Archivi categoria: Economia

Work green


Ecosostenibilità, tecnologia e benessere dei lavoratori. Sempre più le aziende che praticano politiche di conciliazione tra profitto, bisogni dei dipendenti e rispetto dell’ambiente. Tra queste Asterix, un’impresa di pulizie del bolognese. Ascoltiamo Giovanni Billeci, amministratore della società. (sonoro)

Pasta in strada


È il food truck di Tuttibuoni con il quale la coop sociale Betadue parteciperà al Mercato Internazionale al via oggi. Rigatoni e spaghetti freschi spadellati sul momento con sughi e ricette della provincia di Arezzo: i piatti proposti sono realizzati con prodotti provenienti dalla filiera dell’agricoltura sociale e dalla rete dei produttori del territorio.

Diritti dietro le sbarre


Antigone, alcuni garanti regionali e il Patronato Inca puntano il dito contro l’Inps. L’Istituto previdenziale non riconosce la Naspi, l’indennità di disoccupazione a detenuti ed ex detenuti che abbiano svolto lavoro alle dipendenze dell’amministrazione penitenziaria. Ora c’è un modulo per contestare questa prassi.

Economia migrante


Ecco quanto contribuiscono gli immigrati al nostro Pil con il loro lavoro. Il servizio è di Giuseppe Manzo. (sonoro)

Nel 2018 i lavoratori stranieri sono 2,5 milioni, pari al 10,6% degli occupati totali. La ricchezza prodotta da questi lavoratori è stimabile in 139 miliardi di euro, pari al 9% del Pil. Gli occupati stranieri si concentrano nelle professioni non qualificate (33,3%), mentre solo il 7,6% svolge mansioni qualificate (il restante 60% si divide quasi equamente tra operai / artigiani e commercianti / impiegati). Il contributo economico dell’immigrazione è inoltre dato da oltre 700 mila imprenditori nati all’estero (9,4% del totale) e, a livello fiscale, da 2,3 milioni di contribuenti. Questi i dati Rapporto annuale sull’economia dell’Immigrazione a cura della Fondazione Leone Moressa che ha anche fotografato la grande fuga dei giovani italiani in cerca di lavoro negli ultimi 10 anni: 250mila all’estero con una perdita di 16 miliardi di euro.

Utili e vincenti


Un coworking che unisce postazioni di lavoro e servizi di babysitting, un “facilitatore” di crowdfunding tra enti finanziatori e organizzazioni del Terzo Settore, un servizio di consegne e ritiri in bici per una città che respira, un albergo diffuso per mantenere viva una comunità a rischio spopolamento. Sono le idee premiate dalla prima edizione di Coopstartup Toscana.

Indietro tutta


L’Italia ancora in affanno nella transizione verso un modello sostenibile sul piano economico, sociale e ambientale nonché su alcuni temi chiave come povertà, ambiente, energia. E con forti disuguaglianze, anche territoriali. Tutto nero su bianco nel rapporto dell’Asvis. Ascoltiamo il portavoce Enrico Giovannini. (sonoro)

Co-housing per persone fragili


A Firenze sono 7 mila gli alloggi vuoti. Nasce da questo dato la proposta di Abitare Solidale ai proprietari: “Non lasciamo svalutare questi immobili, aiutiamo chi vive una situazione di difficoltà. Servono almeno dieci abitazioni entro gennaio”.

La solidarietà chiude


A Trapani saracinesche giù per l’Osteria sociale realizzata in un bene confiscato alla criminalità organizzata. Inaugurata nel 2016, gestita dalla cooperativa Saman, somministrava sessanta pasti al giorno a soggetti disagiati. Il servizio è stato sospeso per problemi economici.

Giusta frenata


Nel Def stop all’aumento dell’Iva come chiesto dal terzo settore. Il servizio è di Giuseppe Manzo. (sonoro)

Niente aumento Iva come chiesto dalle organizzazioni di terzo settore. A meno di un mese dalla sua nascita, il governo Conte approva la nota di aggiornamento al Def, il documento che disegna la cornice di una manovra da circa 29 miliardi. Il deficit viene fissato al 2,2% del Pil, come auspicato dal ministro Roberto Gualtieri che assicura il rispetto delle regole Ue. Ad aver chiesto di fermare l’aumento è stata l’Alleanza delle cooperative italiane: “la nostra convinzione è che, anche in considerazione delle risorse disponibili, vada assolutamente scongiurato l’aumento dell’IVA che avrebbe effetti depressivi sui consumi, già poco vivaci, tra l’altro in una fase di stagnazione del nostro Paese”. Sempre sul Def la Fish onlus chiede di “prevedere un aumento progressivo del Fondo per la non autosufficienza per gara ntire davvero Livelli essenziali. Attualmente il Fondo (insufficiente) è fermo a 550 milioni”

Pasto vincente


È il Senegal il paese vincitore del Campionato del mondo di cous cous, l’unica competizione che mette insieme paesi di quattro continenti: quello africano, europeo, americano e asiatico, compresi anche Palestina e Israele. La ricetta premiata di Mareme Cisse, che lavora al ristorante Ginger People&Food della cooperativa sociale Al Karub di Agrigento, è stata la più apprezzata dalla giuria tecnica.