Soleterre è un’organizzazione umanitaria laica e indipendente che opera ogni giorno per garantire i diritti inviolabili degli individui nelle “terre del sole” realizzando interventi in ambito sanitario, educativo, psico-sociale, della creazione di lavoro. #WeCanHelp è l’iniziativa che ha l’obiettivo di percorrere 40.075 Km in giro per l’Europa, per “difendere insieme il diritto alla salute dei bambini“. L’iniziativa è rivolta prevalentemente ai runner che potranno partecipare e sostenere i progetti di Soleterre attraverso le loro donazioni, infatti verrà chiesto ad ogni corridore di donare, per ogni Km percorso, un euro ai progetti di Soleterre. In più, chiunque potrà decidere se contribuire con una donazione spontanea in base alle proprie possibilità.
Sul portale internet (http://wecanhelp.soleterre.org/) sarà possibile non solo trovare le informazioni utili sulle modalità di partecipazione e sui progetti di Soleterre che saranno sostenuti, ma anche condividerei i chilomentri percorsi da tutti i runner e postare i selfie dei partecipanti con la maglietta ufficiale della corsa.
I fondi raccolti verranno dedicati a sostenere il “Programma internazionale di oncologia pediatrica a favore di oltre 8.000 bambini malati di cancro in cinque paesi, Ucraina, Marocco, Costa d’Avorio, India e Italia”, alle attività di intervento in “Uganda a favore di oltre 3.200 bambini malati tra 0 e 5 anni” e alle operazioni di sostentamento in “Repubblica Centrafricana e in Repubblica Democratica del Congo in favore dei bambini malnutriti”.
La prima data è venerdì 18 luglio a Copenaghen in Danimarca.
Giochi senza barriere
Giochi senza barriere. Anche quest’anno a Teramo l’iniziativa, giunta alla sesta edizione, che vedrà di nuovo protagoniste le associazioni di disabili della provincia per una serata di solidarietà, risate, amicizia e sport. L’appuntamento è domani dalle ore 20:30 in piazza Martiri della Libertà.
Italian Gaymes 2014
Italian Gaymes 2014. Al via domani a Roma un weekend di sport all’insegna del rispetto, dell’amicizia e dell’uguaglianza. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Italiana Cultura Sport e offrirà un momento di incontro fra atleti senza alcuna differenza di orientamento sessuale e di genere.
Corsia preferenziale
Corsia preferenziale. Tariffe agevolate per l’iscrizione alla piscina comunale per 150 tra giovani e bambini. Provvedimento della Giunta del Comune di Baronissi, in provincia di Salerno. Priorità avranno le famiglie monoreddito, con lavoratore in cassa integrazione o mobilità, e famiglie numerose. Per cinque bambini in condizione di forte disagio familiare la scuola nuoto sarà invece completamente gratuita.
Sostenitore dei diritti umani
Sostenitore dei diritti umani. È il premio conferito dalla Sezione italiana di Amnesty International agli organizzatori della Coppa Interamnia, che si svolge a Teramo. “Nelle 42 edizioni del torneo di pallamano” si legge nelle motivazioni “gli organizzatori hanno mostrato un impegno perseverante e si sono resi co-protagonisti della promozione del diritto allo sport”.
Giochi per tutti
La battaglia di Iacopo Melio #vorreiprendereiltreno incontra l’attenzione dei media e l’adesioni di cittadini, politici ed amministratori. Anche il presidente di Cesvot, Federico Gelli, ha accolto l’invito ed ha “rilanciato” cogliendo l’occasione per ricordare ai Comuni della Toscana di attuare i Peba, Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Infatti solo il 18,8% dei Comuni, malgrado le risorse a disposizione, ha rispettato la legge ed attuato progetti per migliorare l’accessibilità delle città.
In Italia vivono oltre 4 milioni di persone con disabilità. Molti di loro sono bambini, categoria per la quale trovare dati certi, omogenei e significativi è molto difficile, anche secondo l’ultimo rapporto Unicef. Sicuramente sappiamo che gli studenti disabili sono circa 215 mila, che un’aula su quattro non è a norma e che solo uno studente su due partecipa alle attività extra scolastiche.
Iacopo vorrebbe prendere il treno, alcune mamme invece vorrebbero far giocare i loro bambini disabili nei parchi giochi, con i loro amici. Nasce così un’altra battaglia “Parchi per tutti” lanciata da Claudia Protti e Raffaella Bedetti di Santarcangelo di Romagna. La questione è la stessa. Ma la declinazione della rivendicazione è tanto ovvia quanto nuovissima: rendere accessibili ed usufruibili a tutti i parchi giochi. Anche ai bambini disabili.
Claudia Protti ci racconta del diritto al gioco, troppo spesso negato, e della necessità di ampliare i parchi con giochi “inclusivi”. leggi la sua intervista. Ma ci dimostra anche che è possibile invertire la rotta dell’indifferenza che esclude e discrimina. Idee chiare, determinazione, collaborazioni fra enti, amministrazioni sensibili. Questi gli ingredienti necessari.
Sì, perché i giochi inclusivi esistono ed esistono anche delle Linee guida per costruire parchi giochi accessibili. Il problema è che in Italia sono veramente pochi i parchi giochi che sono stati pensati per tutti i bambini, abili e disabili.
Pensate che in tutta la città di Firenze, per quello che ci risulta, esistono soltanto due altalene accessibili. Ed in Toscana bastano le dita di una mano per contare le aree gioco inclusive. Cari Sindaci, forse le mamme di Romagna possono insegnarci qualcosa. (Fonte: Pluralweb, rivista online Cesvot)
Smash solidale
Smash solidale. Un fine settimana all’insegna dello sport sociale a Firenze, con il Torneo internazionale Wheelchair Tennis che si chiude domenica. Saranno 60 gli atleti in gara, provenienti da sette Paesi del mondo, che si sfideranno nella competizione promossa dal Gruppo sportivo Unità spinale.
Buone pratiche
Buone pratiche. A Pisa attività motoria a costo zero per 42 adolescenti residenti nei Comuni di tutto il territorio provinciale. L’iniziativa offre a tante famiglie l’occasione di far svolgere ai propri figli una sana attività sportiva.
Il gol più bello
Il gol più bello. Si è giocata ieri sera a Roma la finale del V torneo di calcetto intitolato a San Giovanni Paolo II e promosso dall’Unione Sportiva Acli. Premiata non solo la squadra vincitrice ma anche quella che si è distinta per correttezza e realtà sportiva. Il trofeo è andato al Reale Circolo Canottiere Tevere Remo.
Buone pratiche
Buone pratiche. Presentata la convenzione tra il Comitato Italiano Paralimpico e l’Istituto per il Credito Sportivo che prevede finanziamenti a tassi agevolati a soggetti pubblici e privati che desiderino rendere accessibili gli impianti esistenti o costruirne di nuovi, per consentire la pratica agli atleti con disabilità. L’accordo durerà tre anni.