Solo briciole
L’isola prova a riemergere
Natura morta
Il futuro nei bimbi
Stop Opg
Prosegue il viaggio lungo lo stivale di Marco Cavallo, il grande equino azzurro di cartapesta che nel 1973, a Trieste, ruppe i muri del manicomio di San Giovanni dando il via al processo che portò al cambiamento della Legge 180. Dopo le tappe di Palermo e Barcellona Pozzo di Gotto, oggi l’iniziativa per la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari toccherà Aversa e Napoli. Peppe Dell’Acqua, uno dei promotori.
Diritti alla portata di tutti
Minori e diversi
Sono sempre più i bimbi rom discriminati nelle grandi città italiane. Sfruttati dai genitori ed esclusi dalla società. Il commento di Alexian Santino Spinellli, musicista e docente di lingue e processi interculturali all’Università di Chieti: “Se un bambino è segregato nei campi nomadi, vive una condizione disumana; il bambino che vive invece nelle case, il bambino italiano Rom, che vive nelle case, ovviamente ha una situazione e familiare, e sociale, ed economica, ma anche educativa, totalmente e completamente diversa. Esattamente come un bambino italiano, un conto se vive nei quartieri più degradati di una grande città, un conto se vive nei quartieri residenziali”.