In corso a New York il vertice internazionale sul clima. Oxfam fa appello all’Europa affinché faccia fronte comune per aspirare ad un mondo più verde. Elisa Bacciotti della ong.
Combattere il virus
Si è concluso in Sierra Leone un coprifuoco di tre giorni finalizzato a contenere l’epidemia di Ebola. Una misura drastica che è stata dichiarata tuttavia un successo da parte delle autorità. Il Paese è tra i più colpiti dall’epidemia, con circa 600 dei quasi 2800 morti registrati finora.
Non si passa
La Turchia ha cominciato a chiudere alcuni dei suoi valichi di frontiera con la Siria, dopo che, nel fine settimana, sono arrivati circa 100.000 rifugiati curdi in fuga dalle violenze dell’Isis. Secondo l’agenzia Onu per i rifugiati, nel Paese asiatico, ogni 60 secondi una famiglia è costretta a lasciare la propria casa: i profughi hanno superato i tre milioni.
Una torre per l’ambiente
È quella che verrà costruita nella foresta amazzonica per lo studio del clima. Situato a 150 km dalla città di Manaus e alto come la Tour Eiffel, l’impianto analizzerà le relazioni tra la giungla e l’atmosfera, monitorando per almeno vent’anni le conseguenze dei cambiamenti climatici sulla più grande foresta del mondo.
Povera America
Per la prima volta dal 2006, il tasso di povertà negli Stati Uniti è in calo. I numeri tuttavia non sono affatto confortanti: oltre 45 milioni di statunitensi infatti vivono sotto la soglia di indigenza. Un terzo sono bambini.
Morire di fame
Una persona su nove nel mondo è denutrita. Anche se la situazione è migliorata rispetto al passato, c’è ancora tanta strada da fare. Il servizio di Fabio Piccolino. La fame nel mondo è diminuita negli ultimi dieci anni, ma 850 milioni di persone continuano ad essere denutrite.A spiegarlo è il rapporto stilato dalle tre agenzie Onu che si occupano di alimentazione e sviluppo agricolo: se oggi nel mondo una persona su 9 soffre la fame, sono stati fatti molti passi in avanti rispetto al passato, con duecento milioni di persone denutrite in meno negli ultimi 25 anni. La mappa dell’insicurezza alimentare è comunque disomogenea: la situazione rimane critica soprattutto in Asia occidentale e nell’Africa sub-sahariana. Si può e si deve fare di più: il rapporto dimostra come per sconfiggere la fame sia sia essenziale un approccio integrato che metta insieme investimenti, servizi, e programmi specifici di nutrizione.
Mare monstrum
Oltre 600 vittime: è il bilancio dei cinque naufragi avvenuti nel Mediterraneo durante l’ultimo week end. “Una crisi umanitaria senza precedenti”, la definisce Carlotta Sami portavoce dell’Alto commissariato dei diritti umani per i rifugiati. Ascoltiamo le sue parole.
La solidarietà vince
Le volontarie della rete per i diritti delle donne colombiane Mariposas vincono il premio Nansen 2014, riconoscimento dell’Alto commissariato della Nazioni Unite per i rifugiati. L’associazione aiuta le ragazze sopravvissute a migrazioni forzate e abusi sessuali nella città costiera di Bonaventura, dove la violenza di genere ha assunto caratteri sempre più drammatici.
Senza fine
Alcuni soldati della Missione dell’Unione Africana in Somalia avrebbero violentato e sfruttato ragazze a Mogadiscio. È la denuncia di Human Right Watch, che in un dossier riporta la testimonianza di 21 donne che hanno raccontato di aver subito violenza da parte di militari dell’Uganda e del Burundi.