Archivi categoria: Internazionale

Bombe a orologeria


Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, quasi la metà delle persone decedute nel Vecchio Continente a causa del Covid-19 era residente nelle case di cura. Secondo il direttore dell’Oms Europa, Hans Kluge, si tratta di “una tragedia umana inimmaginabile”, aggiungendo la necessità urgente di ripensare il modo in cui le strutture operano.

Il virus che affama


L’epidemia di Coronavirus potrebbe far raddoppiare il numero di quanti soffrono la fame acuta: è l’allarme lanciato dal Programma alimentare mondiale dell’Onu secondo cui ad essere a rischio sarebbero circa 250 milioni di persone, colpite dall’impatto economico della crisi.

Basta embargo


È l’appello di alcune ong a Nazioni Unite, Unione Europea e Stati Uniti per adottare misure tempestive e concrete a contrastare l’epidemia di Covid-19 in Siria. Ai nostri microfoni Stefano Comazzi, presidente di Amu – Azione per un mondo unito. (sonoro)

Modello svedese


Un terzo delle vittime del Coronavirus in Svezia era residente nelle case di riposo. La gestione dell’emergenza sanitaria adottata dal governo di Stoccolma, che non ha finora previsto restrizioni e lockdown, è ora sotto accusa per le gravi conseguenze di questa scelta, specie tra la popolazione anziana.

Un piano per l’Africa


L’Oms lancia un poderoso intervento di prevenzione del contagio che potrebbe avere numeri biblici. Il servizio è di Fabio Piccolino.

Secondo una stima di Uneca, la Commissione Economica delle Nazioni Unite per l’Africa, nel continente rischiano di morire tra le trecentomila e i tre milioni e mezzo di persone a causa del Coronavirus. I dati, ampiamente sottostimati, indicano al momento circa ventimila contagiati ma il rischio è che la situazione precipiti rapidamente se non verranno adottate le misure necessarie. Si stima infatti che in Africa il 56% della popolazione urbana viva senza servizi di base e che solo il 34%  abbia la possibilità di lavarsi le mani regolarmente.  L’organizzazione mondiale della sanità intanto ha annunciato che da questa settimana distribuirà un milione di kit per la diagnosi del Covid-19, mentre Unhcr ha potenziato la propria presenza in Mali, Niger e Burkina Faso, dove la pandemia si è aggiunta ai conflitti armati in corso.

#FreeTheKids


E’ la campagna lanciata da Human Rights Watch per sollecitare il Primo Ministro greco a rilasciare immediatamente i minori migranti non accompagnati in condizioni di reclusione per trasferirli in strutture sicure e adatte ai bambini. Una situazione che in questo periodo li espone anche al rischio di contrarre il Covid-19.

Proteggiamoli


La quarantena espone bambini e adolescenti al rischio di un utilizzo indiscriminato del web e a tante insidie: dall’adescamento ai contenuti violenti fino al cyberbullismo. Unicef lancia l’allarme per il pericolo a cui sono sottoposti un milione e mezzo di minori, chiedendo a governi e imprese di impegnarsi per una rete sicura.

A valanga


Il continente africano ha registrato finora 15.000 casi di coronavirus: un numero fortemente sottostimato a causa delle carenze diagnostiche e sanitarie della maggior parte dei paesi e che mette potenzialmente in pericolo milioni di persone. Ai nostri microfoni don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm. (sonoro)

Emergenza povertà


L’impatto del coronavirus sull’economia globale potrebbe far precipitare, a breve termine, mezzo miliardo di persone sotto la soglia dell’indigenza estrema: è l’allarme lanciato nei giorni scorsi da Oxfam attraverso il Rapporto “Dignità, non miseria”. L’organizzazione propone un piano di salvataggio economico universale all’altezza di una crisi che sta peggiorando i dati sulla diseguaglianza rilevati lo scorso anno. (sonoro)

Giù le armi


È tregua in Yemen tra la coalizione a guida saudita e i ribelli Houthi. Il cessate il fuoco è stato sollecitato dalle Nazioni Unite, che nei giorni scorsi avevano invitato a sospendere le ostilità in tutto il mondo per favorire il contrasto al coronavirus. Il conflitto, iniziato nel 2015, ha portato il Paese sull’orlo del collasso ed è costato la vita a oltre centomila persone.