I soldi promessi lo scorso anno dal Governo per accogliere i migranti sbarcati dal Nord Africa sono stati dirottati a finanziare il pacchetto Salva-Italia. Lo denuncia Filippo Miraglia, responsabile nazionale di Arci Immigrazione. Che lancia l’allarme: “Non ci sono fondi per pagare i servizi erogati negli ultimi mesi del 2011 e non c’è nulla previsto per il 2012”.
Canali sostenibili
Dopo i coffe shop, i repair café. È questa la parabola sostenibile in atto ad Amsterdam che da oggi lancia un’idea originale anti-spreco. Sono dei luoghi in cui le persone possono portare vecchie cose, piccoli elettrodomestici, suppellettili e arredi rotti perché siano riparati da volontari che li aggiustano gratuitamente, per il piacere di farlo e contribuire a ridurre la quota di rifiuti.
Niger, il luogo peggiore per essere mamma
Il migliore è la Norvegia, Italia al 21° posto. Il report è di Save The Children che denuncia come, negli ultimi dieci paesi della classifica, un bambino su sette muore prima dei 5 anni mentre uno su tre soffre di malnutrizione.
Congo nel caos
Elezioni, stranieri esclusi
Non potrà, infatti, votare il 5,3% della popolazione. La denuncia è della campagna “L’Italia sono anch’io” in vista delle amministrative del prossimo 6 e 7 maggio. Si tratta di cittadini di origine straniera non comunitari, ma del tutto integrati, che studiano e lavorano regolarmente nel nostro Paese.
Lezioni di cucina palestinese
Il progetto Noor Aida è partito da un’idea di una volontaria brasiliana a sostegno delle famiglie con bambini disabili. Il corso si tiene due sabati al mese e costano 12 euro. Le insegnati vengono pagate 10 euro a lezione, mentre il resto dei soldi va a coprire le spese del progetto e ad organizzare attività che coinvolgono bimbi disabili e famiglie del campo.
Sos Sudan
Da quasi un anno le popolazioni Nuba del Kordofan Meridionale sono oggetto di ripetuti bombardamenti aerei da parte dell’esercito di Khartoum che nega l’accesso alle agenzie umanitarie. La testimonianza di padre Renato Kizito Sesana “siamo ritornati indietro di quindici anni nel senso che il Governo ci ha effettivamente e di nuovo isolati ormai da giugno e luglio dello scorso anno. Sono riusciti pochissimi giornalisti ad entrare, non arrivano soccorsi umanitari, non arriva niente e il Governo di Khartoum bombarda i civili e cerca di causare più problemi che può per fare andar via la gente, questo sembra l’obiettivo. Non si può pensare a nessun altro obiettivo”.
Manuale d’accoglienza
In libreria, per Vallardi editore, l’Atlante mondiale delle migrazioni a cura di Catherine Wihtol de Wenden, uno dei maggiori esperti mondiali sul tema. Un’analisi completa e dettagliata, ricca di mappe e diagrammi. Il libro spiega come migrazione e sviluppo siano interdipendenti, ognuno causa ed effetto dell’altro, e come sia possibile una strategia che benefici il Paese d’origine.
Emergenza “silenzio”
Un mese fa l’Unicef ha lanciato all’opinione pubblica un allarme: “Almeno un milione di bambini sotto i cinque anni, nella regione del Sahel, rischia di morire nell’indifferenza generale”. Eppure, a parte qualche reportage, questa emergenza, come tante altre, non fa notizia. Ecco perché Unicef Italia, per la prima volta, ha deciso di partecipare quest’anno al Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, in programma fino al 29 aprile.
Libia, orrore senza sosta
Amnesty International ha sollecitato il Consiglio nazionale di transizione del Paese ad indagare immediatamente sulla morte sotto tortura, in un carcere di Misurata, di un uomo appartenente all’etnia tawargha. Popolazione libica nera che sta subendo da mesi gravi violazioni dei diritti umani.