Archivi categoria: Intervista

Afghanistan, donne e diritti: una “repressione devastante e soffocante”. Intervista a Riccardo Noury di Amnesty Italia


 

Per la popolazione afghana, in particolare donne e bambine, il 16 agosto non è una data come le altre. Tra un paio di settimane, infatti, ricorrerà il primo anniversario del ritorno dei talebani a Kabul. 12 mesi che il portavoce di Amnesty International Italia Riccardo Noury ha definito ai nostri microfoni “di una repressione devastante e soffocante”. Sin dal primo momento della crisi in Afghanistan l’organizzazione ha tenuto accesi i riflettori rispetto a discriminazioni, abusi e crimini compiuti dal regime ai danni di milioni di persone. Da ultimo il rapporto “Morte al rallentatore: le donne e le bambine sotto il regime dei talebani” nel quale Amnesty denuncia la violazione dei diritti di genere. L’attenzione va anche agli atti di repressione del dissenso compiuti dagli oppressori attraverso arresti, imprigionamenti, torture e sparizioni forzate di donne che prendono parte alle proteste.

 

Cultura hip-hop e formazione: intervista al rapper Musteeno


 

Street Arts Academy è un’associazione di promozione sociale attiva sul territorio di Milano, Varese e Como, chepropone attività formative condotte attraverso le discipline classiche e gli elementi della cultura hip hop (MCing, DJing, writing, b-boying, beatmaking, beatboxing ecc.)

Dai laboratori tenuti dai rapper Musteeno e Kiave è nato l’album “B.I.B.L.E”, disponibile sulle principali piattaforme di streaming.

Ne abbiamo parlato con Musteeno.

Riformare la legge sulla cittadinanza: intervista a Francesco Ferri di Action Aid


 

In vista dell’approdo alla Camera della discussione dello “Ius Scholae”, che riconosce la cittadinanza italiana ai figli di persone straniere nati o cresciuti in Italia dopo aver completato 5 anni di scuola, ActionAid presenta i risultati del sondaggio realizzato da Quorum/Youtrend per conoscere cosa pensano gli italiani sulla riforma.
Una volta conosciuti i dettagli della riforma, circa 6 italiani su 10 sono a favore della attuale proposta Ius Scholae.
Ne parliamo con Francesco Ferri, migration advisor ActionAid Italia.

Bambini in fuga dalla guerra, l’importanza del gioco. Intervista a Michele Torri di Ai.Bi.


 

Un pulmino allestito come ludoteca mobile piena di giochi educativi, libri, puzzle, con a bordo 4 animatori e 1 psicologo che forniscono servizi psico-sociali ai bambini in Moldova in fuga dalla guerra in Ucraina. E’ il progetto del “Ludobus della Pace” di Ai.Bi. – Amici dei Bambini,  in collaborazione con Plan International e con l’Associazione dei bibliotecari moldavi.
Ne parliamo con Michele Torri, responsabile delle adozioni internazionali di Ai.Bi.

Contrastare insicurezza alimentare e povertà: intervista a Licia Casamassima di Azione Contro la Fame


 

“Mai più fame – Dall’emergenza all’autonomia” è il progetto di Azione Contro La Fame per frenare la propagazione di una “pandemia silenziosa” – l’insicurezza alimentare – che mette in ginocchio le famiglie più vulnerabili del Paese. Uomini, donne e bambini che facevano già i conti con la difficile congiuntura economica e che, negli ultimi anni, hanno pure dovuto subire gli effetti del coronavirus sulla propria capacità di generare reddito. Secondo i più recenti dati diffusi dall’Istat, sono 5,6 milioni le persone che vivono una condizione di povertà assoluta in Italia. 1,3 milioni sono bambini.
Ne parliamo con la responsabile programmi di Azione Contro la Fame Licia Casamassima.

 

La lingua per l’integrazione dei rifugiati: intervista a Fabrizio Dacrema di Auser


 

Auser Cultura, per dare supporto alle persone giunte in Italia in fuga dalla guerra in Ucraina, promuove momenti formativi online dedicati ai suoi iscritti, ai volontari e a tutte le persone interessate per formare facilitatori linguistici e culturali capaci di favorire una prima accoglienza sul territorio attraverso lezioni di lingua italiana L2 basate sul lessico di base e gli elementi fondamentali per una comunicazione efficace, oltre che ai principali elementi che caratterizzano la cultura e la società italiana.
Ne parliamo con il responsabile nazionale Fabrizio Dacrema

Cibo per l’inclusione: intervista a Abderrahmane Amajou di Slow Food


 

A Torino e Agrigento 60 minori stranieri non accompagnati partecipano al percorso di inclusione sociale, lavorativa e abitativa di Slow Food Italia previsto dal progetto Youth & Food – Il cibo veicolo di inclusione, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Ne parliamo con il referente del progetto Abderrahmane Amajou