La Oratorio Cup, il campionato di calcio a cinque giovanile delle parrocchie della Diocesi di Ravenna-Cervia e organizzato dal Csi, assume quest’anno una connotazione di solidarietà. Tutte le partite, infatti, si giocheranno con palloni equo-solidali prodotti da aziende che li hanno confezionati nel rispetto della dignità dei diritti dell’uomo: senza sfruttamento e senza lavoro minorile
L’integrazione fa canestro
Dopo il calcio l’AfroNapoli United diventa anche squadra di basket. Il team multietnico apre le porte ai ragazzi, italiani e stranieri, che vogliano praticare questo sport. L’Azzurro Napoli Basket offrirà inoltre gratuitamente a tutti i bambini di Napoli dai 5 agli 11 anni figli di migranti, la possibilità di praticare minibasket per tre giorni alla settimana all’interno del Palabarbuto.
Meta d’integrazione
Sono trascorsi vent’anni dalla fine dell’apartheid, ma in Sudafrica il rugby resta uno sport per bianchi. La federazione nazionale ha approvato un piano quinquennale all’insegna della discriminazione positiva. L’obiettivo è che nel 2019 almeno la metà dei giocatori dei campionati professionistici siano di colore. Le quote saranno applicate anche ad allenatori e dirigenti di club.
Ghetto kids
Da ballerini improvvisati nelle baraccopoli a star di YouTube, con milioni di visualizzazioni totalizzate nell’arco di pochi mesi. È la bella storia dei bambini ugandesi protagonisti di un video amatoriale, pubblicato sul web lo scorso gennaio. La loro danza sulle note di un brano di Eddy Kenzo, è frutto di prove quotidiane, orchestrate dal loro insegnante di matematica.
Azzardo e dintorni
Appuntamento oggi a Verona per il convegno organizzato da Uisp e Associazione delle città in gioco. L’iniziativa è inserita all’interno del programma del Festival internazionale dei giochi di strada, e vuole sensibilizzare sui rischi e sul costo economico e sociale di chi scommette.
In movimento
Dimenticare automobili e motorini per riscoprire il piacere di una passeggiata o di un giro in bici magari per andare a lavoro. È questo lo spirito che anche quest’anno muove la Settimana europea della mobilità sostenibile a cui hanno già aderito oltre cento comuni italiani. Giulietta Pagliaccio, Federazione italiana amici della bicicletta.
Due ruote per un mito
Non vedenti pedaleranno in tandem nel nome di Gino Bartali e percorreranno 500 chilometri per celebrare il centenario dalla nascita del campione del ciclismo. La carovana, partita oggi da Firenze si dirigerà ad Arezzo per poi attraversare Gubbio, Assisi, Perugia, Castiglion del Lago, la provincia senese e, quindi, torneranno nel capoluogo toscano il 20 settembre.
Matti per il calcio Uisp: a Rovigo il titolo 2014
Matti per il calcio ha premiato il Veneto: l’ottava edizione della Rassegna nazionale Uisp è andata alla squadra Araba Felice di Rovigo che in finale ha incontrato l’Atletico Niguarda. La partita e le premiazioni si sono svolte sabato 13 settembre nell’impianto comunale di Montalto di Castro (Vt) al termine di tre giorni di partite no stop, con la partecipazione di 16 squadre da tutta Italia.
La finale per il terzo e quarto posto tra Terapia di Torino e Fuori di testa di Fabriano (An), è stata vinta ai calci di rigore 8-6 dalla squadra piemontese.
Come ogni anno, le 40 partite giocate sono state principalmente una festa per tutti i partecipanti, in campo e fuori. I giocatori dei Centri e Dipartimenti di salute mentale, gli operatori, gli infermieri, i medici, i familiari, uniti dall’entusiasmo per aver raggiunto un altro traguardo contro l’isolamento e il pregiudizio.
Matti per il calcio è un’occasione unica per i ragazzi di stare insieme, rendersi utili, anche solo andando al campo a giocare, con e per gli altri. L’attività di Matti per il calcio Uisp proseguirà nelle varie città attraverso un costante rapporto con i volontari, gli operatori e le istituzioni sanitarie, in vista dell’edizione del prossimo anno che si terrà nel settembre 2015.
Fuori campo
A Rebocco, nello Spezzino, la sinergia tra Comune e associazioni ha fatto nascere un’area dedicata allo sport e all’attività fisica. 15mila metri quadrati per gli atleti di ogni età, un centro di aggregazione e punto di incontro per i cittadini non solo del quartiere, ma di tutta la provincia.