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Mai più abusi


Mai più abusi. Il Senato ha approvato all’unanimità, la ratifica della Convenzione per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale, siglata a Lanzarote nel 2007. Entrano così nel nostro codice penale due nuovi reati: l’adescamento di minorenni e l’istigazione a pratiche di pedofilia e di pedopornografia.

Tagli volontari


Tagli volontari. A soli sei anni dalla nascita, sparisce la Rappresentanza nazionale dei giovani in servizio civile. Cancellata dalla sua istituzione per effetto della spending review. Sono quattro i rappresentanti nazionali attualmente in carica. D’ora in poi resteranno solo quelli regionali.

Autosufficienza, quella sconosciuta


Autosufficienza, quella sconosciuta. Un taglio dopo l’altro, mette in ginocchio tante famiglie con persone con disabilità. L’Anffas, in segno di protesta, consegnerà le chiavi delle proprie sedi al capo dello Stato Napolitano. Il presidente dell’associazione, Roberto Speziale “ è l’ultimo gesto che ci rimane da fare dopo anni e anni di appelli inascoltati. Ormai la condizione di vita delle persone con disabilità, dei loro genitori e familiari è diventata pressochè insostenibile. Così come insostenibile è diventato gestire un servizio e poter così portare avanti qualsiasi tipo di attività che riguarda la disabilità”. 

La scuola che non c’è


La scuola che non c’è. “I tagli, la mancanza di risorse, le difficoltà legate alle nuove modalità di accreditamento possono ricadere sui bambini e i ragazzi con disabilità” La denuncia è di Marco Rasconi, presidente di Ledha Milano. Ed è esattamente quello che sta succedendo in questi giorni, nel capoluogo lombardo, dove gli stanziamenti non sono stati adeguati per il sostegno educativo.

Costruire comunità


Si è conclusa oggi l’iniziativa dell’Auser che ha coinvolto diverse scuole medie d’Italia. Il servizio è di Fabio Piccolino: Costruiamo insieme nuove storie di comunità. Si è concluso oggi a Roma il progetto durato un anno promosso da Auser che ha  coinvolto sette scuole medie italiane di sette diverse regioni. Integrazione, multiculturalità e intergenerazionalità. Queste le parole chiave dell’iniziativa attraverso le quali i ragazzi italiani e stranieri hanno esplorato il loro territorio, tra passato e futuro, imparato a lavorare insieme e scoperto un rinnovato concetto di comunità”.

Campanella amara


Campanella amara. Anche in Lombardia la scuola è iniziata, ma i ragazzi con disabilità visiva e uditiva della Provincia di Milano non hanno ancora al loro fianco gli assistenti alla comunicazione, per problemi di “revisione di spesa”. Lo denunciano varie associazioni del settore, dichiarando che non si può considerare “uno spreco e un costo meramente burocratico l’assegnazione di una figura educativa prevista per legge”.

Banchi pericolosi


Banchi pericolosi. In Italia solo una scuola su due può definirsi sicura. Tra norme antincendio quasi mai rispettate, barriere architettoniche e scarsa manutenzione. Ma qual è il rischio maggiore che corrono i nostri studenti? Adriana Bizzarri, di Cittadinanzattiva “il rischio maggiore in questo momento è rappresentato dalla carenza di manutenzione percui è molto più probabile il distacco di un pezzo di soffitto o controsoffitto o di un pezzo di intonaco. E questo è dato dal fatto che la gran parte degli edifici sono molto vecchi purtroppo, ma sono anche poco manutenuti. Questo è il pericolo quotidianamente più presente a nostro parere”.

Scosse volontarie


Scosse volontarie. Saranno 500 i giovani in partenza nelle zone colpite dal terremoto grazie al bando straordinario di servizio civile nazionale approvato dal governo. Destinazione non solo Emilia, Lombardia e Veneto, ma anche Abruzzo. I volontari saranno impegnati nel settore assistenziale ed educativo, oltre che nella tutela dei patrimoni artistici e culturali.

Scuse con ritardo


Scuse con ritardo. Sono quelle arrivate cinquant’anni dopo dall’azienda tedesca Chemie-Grünenthal, responsabile dello “scandalo del talidomide”, il più grave del dopoguerra, in ambito farmacologico, con migliaia di bambini nati con gravi alterazioni congenite. “Arrivate le scuse, ma mancano ancora i fondi”, denunciano le associazioni che assistono le persone affette da questa grave patologia.

Sanità per pochi


Sanità per pochi. “Nel decreto Balduzzi contrariamente alle attese, non vi è cenno alla riorganizzazione dei servizi per la non autosufficienza e, più in generale, sulla disabilità”. Questo il commento della Fish affidato al suo presidente Pietro Barbieri che si aspetta ora dal governo risposte e soprattutto fatti, su questa delicata materia.