Archivi categoria: Intervista

Matrimoni precoci e forzati, un problema globale. Intervista a Paola Maceroni di Action Aid Italia


 

Sono 650 milioni in tutto il mondo le donne che hanno dovuto sposarsi prima dei 18 anni. Ogni anno 12 milioni di bambine e adolescenti rischiano di subire un matrimonio forzato e precoce. È un problema globale ma che riguarda da vicino anche giovanissime ragazze in Italia.
Ne parliamo con Paola Maceroni di Action Aid Italia.

Salvare vite in mare. Intervista a Federica Giannotta di Terre des Hommes


 

Terre des Hommes esprime preoccupazione per l’impatto che il recente Decreto 2/1/2023 n.1 recante disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori sta già avendo sulle operazioni di salvataggio, con particolare riferimento alla condizione dei minori non accompagnati e, più in generale di persone che presentano una condizione fisica o psichica di estrema fragilità.

Ne abbiamo parlato con Federica Giannotta, Responsabile Advocacy e programmi Italia di Terre des Hommes,

Manovra e non-profit: una questione di “cecità politica”. Intervista a Vanessa Pallucchi, Forum terzo settore


 

 

“Il terzo settore è stato il grande assente da questa Manovra”: lo sottolinea ai nostri microfoni la portavoce del Forum Vanessa Pallucchi. Il giudizio non può che essere negativo soprattutto sul caro-bollette, perché nessuna risposta è arrivata alle difficoltà che sta vivendo il non-profit. I molteplici appelli a Governo e Parlamento sono rimasti inascoltati, con il rischio di mettere a repentaglio i servizi a sostegno dei cittadini più fragili. Perché ancora una volta manca un riconoscimento alle attività del Terzo settore? Da dove si può ripartire in vista del nuovo anno?

L’intervista a Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Nazionale Terzo settore.

 

Infanzia e adolescenza, “un’alleanza scuola-terzo settore-comuni”: parla Marco Rossi Doria


 

Nell’ultimo anno scolastico segnato dal Covid, oltre 80 mila studenti non hanno maturato una frequenza a scuola sufficiente per poter essere scrutinati, cioè sono stati bocciati per troppe assenze: una città di studenti fantasma grande quasi come Brindisi o Como, ad aggravare il problema dell’abbandono scolastico che è un nefasto primato del nostro Paese. Si tratta, per il 67% degli italiani, di un fenomeno “allarmante” e da affrontare con “urgenza”.

Intervista al presidente di Con i bambini Marco Rossi Doria – a cura di Giuseppe Manzo, giornale radio sociale

A difesa di uno spazio pubblico: intervista a Anna Marrone di Remida Napoli


 

Il Centro di riuso creativo dei materiali di scarto ‘Remida Napoli’ è a rischio chiusura vista la decisione del Comune di Napoli di avviare la procedura di sgombero dell’immobile nel quartiere Ponticelli che, da oltre venti anni, ospita le numerose attività messe in campo a favore di bambini, donne e famiglie della zona orientale del capoluogo campano, e non solo.
Ne parliamo con la vicepresidente Anna Marrone.

Mafie, far respirare ai giovani “il fresco profumo della libertà”. Intervista a Vincenzo Pugliese di Altereco


 

 

Dal 29 agosto al 4 settembre 2022 i beni confiscati “Terra Aut” e Michele Cianci di Cerignola (Foggia) ospiteranno i Campi della Legalità, iniziativa organizzata dalla Cooperativa Sociale Altereco in collaborazione con Arci nazionale, SPI CGIL nazionale, SPI CGIL Puglia, Legacoop Puglia, Auser Puglia e patrocinato dal Comune di Cerignola e dall’assessora alla Cultura e allo Sport, Rossella Bruno. L’obiettivo è far respirare a ragazzi e ragazze “il fresco profumo della libertà”, per avvicinarli ai temi della valorizzazione e promozione del riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie. I giovani partecipanti, tutti provenienti dalla Puglia, si impegneranno in una settimana di lavoro e di formazione su due terreni confiscati alla mafia e oggi diventati avamposto di legalità, di economia sostenibile, di lavoro regolare, di sviluppo, di antimafia.

Ai nostri microfoni Vincenzo Pugliese, presidente della Cooperativa Sociale Altereco.

Afghanistan, donne e diritti: una “repressione devastante e soffocante”. Intervista a Riccardo Noury di Amnesty Italia


 

Per la popolazione afghana, in particolare donne e bambine, il 16 agosto non è una data come le altre. Tra un paio di settimane, infatti, ricorrerà il primo anniversario del ritorno dei talebani a Kabul. 12 mesi che il portavoce di Amnesty International Italia Riccardo Noury ha definito ai nostri microfoni “di una repressione devastante e soffocante”. Sin dal primo momento della crisi in Afghanistan l’organizzazione ha tenuto accesi i riflettori rispetto a discriminazioni, abusi e crimini compiuti dal regime ai danni di milioni di persone. Da ultimo il rapporto “Morte al rallentatore: le donne e le bambine sotto il regime dei talebani” nel quale Amnesty denuncia la violazione dei diritti di genere. L’attenzione va anche agli atti di repressione del dissenso compiuti dagli oppressori attraverso arresti, imprigionamenti, torture e sparizioni forzate di donne che prendono parte alle proteste.