Scopri il marchio. PepsiCo rinuncia al land grabbing. La decisione della multinazionale è avvenuta in seguito alla petizione lanciata da Oxfam per combattere il fenomeno dell’accaparramento di terre e che ha raccolto oltre 270 mila firme dei consumatori.
Un aiuto per il Libano
Un aiuto per il Libano. È l’appello del funzionario delle nazioni Unite Ross Mountain. Dall’inizio della guerra in Siria infatti, un milione di profughi ha varcato il confine, aumentando la popolazione libanese del 25%. Restano forti tensioni tra le diverse comunità e mancano finanziamenti per aiutare i rifugiati.
Miseria americana
Miseria americana. A New York cresce la povertà. Quasi un cittadino su cinque è costretto a contare sulla carità per sfamare se stesso e la propria famiglia: si tratta di quasi un milione e mezzo di persone. L’inchiesta è del quotidiano Daily News, che racconta che a vivere in difficoltà sono soprattutto donne con bambini.
Gioventù bruciata
Gioventù bruciata. Quella delle spose bambine è una violazione dei diritti umani ancora molto diffusa in diversi Paesi asiatici. Il servizio di Fabio Piccolino.
Sotto i colpi della Troika
Sotto i colpi della Troika. In Grecia troppo caro il prezzo pagato dai cittadini per il risanamento dell’economia. Secondo uno studio pubblicato dalla rivista medica “The Lancet” le conseguenze hanno avuto un grave costo dal punto di vista umano e sociale. Come ci spiega il prof. Giuseppe Remuzzi componente dell’International Advisory Board della rivista.
In cerca di giustizia
In cerca di giustizia. 200 anni dopo, i paesi caraibici chiedono un risarcimento alle nazioni europee coinvolte nella tratta degli schiavi fino al 1833. Un piano in dieci punti che, oltre agli indennizzi economici, prevede una serie di azioni a sostegno delle comunità povere e mira a combattere i pregiudizi.
Caos Venezuela
Caos Venezuela. Il Paese sudamericano lotta da tempo contro una crisi economica e sociale senza precedenti. Il servizio di Fabio Piccolino.
Tre anni dopo
Tre anni dopo. Era il 2011, quando in Giappone un terremoto causò l’incidente nucleare di Fukushima. Oggi, la centrale non è ancora del tutto sotto controllo, mentre i lavori di bonifica dell’area vanno a rilento. E mentre torna d’attualità il tema delle acque contaminate, migliaia di giapponesi sono scesi in piazza per dire no all’atomo.
Un prezzo inaccettabile
Un prezzo inaccettabile. Save the Children ha presentato il rapporto sull’impatto della guerra sui bambini siriani. Più di quattro milioni di minori subiscono ogni giorno le conseguenze di un sistema sanitario al collasso, dove due ospedali su tre sono distrutti, la metà dei medici ha abbandonato il Paese e non si fanno più vaccinazioni.
Emergenza continua
Emergenza continua. In Sud Sudan i combattimenti tra esercito regolare e ribelli si sono intensificati: e farne le spese sono i profughi. Secondo l’Unicef sono 900 mila le persone costrette lasciare le proprie abitazioni e per le quali è sempre più difficile avere accesso ad acqua potabile, cibo e servizi igienici.