È la scuola il primo luogo di integrazione. Secondo una recente ricerca è tra i banchi che nasce la condivisione e il confronto tra culture diverse. Come conferma Donatella Parisi, responsabile della comunicazione del Centro Astalli.
La strada è ancora lunga
La strada è ancora lunga. Chiudono gli Ospedali psichiatrici giudiziari, ma non in Toscana e Lombardia. La denuncia del comitato Stop Opg arriva nel primo giorno in cui queste strutture sono diventate fuorilegge. “Ma eliminare le barriere non basta – ripetono i promotori della Campagna – è necessario costruire un’alternativa”.
Operazione trasparenza
Anche Legambiente e Libera in campo con il Decalogo per liberare gli appalti da sprechi, mafie e corruzione. Il servizio di Anna Monterubbianesi. 10 priorità e 30 proposte per rendere il Paese più moderno e funzionale, per far ripartire l’economia puntando su legalità e trasparenza. E’ questo, in sintesi, l’intento del Decalogo che Legambiente, Libera, Cgil, Cisl e Uil hanno inviato al Premier Matteo Renzi con l’obiettivo più grande di garantire ai cittadini una migliore qualità della mobilità, città più vivibili e sostenibili, impianti di comunicazione, idrici e di depurazione più efficienti. Troppo spesso ritardi, corruzione e opacità hanno caratterizzato i lavori pubblici nel nostro Paese, con sprechi smisurati di tempo e denaro. Il decalogo individua quindi le priorità di intervento perché realizzare infrastrutture nell’interesse generale, innovative e di qualità, e che tengano anche conto di fattori quali lo sviluppo, l’occupazione, la tutela dei diritti dei lavoratori, e dell’ambiente, diventi possibile anche nel nostro Paese.
Si parte
Sono aperte le iscrizioni al 5 per mille. Gli enti di volontariato, onlus e le associazioni sportive possono inviare la loro domanda di iscrizione entro il 7 maggio. Quest’anno, per la prima volta, con una importante novità: la misura fiscale è finalmente stata stabilizzata e il tetto massimo di raccolta è stato innalzato a 500 milioni di euro.
Piccoli con lode
Fino a maggio l’Università di Torino aprirà le porte della ricerca scientifica e tecnologica ai giovani allievi delle scuole primarie. Per gli studenti sono stati studiati percorsi didattici, spettacoli e giochi che possano avvicinarli a un futuro possibile e non così lontano.
Casa dolce casa
Il Comune di Milano lancia l’Agenzia sociale per la locazione. Diretta dalla Fondazione Welfare Ambrosiano avrà il compito di evitare nuovi sfratti, trasformando i vecchi canoni di mercato in canoni concordati. Da una parte aiuterà gli inquilini a sostenere le spese, dall’altra darà supporto ai proprietari.
Ragazzi attivi
In vista della Settimana Europea della Gioventù 2015, sono aperte fino al 31 marzo le iscrizioni per “Idee giovani per il territorio”. Obiettivo: coinvolgere gli under 30 alla vita civica attraverso la presentazione di proposte concrete condivise con amministratori locali e di sperimentarle con i loro coetanei europei.
Buone pratiche
Proseguono nelle Marche le numerose iniziative del progetto Re-Lab, coordinato dal Gruppo umana solidarietà. Il progetto mira a promuovere il protagonismo sociale e la cittadinanza attiva dei giovani ed adolescenti delle province di Macerata ed Ancona in contrasto a fenomeni di devianza e marginalità.
Altro che buona scuola
Secondo l’Associazione Genitori Toscana con il nuovo disegno di legge il governo mette da parte i genitori. Il servizio è di Anna Monterubbianesi. In Italia i genitori eletti negli organi collegiali come rappresentanti di classe o di istituto sono quasi un milione e 400 mila. Volontari e cittadini attivi che si impegnano per portare il loro contributo fattivo alla scuola. Eppure, come denuncia l’AGE Toscana, il nuovo ddl sembra relegare il loro ruolo a semplici procacciatori di fondi, togliendogli spazi di ascolto, azione e decisione. Già l’analisi del rapporto su la Buona scuola del settembre scorso parlava chiaro: spariscono i rappresentanti di classe a favore di dirigenti manager. Errore strategico che potrebbe far venire meno un importante contraddittorio democratico. L’associazione promuove sul suo sito (www.agetoscana.it) una petizione diretta al governo ed invita i genitori ad esprimersi sulla scuola che vorrebbero. Tra i punti caldi: presenza di genitori e studenti nei Consigli di classe; pari rappresentanza tra personale della scuola e genitori negli organi collegiali.




