#Stopthewarnow: la carovana della pace riparte per l’Ucraina. Il servizio è di Fabio Piccolino.
Cinquanta volontari in rappresentanza di 175 organizzazioni della società civile italiana: è la carovana di #Stopthewarnow che oggi, con 15 mezzi, riparte per l’Ucraina. Il viaggio umanitario, il terzo da quando è scoppiato il conflitto, avrà come destinazione la città di Mykolaïv, dove uno dei problemi principali è l’accesso all’acqua. L’obiettivo è innanzitutto quello di sollecitare la politica ad aprire trattative di pace, ma anche quello di portare un aiuto concreto: a bordo, beni di prima necessità, e al ritorno un sostegno per evacuare persone in fuga dalla guerra.
I Giovani per la Pace si incontrano ad Amsterdam: oltre mille persone da 15 Paesi europei
A Global Friendship for a Global Peace. Inizia oggi ad Amsterdam l’incontro internazionale dei Giovani per la Pace europei, promossa in Italia dalla Comunità di Sant’Egidio: oltre mille ragazzi e ragazze da 15 Paesi, compresa l’Ucraina, si confronteranno su temi come migrazioni, povertà, ecologia per diffondere una cultura della solidarietà e dell’integrazione.
Legambiente va in alta quota: la nuova edizione della carovana dei ghiacciai
La carovana dei ghiacciai. Nuova edizione del viaggio di Legambiente in alta quota per monitorare e raccontare le conseguenze dirette dei cambiamenti climatici. Ascoltiamo la testimonianza della Responsabile Alpi dell’organizzazione Vanda Bonardo dal ghiacciaio del Miage, in Valle D’Aosta.
Sei mesi di guerra in Ucraina: Tavola della Pace lancia nuova mobilitazione
Sei mesi di guerra: tanti ne sono trascorsi dall’invasione russa dell’Ucraina. Secondo Tavola della Pace “se i governi non prendono l’iniziativa, lo devono fare i cittadini consapevoli e responsabili”, lanciando la mobilitazione per la Giornata internazionale della pace del prossimo 21 settembre.
Singapore abroga legge anti Lgbt: “Una vittoria per l’umanità”
Passo in avanti. Singapore ha deciso di abrogare la legge che criminalizza i rapporti omosessuali, in vigore dai tempi dell’Impero coloniale britannico. Secondo gli attivisti per i diritti delle persone LGBT si tratta di “una vittoria per l’umanità”.
Pericolo carestia nel Corno d’Africa: 22 milioni di persone non hanno cibo sufficiente
Pericolo carestia. 22 milioni di persone nel Corno d’Africa non hanno cibo sufficiente. Lo dice l’agenzia Onu World Food Programme che spiega come la fame sia la conseguenza delle ripetute siccità in Etiopia, Kenya e Somalia.
Amnesty: l’esercito ucraino ha messo in pericolo la popolazione civile
Difesa sbagliata. Nel tentativo di respingere l’invasione russa iniziata a febbraio, le forze ucraine hanno messo in pericolo la popolazione civile collocando basi e usando armamenti all’interno di centri abitati, anche in scuole e ospedali. Queste tattiche violano il diritto internazionale umanitario. Lo denuncia Amnesty International.
Amnesty chiede maggiore pressione sull’Iran: “Da anni bagni di sangue nelle proteste”
Un bagno di sangue. In nuovo rapporto Amnesty International ha sollecitato la comunità internazionale a fare pressione perché l’Iran renda conto della violenza torrenziale con cui le forze di sicurezza hanno stroncato, nella più completa impunità, le proteste del mese di maggio nel sud-ovest del Paese.
Amnesty: torture e trattamenti crudeli nelle prigioni del Myanmar
Sos diritti umani. In un nuovo rapporto pubblicato ieri Amnesty International ha denunciato che nelle prigioni e nei centri d’interrogatorio del Myanmar le persone arrestate per essersi opposte al colpo di stato militare del febbraio 2021 vengono regolarmente sottoposte a torture e ad altri trattamenti crudeli e degradanti.