Storico sì. Cuba introduce il matrimonio tra persone dello stesso sesso e l’adozione per le coppie omogenitoriali. La riforma è stata approvata a maggioranza con un referendum popolare.
Sangue nelle piazze dell’Iran: la repressione delle proteste dopo l’uccisione di Mahsa Amini
Sangue in piazza. Dopo l’uccisione della giovane Mahsa Amini, in Iran continuano gli abusi delle forze di sicurezza contro i manifestanti. Il servizio di Fabio Piccolino.
Non si placa in Iran la repressione delle proteste dopo l’uccisione di Mahsa Amini. L’organizzazione Iran Human Rights aveva segnalato nei giorni scorsi 54 vittime ma il numero sembra essere più elevato; centinaia le persone ferite e quelle arrestate.
Anche Hadith Najafi, una delle ragazze simbolo delle proteste, è stata uccisa nella città di Karaj. Secondo Amnesty International, la Repubblica Islamica sta cercando di nascondere i crimini delle forze di sicurezza censurando Internet e i canali di comunicazione.
In Iran continuano le proteste dopo l’uccisione di Mahsa Amini: donne in piazza contro il regime
Basta abusi. Continuano in Iran le proteste dopo l’uccisione della giovane Mahsa Amini, deceduta a causa delle percosse della polizia morale di Teheran. Sono soprattutto le donne a manifestare dissenso verso il regime, nonostante la censura delle autorità.
La Campagna 070 invoca più risorse per la cooperazione: “Rafforza la credibilità internazionale del nostro Paese”
Più risorse per la cooperazione: è la richiesta delle organizzazioni della Campagna 070 per la destinazione dello 0,70% della ricchezza nazionale in aiuto pubblico allo sviluppo. Ascoltiamo la presidente di Focsiv Ivana Borsotto.
Erasmus + compie 35 anni: concreto esempio di “stile di vita europeo”
Esperienza formativa. Il programma Erasmus + compie 35 anni: dal 1987 ad oggi sono state 13 milioni le persone che ne hanno preso parte. Secondo il vicepresidente della Commissione europea Margaritīs Schoinas è l’esempio più convincente di ciò che significa concretamente “stile di vita europeo”.
Siria, la guerra dimenticata: il 90% della popolazione vive sotto la soglia di povertà
Guerra dimenticata. In Siria il 90% della popolazione vive sotto la soglia di povertà. Dopo 11 anni di conflitto sono oltre 13 milioni le persone che sono state costrette a fuggire e oltre 5 milioni e mezzo quelle accolte nei Paesi vicini. La carenza d’acqua inoltre è la causa dell’epidemia di colera che si sta diffondendo nel Paese.
Disastro epocale in Pakistan: dopo l’alluvione aumenta il rischio di malattie infettive
Disastro epocale. Dopo l’alluvione che ha colpito il Pakistan nelle scorse settimane è in aumento il rischio di malattie infettive. Il servizio è di Fabio Piccolino.
Oltre 1500 i morti, centinaia di migliaia gli sfollati, 33 milioni di persone colpite: le alluvioni che da metà giugno hanno devastato il Pakistan possono essere considerate uno dei più grandi disastri nella storia del Paese. Una tragedia a cui, secondo gli scienziati del World Weather Attribution, hanno contribuito in maniera determinante gli effetti del cambiamento climatico.
Oltre ai danni materiali, l’allarme per gli sfollati è ora quello delle malattie infettive favorite dall’acqua stagnante, come malaria, dengue e dissenteria.
Il Corno d’Africa è sempre più malnutrito: a rischio 500 mila bambini
Alla fame. La crisi alimentare nel Corno d’Africa è sempre più grave. La situazione è particolarmente allarmante in Somalia, dove secondo le Nazioni Unite, oltre 500 mila bambini nei prossimi mesi potrebbero soffrire di grave malnutrizione. Tra le cause del problema i decenni di conflitti e il forte aumento dei prezzi, in parte dovuto alla guerra in Ucraina.
Il maltrattamento sistematico dei minori migranti nei Balcani: il rapporto di Save the Children
Ovunque andiamo, qualcuno ci fa del male. I minori migranti vengono sistematicamente maltrattati dai trafficanti di esseri umani, dagli agenti di polizia e da altri adulti mentre viaggiano attraverso i Balcani verso l’Europa. Lo dicono i risultati del Rapporto di Save the Children condotto in Bosnia ed Erzegovina e in Serbia.