Nel Paese delle contraddizioni dove l’alta velocità vede i treni con ore e minuti di ritardo, la sicurezza diventa insicurezza a colpi di decreto. Accade che la norma voluta dall’ex ministro Salvini ha mandato nel caos il sistema italiano di accoglienza. Lo rivela il rapporto pubblicato da ActionAid e Openpolis dal titolo: “La sicurezza dell’esclusione” .
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Senti dove suona #5

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Senti dove suona #4

Ad alta velocità: sul treno della Storia condivisa – 10/12/2019
Un viaggio da nord tra alba e freddo. Dieci minuti di ritardo sono un lusso di questi tempi per chi vuole raggiungere Roma. Con me ci sono ancora le voci e i volti de La storia condivisa. Il progetto di racconto audiovisivo e di scrittura narrativa della cooperativa sociale Labirinto di Pesaro.
Ho potuto conoscere Giorgio e la sua panchina per i bimbi, un altro Giorgio e le sue maschere per il teatro. E poi la piccola Sofia senza vederla che con il violino trova il modo di aprirsi dal guscio dell’autismo. E Alice che ha avuto una seconda opportunità, una seconda vita dopo quella sotto ricatto delle droghe.
Sono storie fragili che hanno avuto la possibilità di un incontro, di un ascolto. Il treno corre veloce, forse è meglio rallentare e godersi il lato finestrino.
Giuseppe Manzo giornale radio sociale





