Per l’ambiente. Il Canada mette al bando la plastica usa e getta: dal prossimo dicembre infatti sarà vietata la produzione e l’importazione di prodotti come sacchetti, posate e cannucce, e dalla fine del 2023 sarà proibita anche la vendita.
Il piano tedesco anti gas russo: centrali a carbone e incentivi economici per aziende
Guerra energetica: il governo tedesco ha annunciato di voler riaprire alcune centrali elettriche a carbone che aveva dismesso, con l’obiettivo di diminuire la dipendenza dal gas russo.
Il piano prevede anche l’introduzione di un meccanismo di incentivi economici per le aziende che riescano a ridurre i propri consumi di gas.
Giornata mondiale del rifugiato: oltre 100 milioni solo nei primi mesi del 2022
Diritto alla protezione. Oggi si celebra la Giornata mondiale del rifugiato: oltre 100 milioni soltanto nei primi mesi del 2022. Il servizio è di Fabio Piccolino.
Nei primi mesi del 2022, più di 100 milioni di persone sono state forzatamente sfollate in tutto il mondo a causa di persecuzioni, conflitti, violenze, violazioni dei diritti umani e disastri climatici.
In occasione della Giornata mondiale del rifugiato che si celebra oggi, Unhcr ricorda che la protezione non si esaurisce nell’accesso all’asilo, ma si manifesta concretamente attraverso un processo equo di integrazione sociale ed economica nel paese di accoglienza.
Unite per la pace: donne ucraine, russe e bielorusse insieme per l’accoglienza
Unite per la pace: a Napoli donne ucraine, russe e bielorusse insieme per dare un futuro alle famiglie scappate dalla guerra. Ascoltiamo Daniela Capalbo, referente territoriale di ActionAid.
Le organizzazioni chiedono lo 070: la campagna per aumentare risorse sullo sviluppo
Campagna 070: è l’iniziativa nazionale, sostenuta da diverse organizzazioni, per la destinazione dello 0,70% della ricchezza nazionale in aiuto pubblico allo sviluppo. Ascoltiamo Silvia Stilli, portavoce di AOI.
Crisi alimentare in Africa orientale: la peggiore degli ultimi 40 anni
Allo stremo: l’Africa orientale sta affrontando la peggiore crisi alimentare degli ultimi 40 anni. Lo dice Action Aid che spiega come oltre 20 milioni di persone tra Kenya, Somalia ed Etiopia soffrono ogni giorno la fame. Tra le cause la siccità e l’aumento vertiginoso dei prezzi dovuti all’impatto della pandemia e alla guerra in Ucraina.
Disabilità, bando della Commissione Europea per le città più accessibili
Senza barriere: è partito il bando della Commissione Europea per premiare le città che si impegnano a diventare più accessibili alle persone con disabilità. Le comunità più virtuose riceveranno finanziamenti per 150 mila, 120 mila e 80mila euro. I comuni potranno candidarsi fino al prossimo 8 settembre.
Lavoro minorile, piaga per 160 milioni di bambini. I casi di studio di India e Perù
Non è un gioco. Ieri si è celebrata la giornata mondiale contro il lavoro minorile, un fenomeno che coinvolge ancora oggi molti bambini nel mondo. Il servizio è di Fabio Piccolino.
L’emergenza Coronavirus ha esposto quasi 9 milioni di bambini in più al rischio di sfruttamento lavorativo, mentre nel mondo il fenomeno interessa 160 milioni di minori. Sono i dati dell’Organizzazione internazionale del Lavoro, che mostrano come in alcuni Paesi del mondo la situazione da questo punto di vista sia particolarmente critica.
Terre des Hommes, in occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione del lavoro minorile che si è celebrata ieri, ha presentato i casi di studio di India e Perù, dove molti bambini hanno rinunciato ad andare a scuola per garantire la sopravvivenza delle loro famiglie.
Ucraina, 740 persone supportate dal Sistema di accoglienza dei Comuni italiani
Porte aperte. Il Sistema di accoglienza dei Comuni ha risposto alla crisi Ucraina supportando 740 persone, nella maggior parte dei casi donne con figli minori. Lo dice l’anticipazione del rapporto Sai di Anci, da cui emerge come le regioni più virtuose siano Emilia Romagna, Lazio e Campania.
Avanza la crisi climatica: Oxfam chiede maggiore impegno
Pagare il conto. Secondo Il nuovo rapporto di Oxfam sull’ambiente negli ultimi anni 11 Paesi del mondo sono stati colpiti da almeno 10 eventi climatici estremi, mentre l’1% più ricco del pianeta inquina il doppio della metà più povera dell’umanità. L’organizzazione chiede un impegno maggiore sui danni causati dalla crisi climatica.