse organizzazioni sociali tra cui Cnca, Antigone, Legacoopsociali. Oggi sono previste tavole rotonde e alcuni gruppi tematici: obiettivo della due giorni è proporre la Carta di Milano 2015. Prima di interventi legislativi e sanitari i lavori partono da un problema prioritario come ha spiegato Fabio Scaltritti della Comunità di San Benedetto al Porto: “Il Governo non ha ancora nominato il responsabile dell’ufficio Antidroghe mentre l’incombenza resta nelle mani di quello tecnico: è una non decisione. E la conseguenze di quando non si decide sono peggiori di una cattiva scelta. La politica ha il dovere di disegnare il futuro”.”