Cartellino rosso. Oggi, presso la Sala Monumentale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si è svolta la conferenza stampa di lancio dell’asta “Espelli il razzismo dal calcio” con le magliette di calciatori famosi. Il ricavato sarà destinato a progetti di integrazione di bambini stranieri attraverso lo sport.
Piccoli angeli
Piccoli angeli. Al via a Reggio Calabria il meeting polisportivo, organizzato in collaborazione con Csi, che punta a promuovere l’attività motoria propedeutica al gioco del calcio per oltre 400 giovani atleti tra i 5 e i 7 anni. Secondo gli ultimi dati, quasi un quinto degli adolescenti italiani non pratica alcuna attività motoria nel tempo libero.
Panchina d’oro
Panchina d’oro. È Carlo Ancelotti il vincitore della quarta edizione del premio Enzo Bearzot, promosso dall’Unione Sportiva Acli con il patrocinio della Figc e del Coni. Nella motivazione del riconoscimento: “Una carriera di straordinari successi costruita senza mai perdere quel tratto di umanità e simpatia, una rara eccezione nel panorama dei top trainer mondiali”.
A mani vuote
A mani vuote. La nazionale paralimpica italiana torna da Sochi, senza medaglie. La paralimpiade russa conclude anche un ciclo: si ferma una generazione che ha dato in passato tantissimo ai colori azzurri e ora passa il testimone ai più giovani.
Palla avvelenata
Palla avvelenata. L’Uisp sospende il campionato di calcio di Forlì in seguito ad un episodio di razzismo. L’associazione esprime solidarietà alla squadra del Casablanca, composta da persone immigrate marocchine. Ai nostri microfoni il presidente della Uisp, Vincenzo Manco.
Speranze sul ghiaccio
Speranze sul ghiaccio. È del ventiduenne torinese la rete che ha aperto le marcature nella partita di hockey dell’Italia contro la Corea, alle paralimpiadi di Sochi. Si chiama Andrea Macrì ed è sulla sedia a rotelle dopo il crollo, nel 2008, del soffitto della scuola di Rivoli, in provincia di Torino, nel quale perse la vita un suo compagno di classe. A cui ha voluto dedicare la vittoria.
Rugby in carcere: la meta è oltre
Rugby in carcere: la meta è oltre. È il nome del progetto del Centro Sportivo Italiano e dell’Opera Madonnina del Grappa con la collaborazione della Società Firenze Rugby 1931 e la Federazione Italiana Rugby. Obiettivo dell’iniziativa: avvicinare i detenuti del carcere fiorentino di Sollicciano alla palla ovale.
Contro le regole: lesbiche e gay nello sport
Contro le regole: lesbiche e gay nello sport. Fa tappa a Rimini la mostra itinerante promossa da European gay and lesbian federation e realizzata all’interno del progetto europeo “Football for Equality”, di cui Uisp è partner. 37 vele che partono dai temi connessi alle discriminazioni di genere nello sport con l’obiettivo di rilanciare proposte concrete per rendere lo spazio sportivo un luogo più tollerante
Un gol per la legalità
Un gol per la legalità. A Palermo è nato il “Football club antimafia”. Una squadra di calcio che, oltre al sano agonismo, porterà sul rettangolo verde anche il contrasto alla criminalità organizzata. Attraverso la cultura dello sport e la lotta contro ogni forma di violenza e di discriminazione.