Archivi categoria: Internazionale

World Radio Day


Si celebra oggi in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Radio, proclamata dall’Unesco, e dedicata quest’anno al rapporto fra i giovani e il mezzo radiofonico. Tanti i temi in campo, dalla partecipazione all’eliminazione degli stereotipi e dei pregiudizi, dal rapporto con le nuove tecnologie alla sicurezza dei giornalisti nelle zone di conflitto.

Monuments Men


Salvare il patrimonio artistico della Siria: è l’obiettivo di un gruppo di studiosi ed archeologi. Ogni giorno rischiano la vita per mettere in salvo antichità e monumenti da danneggiamenti e saccheggi in un Paese devastato da una guerra che ha distrutto tutto e ha già causato oltre 200 mila morti.

In cerca di pace


Oltre 5000 morti, un milione e mezzo di sfollati, città distrutte.
L’Ucraina vive da tempo una tragedia senza precedenti. Molte ong provano a portare aiuti umanitari ma il Paese è in ginocchio.
Ai nostri microfoni, l’appello di Gabriele Eminente, direttore generale di Medici senza frontiere

Allarme rosa


Il Perù è il Paese latinoamericano con il tasso più alto di violenze sessuali. L’attribuzione di inferiorità nei confronti delle donne resta alto in molti settori della società. A partire dal mondo del lavoro dove guadagnano il 30% in meno rispetto agli uomini che svolgono la stessa occupazione.

Senza catene


Ieri è stata la giornata mondiale contro la schiavitù moderna. Il servizio è di Fabio Piccolino. (sonoro)

Mai più


Mai più. Si celebra oggi la Giornata mondiale contro l’infibulazione e le mutilazioni genitali femminili. Una pratica barbara a cui sono sottoposte ogni anno circa 100 milioni di donne, che la subiscono in età infantile. Secondo Aidos il fenomeno riguarda anche 500 mila donne in Europa.

Austerità, no grazie


Austerità, no grazie. Non riguarda solo la Grecia, ma anche la Croazia la massiccia operazione di taglio del debito in corso in questi giorni in Europa. Il governo di Zagabria ha stipulato infatti accordi con banche, compagnie di servizi e aziende private per azzerare i sospesi delle famiglie in maggiore difficoltà

Piccoli spiragli


Seppur non è più un’emergenza, in Sierra Leone il contagio al virus ebola rimane alto. In questi giorni Sos Villaggi accoglie i primi bambini orfani. L’associazione continua a supportare la comunità con beni di prima necessità, materiale medico e supporto psicologico.

Senza diritti


Per la prima volta, un rapporto mette a confronto le condizioni di salute di israeliani e palestinesi. Lo hanno diffuso Medici per i Diritti Umani che analizza il divario in termini sanitari tra le due popolazioni. A Gaza c’è una speranza di vita di dieci anni inferiore, una mortalità infantile cinque volte più elevata.

Stop al boia


Stop al boia. L’Ohio decide la sospensione delle esecuzioni fino alla fine dell’anno. Il servizio è di Fabio Piccolino.
Nessuna esecuzione in Ohio per tutto il 2015. La decisione è stata presa dopo le accese polemiche sui farmaci utilizzati nelle iniezioni letali dopo che, nei mesi scorsi, alcuni condannati erano stati sottoposti ad atroci sofferenze dovute al mix di medicinali.
Il caso più famoso è quello di Dennis McGuire che ha impiegato circa 25 minuti a morire, poiché la reazione alle due sostanze iniettate è stato più lento di quanto ci si aspettasse, causando nel condannato sofferenze inutili.
Casi simili e più gravi sono avvenuti anche il Oklahoma ed Arizona, dove si è arrivati fino a due ore di agonia.
Dal 1999 le condanne a morte non erano mai state sospese in Ohio:  pur non determinando una discussione seria sulla pena capitale negli Usa, i rinvii decisi dal governo riaccendono però il dibattito.