Archivi categoria: Economia

Azzardo, i 10 anni della Campagna Mettiamoci in gioco


Non è solo un azzardo

Campagna Mettiamoci in gioco celebra quest’anno il suo decennale. Appuntamento domani a Bologna al centro culturale Giorgio Costa con una tavola rotonda per festeggiare i 10 anni della campagna a cui hanno aderito numerose realtà del Terzo Settore.

Lasciateci giocare in pace: lo slogan di Rete Ip Ip Urrà in vista della Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza


Lasciateci giocare in pace

Questo è lo slogan, da Bergamo a Messina, passando per Roma e Napoli: bambine, bambini, famiglie, insegnanti e operatori sociali da oggi fino alla Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 20 novembre. La mobilitazione fatta di giochi e laboratori è promossa Rete Ip Ip Urrà, un progetto selezionato da impresa sociale Con i bambini.

Libera presenta la II edizione di Rimandati: focus sulla trasparenza dei beni confiscati in Campania


 

Rimandati

Libera ha pubblicato la seconda edizione del focus sulla trasparenza dei beni confiscati in Campania. Il servizio è di Giuseppe Manzo.

In Campania su 138 Comuni monitorati destinatari di beni immobili confiscati 53 ancora non pubblicano l’elenco sul loro sito internet. Il 38,4% dei comuni è ancora totalmente inadempiente.

La Provincia di Salerno la più “virtuosa” con ben 7 comuni su 10, Napoli tra i sette i comuni che raggiungono la piena trasparenza. La Regione Campania “rimandata” non pubblica l’elenco. Libera ha presentato la II edizione di Rimandati Campania, il focus regionale sullo stato della trasparenza dei Beni Confiscati nelle amministrazioni locali campane con i dati aggiornati.

L’Italia è il Paese che in Europa ha il più alto numero di Neet: più di 3 milioni nel 2020


 

Senza futuro

L’Italia è il Paese che in Europa ha il più alto numero di Neet. Il servizio è di Giuseppe Manzo.

L’Italia è il Paese europeo con il più alto numero di NEET, giovani dai 15 ai 34 anni che non lavorano, né studiano: nel 2020 sono più di 3 milioni, con una prevalenza femminile di 1,7 milioni. L’incidenza dei NEET raddoppia nel Sud rispetto al Nord, è maggiore tra le donne, nelle due fasce d’età più adulta, 25-29 anni (30,7%) e 30-34 anni (30,4%), più si cresce con l’età, più aumenta la loro quota.

Questo emerge dal Rapporto “NEET tra disuguaglianze e divari. Alla ricerca di nuove politiche pubbliche”, presentato a Roma da Actionaid e Cgil.