Compleanno per l’agenzia stampa Redattore Sociale nata nel 2001. Nella prima fase di vita l’attenzione è stata posta sul corretto approccio ai problemi sociali. Oggi la sfida è quella di leggere i fenomeni in termini talmente ampi da diventare globali.
Nuove energie
Sono state sono oltre 125 mila le domande presentate quest’anno per il servizio civile universale. Secondo il Cnesc è un risultato che raccoglie l’entusiasmo dei giovani e il loro desiderio di essere protagonisti attivi nei territori. Per Arci Servizio Civile è necessario che i fondi vengano ampliati e stabilizzati per evitare che un ragazzo su due resti a casa.
#2021Ultimachiamata
È l’iniziativa di Oxfam Italia per chiedere al nuovo governo e alle istituzioni locali di costruire una vera transizione ecologica, grazie alle proposte elaborate da oltre diecimila giovani contro il cambiamento climatico.
Ai nostri microfoni Elisa Bacciotti, responsabile campagne dell’organizzazione.
Un bel dono
Grazie anche a #Donafuturo 2020, il cui obiettivo di 20.000 Euro è stato ampiamente superato, Aisla potrà potenziare il servizio di trasporto su mezzi adeguatamente attrezzati in tutta Italia, a beneficio delle persone con SLA, delle loro famiglie e dei loro caregivers, senza trascurare le persone con altre disabilità.
Pendolaria 2021
Il trasporto ferroviario ai tempi del Covid nel rapporto di Legambiente. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi.
Il Next Generation EU potrebbe rappresentare la svolta per un trasporto su ferro sostenibile, se le risorse europee saranno accompagnate da una chiara e puntuale visione di obiettivi, riforme e investimenti che da qui al 2030 guardino, in primo luogo, agli spostamenti nelle aree urbane, raddoppiando il numero di viaggiatori su treni regionali e metropolitane, recuperando i ritardi infrastrutturali nelle città e potenziando l’offerta e i servizi per le linee ferroviarie al Sud.
Sulla nomina di Giovannini a nuovo ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Legambiente commenta: “Un’ottima scelta, siamo pronti a dare il nostro contributo per uno sviluppo sostenibile che guardi alle priorità del Paese”.
Buon lavoro
“Adesso che il governo è in carica auspichiamo che possa mettere in campo un investimento strutturale sul Terzo settore che può essere un attore principale nella costruzione di un nuovo modello di sviluppo più inclusivo e sostenibile”. Questo l’augurio di Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Terzo Settore al governo Draghi.
Abbiate coraggio
Trasformare il Ministero dell’Istruzione in quello della Comunità educante: è la proposta di Giuseppe Guzzetti, ideatore del Fondo di contrasto alla povertà educativa, al presidente incaricato Draghi: “L’educazione di bambini e ragazzi è la priorità per la ripartenza del Paese, ma non può essere delegata solo al pubblico”.
Investite sul Terzo Settore
La portavoce del Forum Nazionale Claudia Fiaschi ha incontrato il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi, presentando contributi e proposte del mondo del non-profit in questa delicata fase. (Sonoro Fiaschi)
Basta esclusione
Non ci servono sceriffi, ma amministrazioni capaci che promuovano una vera integrazione sociale. L’accanimento verso le persone senza dimora e più vulnerabili e la morte di Mostafa a Torino ci interrogano sul disagio delle città e sul modo di cercare consenso. A dirlo è Riccardo De Facci, presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza.
A rischio esclusione
Il 70% delle persone con disabilità potrebbe rimanere fuori dal piano vaccinale. La denuncia della Federazione Italiana Superamento Handicap nel servizio di Anna Monterubbianesi.
Nella road map del nuovo piano vaccinale manca ancora l’indicazione generalizzata per la disabilità quindi la maggior parte di chi non è ricoverato in Rsa o Rsd, ossia soggetti fortemente a rischio di contagio rischiano di essere tagliati fuori. A questo si aggiunge che le Regioni, senza uno specifico richiamo alla vaccinazione nel piano nazionale, non assumono decisioni e responsabilità.
Per questo, dopo aver registrato una completa assenza di risposte dalle istituzioni interpellate, la FISH si appella al Presidente della Repubblica, come garante dei principi costituzionali e chiede anche che si dia seguito al lavoro di confronto sulla disabilità avviato con il precedente Governo.