Audio Player
La morte di Luana D’Orazio si poteva evitare.
Luana e tutti quei 2mila morti sul lavoro
05/05/21
Speciali
Minimo di nascite e massimo dei decessi: cosa rischia l’Italia
04/05/21
Audio Extra
Audio Player
Audio Player
I morti sono il doppio dei nati. E il nostro Paese va verso una graduale autoestinzione.
Quelli che vogliono censurare chi ha 15 milioni di visualizzazioni
03/05/21
Audio Extra
Audio Player
Audio Player
“Adeguarsi al sistema”. “Contesto inopportuno”. “I nomi e cognomi non possono essere citati”.
Gli anni di piombo e la giustizia che non può essere vendetta
30/04/21
Audio Extra
Audio Player
Audio Player
“Non devono esistere zone franche per chi ha ucciso. La giustizia è stata finalmente rispettata.
Persone con epilessia e lavoro: intervista a Laura Tassi, presidente LICE
29/04/21
Intervista
Audio Player
Audio Player
Oltre 1 paziente su 2, il 60% delle persone con Epilessia, non è occupato e riporta difficoltà di inserimento lavorativo, o mantenimento dell’occupazione. Intervista a Laura Tassi, presidente Lega italiana contro l’Epilesia.
Se perdi il lavoro niente permesso di soggiorno: lettera a Draghi
29/04/21
Audio Extra
Audio Player
Audio Player
Non è possibile regolarizzare i migranti che hanno perso il lavoro e quindi non possono ottenere il permesso di soggiorno.
Il progetto con Amref e l’impegno nel Paese: intervista al presidente Auser Enzo Costa
28/04/21
Cannabis: alleviare il dolore non è un reato
28/04/21
Audio Extra
Audio Player
Audio Player
Assolto perché voleva solo alleviare il dolore per la grave forma di artrite reumatoide.
Quei 400 rifugiati vulnerabili in pericolo a Lesbo
27/04/21
Audio Extra
Audio Player
Audio Player
Dopo il naufragio dove hanno perso la vita 130 migranti nel Mediterraneo arrivano altre notizie che pongono una serie di domande circa la gestione di rifugiati e profughi nei Paesi europei.
La “maleducazione sentimentale” della generazione Covid
26/04/21
Audio Extra
Audio Player
Audio Player
Il caso di Roma dove un branco di minori circonda, aggredisce e riprende con il cellulare una coetanea con disabilità ha messo al centro la questione minorile nel nostro Paese. Soprattutto lo stato emotivo della generazione Covid e della sua educazione ai sentimenti.